Sotto la denominazione candeggio (volgarmente: sbianca) si designa quel complesso di operazioni, cui vengono sottoposte le fibre tessili, di qualunque provenienza esse siano (vegetali, animali o artificiali) [...] industriali, anche di mediocre o piccola importanza. Il primo tentativo di servirsi di recipientiapressione sembra che sia stato fatto in Inghilterra nel 1838 a Waddington. In linea generale l'apparecchio, nel quale l'operazione si compie, consiste ...
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Nuclei atomici
HHans A. Bethe e Philip J. Siemens
Lothar W. Nordheim e Alvin M. Weinberg
J. Carson Mark
Struttura dei nuclei, di Hans A. Bethe e Philip J. Siemens
Reattori nucleari, di Lothar W. Nordheim [...] e il nocciolo del reattore consiste di circa 700 elementi di combustibile inseriti in modo compatto in un grande recipienteapressione. Barre di controllo cruciformi, che assorbono i neutroni, entrano nel reticolo attivo dal di sotto. L'acqua entra ...
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FLUORO (XV, p. 571)
Eugenio MARIANI
Fino a pochi anni fa il fluoro era degli alogeni quello che aveva minor importanza pratica, ed era considerato quasi una curiosità di laboratorio, importante soltanto [...] facendo passare il gas in torri ripiene di granuli di NaF. Il gas si conserva in recipientiapressione costruiti in nichel od in metallo monel, che resistono abbastanza bene a bassa e alta temperatura grazie al film di fluoruri che si vengono ...
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I metalli leggeri
Franco Bonollo
Gian Paolo Cammarota
L’appellativo leggero, riferito a un metallo o a una lega, è vincolato a un valore di densità ben inferiore rispetto a quello delle leghe ferrose [...] proprietà meccaniche. Il tipo α-ELI (per es., la lega Ti-5Al-2,5Sn) è impiegato per recipientiapressione per gas liquefatti a temperature criogeniche.
Le leghe superalfa contenenti alluminio, stagno e zirconio presentano buona resistenza meccanica ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] neutroni che sfuggono dalla zona centrale. Dato che il sodio opera apressione atmosferica, il recipienteapressione del r. non comporta particolari esigenze di resistenza apressione.
La possibilità pratica di realizzare un r. autofertilizzante fu ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] atmosferica (per eliminare le difficoltà connesse con la costruzione e l’esercizio di recipienti di elevata capacità in grado di resistere apressione), ma ciò comporta una temperatura di esercizio di circa −160 °C con conseguente necessità di ...
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Biologia
P. ionica
Sistema di trasporto di ioni attraverso la membrana cellulare, accoppiato con la demolizione (o la sintesi) di un intermediario metabolico. La permeabilità selettiva della membrana [...] di vapori
Sono il tipo più usato per basse pressioni residue. Ideata da W. Gaede (1915) e I. Langmuir (1916), tale p. ha subito con il tempo notevoli perfezionamenti. In un recipientea (fig. 3), detto bollitore, viene riscaldato, per mezzo di ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] a brevissimi intervalli di tempo, dagli urti che avvengono fra molecola e molecola oppure fra queste e le pareti del recipiente Per i gas perfetti monoatomici il c. atomico apressione costante vale 5R/2 e quello a volume costante 3R/2, essendo R la ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico [...] ecc. Gli oggetti stampati apressione anche elevata non presentano una recipienti ceramici risalga al periodo Neolitico. La c., ottenuta con un impasto di argilla mista a piccolissimi frammenti di pietra, plasmato a crudo e cotto successivamente o a ...
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Giunzione, unione di elementi solidi, operata dall’uomo o spontanea.
Biologia e medicina
Fusione, durante lo sviluppo, di organi o parti primitivamente indipendenti.
In botanica, lo stesso che sinfisi.
In [...] applicazioni diffuse nella costruzione di macchinario pesante, di recipienti per reattori nucleari o nella cantieristica navale.
La possono operare apressione atmosferica, sotto vuoto, oppure sotto vuoto spinto. Tanto più bassa è la pressione, tanto ...
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recipiente
recipiènte s. m. e agg. [dal lat. recipiens -entis, part. pres. di recipĕre «ricevere, accogliere» e quindi «contenere», der. di capĕre «prendere»]. – 1. s.m. Nome generico di ogni oggetto d’uso atto a ricevere e a contenere liquidi...
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...