ultravioletto Termine riferito alla radiazione elettromagnetica avente frequenza maggiore di quella massima delle radiazioni visibili, pari a 7,5∙1014 Hz, corrispondente al colore violetto.
Fisica
Con [...] continua nell’u.: quindi stelle di tipo spettrale O, B, A sono le sorgenti più importanti di radiazioneultravioletta. Stelle di questi tipi spettrali sono principalmente stelle giovani, calde, di grande massa e alta luminosità, e nane bianche ...
Leggi Tutto
Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] potere irritante per le mucose) per reazione fra idrocarburi e ossidi di azoto in presenza di radiazioniultraviolette. Le particelle in sospensione possono esercitare un effetto catalitico nelle reazioni fotochimiche fra componenti gassosi presenti ...
Leggi Tutto
Botanica
In patologia vegetale, massa di tessuto priva di organizzazione, dovuta a proliferazione cellulare eccitata da qualche stimolo; vi rientrano anche le galle prodotte da insetti in vari organi delle [...] .
Tra i cancerogeni fisici si annoverano fattori meccanici, fattori termici, radiazioniultraviolette e radiazioni ionizzanti. Sia le radiazioniultraviolette sia le radiazioni ionizzanti provocano rotture a carico delle catene del DNA. La capacità ...
Leggi Tutto
radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] un altro metodo generale per ottenere radicali liberi in condizioni blande. L’assorbimento da parte di una molecola di radiazioniultraviolette eccita i suoi elettroni da uno stato fondamentale a uno stato eccitato di singoletto, che può subire molte ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] , è portato ad alta temperatura, dando origine a un prodotto trasparente, adatto per es. per i bulbi di lampade per radiazioniultraviolette, o per gli isolatori elettrici per alte frequenze.
I v. comuni (da finestre, per contenitori, per bulbi di ...
Leggi Tutto
Nome generico con cui si indicano vari tipi di sorgenti luminose artificiali, a combustione di materie liquide (olio, grassi, petrolio) o gassose (gas di città, acetilene, metano o gas petroliferi ecc.) [...] un filamento di tungsteno (l. a luce miscelata) oppure rivestendo la parete interna del bulbo di sostanze eccitate dalle radiazioniultraviolette, dando luogo alle l. a fluorescenza. L. a media e alta pressione (10-100 bar) Hanno durata di 10 ...
Leggi Tutto
Parte dell’elettronica che riguarda la miniaturizzazione dei componenti e dei circuiti elettronici, in particolare la realizzazione dei microcircuiti o circuiti integrati (IC, integrated circuit) o chip.
Sviluppo
La [...] o photoresist) sulla superficie ossidata. Il resist, che è in grado di polimerizzare se esposto a radiazioniultraviolette, viene illuminato selettivamente solo in corrispondenza delle finestre che si vogliono realizzare sull’ossido, per mezzo di ...
Leggi Tutto
Composto organico eterociclico contenente un anello esatomico con 2 doppi legami e 2 atomi di ossigeno, il più semplice di tali composti è la 1,4-d., formula
Il termine è usato correntemente per il composto [...] nei saponi, è molto stabile (resiste a temperature anche molto alte), si decompone lentamente a opera di radiazioniultraviolette, non è biodegradabile.
Le d. sono state oggetto di studi approfonditi al fine di accertarne la pericolosità. Esperienze ...
Leggi Tutto
fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] ionosferica durante le ore meridiane, la stagione estiva e la fase di massima attività solare, dovuto alle radiazioniultraviolette e X emesse dal Sole, spiega le caratteristiche fondamentali della variazione diurna. La teoria riesce anche a ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] facendo passare l’a. da depurare davanti a lampade a vapori di mercurio (che emanano una luce ricca di radiazioniultraviolette) o immergendo queste lampade nell’acqua. Per eliminare odori, colori e sapori sgradevoli, talvolta si filtra l’a. su ...
Leggi Tutto
ultravioletto
ultraviolétto agg. [comp. di ultra- e violetto]. – Di radiazione elettromagnetica avente lunghezza d’onda compresa tra quella minima della radiazione visibile (400 nm, corrispondente al colore violetto) e 2÷4 nm, valore oltre...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...