(ebr. Rāḥāb) Nella Bibbia, meretrice di Gerico. Ospitò e nascose due esploratori mandati da Giosuè e ottenne in cambio di aver salve la vita e le proprietà per sé e per i suoi quando gli Ebrei conquistarono la città.
Nel Vangelo di Matteo (1, 5), R. è presentata come madre di Booz e perciò antenata di Davide e di Gesù ...
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Uomo politico austriaco (St. Pölten 1891 - Vienna 1964). Ingegnere, fu (1927-34) deputato al parlamento per il partito cristiano sociale, e nel 1938 ministro del Commercio nell'ultimo gabinetto austriaco prima dell'Anschluss. Tornato alla vita politica nel 1945, fu tra i fondatori della Österreichische Volkspartei, della quale divenne presidente nel 1951; deputato al parlamento dal 1945, dall'aprile ...
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Győr (it. Giavarino; ted. Raab) Città dell’Ungheria nord-occidentale (128.808 ab. nel 2008), capoluogo della contea di Győr-Moson-Sopron. È posta nel Piccolo Alföld, a 119 m s.l.m., alla confluenza della [...] Rábca nella Rába e di quest’ultima nel ramo di Moson del Danubio. Centro commerciale e industriale (complessi tessili, alimentari e meccanici).
È l’antica Arrabona, centro militare del limes sulla collina ...
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GYÖR (lat. Arrabona; ted. Raab; A. T., 59-60)
Elio Migliorini
Importante città dell'Ungheria, dodicesima per numero d'abitanti, posta nel Piccolo Alföld, 119 m. s. m., alla confluenza della Rábca nella [...] Rába e presso la confluenza di questa nel ramo di Moson del Danubio, si unisce al ramo principale, che segna ora il confine con la Cecoslovacchia, 10 km. NE.; ivi è il piccolo porto fluviale di Gönyö. ...
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Secondogenita (castello di Laeken, Bruxelles, 1864 - Martinsberg, Raab, 1945) di Leopoldo II re del Belgio, sposò nel 1881 l'arciduca ereditario d'Austria Rodolfo d'Asburgo; ma fu fin dall'inizio un matrimonio [...] infelice, che ebbe come epilogo la tragedia di Mayerling (v. Asburgo, Rodolfo d'). Nel 1900 sposò in seconde nozze il nobile ungherese Elemér Lónyay. Svolse una certa attività letteraria e ha lasciato ...
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favorare
Bruna Cordati Martinelli
Nella forma del perfetto favorò, in Pd IX 124 [Raab] favorò la prima gloria / di Iosüè in su la Terra Santa, " aiutò ", " rese più facile ".
Il Buti spiega: " favorò, [...] cioè favoreggiò ", indicando così il convivere di queste due forme del verbo, che si ritrova per tutto il Trecento ...
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MARTINSBERG
Luigi Giambene
. Arciabbazia benedettina nullius dioecesis, detta Pannonhalma, fondata sul "Santo Monte d'Ungheria" presso Raab (Gyor), nel luogo ove nacque S. Martino di Tours, dal duca [...] Geysa e compiuta da suo figlio S. Stefano nel 1001. Divenne il centro più importante di vita religiosa e intellettuale di tutta l'Ungheria. Distrutta in un'insurrezione e riedificata dal re Andrea I (1046-1061), ...
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MAGYAR-MANNHEIMER, Gusztáv
Pittore, nato il 27 febbraio 1859 a Budapest. Allievo a Monaco di L. v. Löfftz, L. Raab e Wagner, e a Budapest di G. Benczur, deriva più che da altri da H. Makart, del quale [...] fu aiuto anche nell'opera di decorazione del Kunsthistorisches Museum di Vienna. Nei numerosi dipinti di cavalletto rappresentò scene di genere, specialmente romantici paesaggi italiani. Parecchie opere ...
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Pittore di paesaggi e di marine, nato a Gernsbach il 2 febbraio 1848. Nel 1871 andò all'accademia di Monaco di Baviera dal Raab, Seitz e Piloty, poi si decise per la scuola di Lier e di Barbizon. Dal 1878 [...] al 1893 si recò regolarmente a Venezia e a Chioggia, dove si dedicò soprattutto alle marine, cadendo a poco a poco in un manierismo che lo allontanò dalla natura. Fu presidente (1894-99) della "Secessione", ...
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ORLIK, Emil
Fritz Baumgart
Pittore e incisore, nato a Praga il 21 luglio 1870, morto a Berlino nel 1932. Studiò a Monaco con H. Knirr, W. Lindenschmidt e J. L. Raab; compì numerosi viaggi in Giappone, [...] Egitto, Spagna, America, ecc., donde riportò ricche serie d'incisioni, disegni, litografie, che lo resero noto. Dal 1905 al 1932 insegnò nel Museo d'arte industriale e nelle scuole governative riunite ...
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tranquillare
v. tr. e intr. [dal lat. tranquillare, der. di tranquillus «tranquillo»]. – 1. a. tr. Rendere tranquillo, calmare, sedare (è forma sentita oggi come meno com. e più letter. di tranquillizzare): Nettuno tranquillò le onde del mare;...