Grammatico e poeta latino (1º sec. a. C.); venuto dalla Gallia Cisalpina a Roma, fu grammaticus fortunato e ricco, per morire poi vecchissimo in miseria. Fu amico di Furio Bibaculo, al quale è attribuito un epigramma in sua lode. Critico di poesia e poeta egli stesso, fu autore dei due epillî Lydia e Diana (o Dictynna) per noi perduti, che costituirono il manifesto poetico dei poetae novi ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] non erano soli: si considerino, tra altri della "Cisalpina" (ValerioCatone, Elvio Cinna, Licinio Calvo, Cornelio Nepote forse, detto da fino a ottantacinque anni), il patavino d'origine Publio Clodio Trasea Peto (autore di una Vita Catonis, ...
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LATIUM et CAMPANIA
A. M. Reggiani
E. Greco
Nell'ordinamento augusteo venivano riuniti sotto la denominazione di Latium et Campania i territori di una lunga fascia a S di Roma, tra la costa tirrenica [...] PublioValerio (Popliosio Valesiosio Suodales Mamartei), probabilmente il primo console della Repubblica (509 a.C.) PublioValerio presenza etrusca in Campania che oscilla tra quella bassa di Catone e quella alta di Velleio Patercolo (fig. 69, HRR ...
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SCIPIONE Africano, Publio Cornelio (P. Cornelius P. f. L. n. Scipio Africanus)
Gaetano De Sanctis.
Generale romano. Nacque nel 235 a. C. di nobilissima famiglia patrizia. Il padre fu Publio Scipione, [...] che i censori del 184, L. Valerio Flacco e M. Porcio Catone gl'infliggessero prima della morte lo smacco del vincitore di Pidna. Da essa ebbe due figli e due figlie: Publio che per la sua salute cagionevole si tenne lontano dalla vita politica e di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] del nome sono in Polibio e in Catone. E l'estensione anche ufficiale del metà del '400 l'opera monumentale di F. Malaguzzi-Valeri, La corte di Ludovico il Moro, voll. 4, Milano Altri vissero in Francia: come Publio Gregorio Tifernate, che, dopo aver ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] Ebro e il successivo arrivo di Publio facilitarono la loro avanzata fino l'Italia. Dopo la partenza di Catone, la ribellione riprese con eguale intensità di M. Lafuente Zamalloa, continuata da J. Valera, Barcellona 1887; R. Altamira, ivi 1900 segg ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] C. il proconsole per la Dalmazia, Publio Silio, aveva avuto successi parziali, ma C. Tiberio si riunì a Siscia, col legato Valerio Messalino che sino allora aveva, con enormi difficoltà, de Catone, risposta al panegirico che di Catone Uticense ...
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PUNICHE, GUERRE
Arnaldo Momigliano
. Si designano con tal nome tre guerre fra Roma e Cartagine avvenute rispettivamente tra gli anni 264 e 241 a. C. (con una ripresa nel 238 a. C.); 219 e 201; 151 e [...] Spagna a restaurarvi le fortune romane Publio Cornelio Scipione con un comando eccezionale può essere indicato a rappresentante Catone, il più tenace nemico la cosiddetta tarda annalistica, soprattutto di Valerio Anziate e di Claudio Quadrigario, di ...
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Secondogenito di Seleuco II Callinico e di Laodice, figlia di Acheo, nato circa il 242 a. C. Durante il regno del fratello Seleuco III, stette, come governatore delle provincie orientali del regno, a Seleucia [...] da due distaccamenti, l'uno sotto L. Valerio Flacco, l'altro sotto M. Porcio Catone; questi riuscì alle spalle dell'esercito siriaco, Scipione succeduto a M. Acilio, accompagnato dal fratello Publio, poté senza difficoltà passare in Asia. A. volle ...
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