Settore della medicina che ha per oggetto lo studio clinico e la terapia dei disturbi mentali e dei comportamenti patologici, distinti per origine, qualità, entità e durata delle manifestazioni. La delimitazione [...] ha lentamente condotto a una riformulazione globale delle tematiche di fondo della p. e a un modo radicalmente diverso di essere psichiatri, sia di fronte al sintomo sia di fronte alla persona che lo esprime. Vi è stato un vero e proprio salto ...
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Psicologo e psichiatra inglese (Londra 1907 - Skye1990). Dopo aver studiato scienze naturali e medicina, ha lavorato come psichiatra alla London child guidance clinic (1937-40) e successivamente (1946-72) [...] alla Tavistock clinic di Londra, dove ha diretto (1946-68) il Department for children and parents. È noto soprattutto per la sua teoria dell'attaccamento, che pur non disconoscendo l'importanza dell'approccio ...
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Patologo, neurologo e psichiatra (Parigi 1869 - ivi 1945); prof. di psichiatria a Parigi, lasciò anche un trattato di patologia generale. ...
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Neurologo e psichiatra (Gaillac 1872 - Tolosa 1933). Prof. di neurologia e psichiatria a Tolosa, è autore di studi sulle epilessie e sulla sindrome di Little. ...
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Neurologo e psichiatra francese (Tarbes 1873 - Bordeaux 1946), autore di ricerche sulla tabe, l'alcolismo e l'encefalite epidemica. Socio corrispondente dell'Académie nationale de médecine. ...
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Neuropatologo e psichiatra tedesco (Heidelberg 1844 - Berlino 1904). Studioso di elettrodiagnostica, ha legato il suo nome (reazione di J.) al reperto elettrologico della miastenia (normalmente, stimoli [...] elettrici applicati ai fasci muscolari in rapida successione provocano altrettante contrazioni del muscolo; in caso di miastenia si ha un precoce esaurimento della risposta muscolare) ...
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Neurologo e psichiatra (Berlino 1838 - Sankt Blasien, Baden, 1907), prof. a Zurigo (1875) e Halle (1879): assieme a G. Th. Fritsch ha dato impulso agli studî sulle localizzazioni cerebrali, dimostrando [...] che alla stimolazione di determinate zone del lobo frontale corrisponde la contrazione di singoli gruppi muscolari ...
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Neurologo e psichiatra tedesco (Harburg, Amburgo, 1885 - Monaco di Baviera 1964). Studioso di anatomia clinica del sistema nervoso centrale, ha descritto una sindrome demenziale subacuta, dell'età giovanile [...] e di quella presenile, caratterizzata da un imponente quadro lesionale. Questa sindrome, su proposta di W. Spielmeyer, è denominata malattia di C.-Jacob perché analoga alla pseudosclerosi descritta da ...
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Neurologo e psichiatra tedesco (Wiesbaden 1887 - New York 1969). Dopo gli studî di medicina e di filosofia fu neurologo a Monaco. Cofondatore della "Società medica di psicoterapia" (1926), emigrò nel 1933 [...] a Vienna e nel 1938 negli Stati Uniti. Dal 1941 attivo al Mount-Sinai Hospital, di New York. Opere principali: Forensic psychology (1946); Psychotherapy and society (1959); Social psychiatry (1959) ...
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Psicanalista e psichiatra (n. Eger 1892 - m. 1977). Emigrata dall'Ungheria negli USA (1936), divenne membro dell'Istituto psicanalitico di Chicago. Importanti i suoi studî sulle implicazioni psicologiche [...] della sessualità femminile e dei suoi disturbi. Opere principali: Insight and personality adjustment (1946); The sexual cycle in women (1947) con B. B. Rubenstein; Psychosexual functions in women (1952) ...
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psichiatria
psichiatrìa s. f. [comp. di psico- e -iatria]. – Vasta area di conoscenze e metodi di cura, di problemi e ricerche, concernenti le manifestazioni mentali abnormi, fondata sulla fisiopatologia del sistema nervoso (perciò anche detta...