Nipote (1189-1238) di Giorgio Dolgorukij; alla morte del padre Vsevolod III (1212) entrò in conflitto col fratello maggiore Costantino cui dovette cedere il granducato, dove ritornò alla morte di questo [...] (1219). Esteso il suo dominio su Novgorod, contro i Bulgari del Volga costruì Nižnij Novgorod, ma nel 1238 i Mongoli di Batyi, distrutte Rjazan' e Mosca, sconfissero e uccisero in battaglia G. distruggendo Vladimir con la maggior parte degli abitanti ...
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Primo principediSuzdal´; figlio di Vladimiro Monomaco, visse nel sec. 11º. Con lui comincia a emergere Mosca, come nuovo centro politico della Russia in concorrenza con Kiev. G. accentuò per questo i [...] legami con Bisanzio, mentre Izjaslav, principedi Kiev, con l'elezione a metropolita di Clemente di Smolensk, aveva tenuto a sottolineare la sua autonomia politico-religiosa dal patriarcato. ...
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Figlio (m. 1154) di Mstislav Vladimirovič e nipote di Vladimir Monomach. Il suo breve regno (1146-54) fu travagliato da incessanti lotte con Jurij Dolgorukij, principediSuzdal´, e Vladimirko, principe [...] di Galič. Dopo la sua morte Jurij Dolgorukij occupò Kiev (1155) ma morì due anni dopo. ...
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ROMAN, Mstislavič
Giorgio Vernadskij
Principedi Volinia e di Galizia; non si conosce l'anno della sua nascita; morì nel 1205. Allorquando nell'anno 1168 il padre di R., Mstislav, divenne granduca di [...] Novgorod. Ciò fu la causa della guerra tra Mstislav e il principediSuzdal, Andrea Bogoljubskij, il quale voleva sottomettere a sé Novgorod. Nel 1169 gli eserciti di Andrea conquistarono Kiev; Mstislav si recò allora in Volinia. Nell'anno 1170 gli ...
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SUZDAL′ (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Giorgio VERNADSKIJ
Città della Russia europea, inclusa nella provincia industriale di Ivanovo. Al presente essa non ha importanza se non per qualche monumento del [...] e nel 1363 fu costretto a cedere il granducato al principedi Mosca Demetrio (conosciuto più tardi sotto il nome di Donskoj per la vittoria ottenuta da lui sui Tartari). Dopo questo il principatodiSuzdal′-Nižnij Novgorod non conservò a lungo la sua ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principatodi Moscovia ed esteso al momento [...] artistica nelle regioni di Vladimir e Suzdal´ e, nel nord, di Pskov e di Novgorod, ognuno dei quali conservava sue precise particolarità locali. Nel principatodi Vladimir-Suzdal´ si formò un tipo di chiesa, poi molto diffuso, di forma cubica e ...
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Città della Russia (217.000 ab. ca.), lungo le rive del fiume Volchov, 3 km a valle del Lago Il´men. Capitale dell’oblast´ omonima (55.300 km2 con 645.986 ab. nel 2009), istituita nel 1944. Ha alcune industrie [...] dei sovrani russi. Quando il principe Oleg nell’882 occupò Kiev, facendone la propria capitale, diminuì l’importanza politica di N., che venne a dipendere da Kiev. Rovesci bellici costrinsero N. a cercare appoggio nei duchi diSuzdal´ (12° sec.); poi ...
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Nižnij Novgorod Città della Russia (dal 1932 al 1990 Gor´kij; 1.272.527 ab. nel 2009), alla confluenza dell’Oka nel Volga, capitale dell’oblast´ omonima (74.800 km2 con 3.340.684 ab. nel 2009). Si divide [...] e Kstovo (raffinerie petrolifere).
N. sorse nel 1220 per opera di Jurij Vsevolodovič granduca di Vladimir, sviluppandosi presto come mercato di scambio; dapprima soggetta ai principidiSuzdal´, nel 14° sec. si governò in maniera autonoma, eleggendo ...
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Nato circa il 1119, ucciso il 29 giugno 1174. Figlio terzogenito del granduca Giorgio, detto Longimano (Dolgorukij), quindi nipote di Vladimir Monomaco, per madre ebbe una donna di sangue turco, figlia [...] p. 412-416) per quel "vero Scita, dai pensieri barbari, dai vizî mostruosi", che sarebbe stato il figlio di A., principediSuzdalia.
Bibl.: Ključevskij, Geschichte Russlands (trad. tedesca), I, Berlino 1925; Šmurlo, Storia della Russia, I, Roma 1928 ...
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Succedette al padre nel 1389; morì nel 1425. Le scialbe cronache del tempo non dànno rilievo alla figura di questo principe, che fu un coscienzioso continuatore della politica già seguita da tre generazioni [...] principe; l'arcivescovo di Novgorod Giovanni fu trattenuto per anni prigioniero a Mosca. Quale metropolita di tutta la Russia, Fozio tentava di sovrani" di Gorodec, Murom, Tarussa e il territorio alquanto più cospicuo diSuzdal′. L'egemonia di Mosca ...
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