Poeta tragico greco di Fliunte (n. 540 a. C. circa - m. 470 circa), considerato dal lessico Suda l'inventore del dramma satiresco che però era certamente anteriore. Restituì ai cori dei satiri della tradizione peloponnesiaca la vivacità burlesca che avevano perduto e introdusse in Atene il dramma satiresco così rinnovato che da allora venne rappresentato come quarto dramma della tetralogia. Oltre a ...
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Poeta tragico greco, di Fliunte, figlio e seguace di Pratina (5º sec. a. C.). Restano pochi frammenti e alcuni titoli; alcuni di questi (es. Ciclope) fanno pensare a drammi satireschi. ...
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Poeta tragico greco della fine del 6º sec. a. C., principio del 5º, di cui sappiamo poco. Era ricordata una sua tragedia (o dramma satiresco): Alope. Concorse con Frinico, Pratina, Eschilo. In un verso [...] di un comico posteriore era detto re dei drammi satireschi. Ci resta qualche frammento ...
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SKIRTOS (Σκίρτος)
P. Moreno
Nel tiaso dionisiaco, lo S. è il Satiro che pratica il «saltarello», secondo una definizione che risalirebbe a Pratina di Fliunte, inventore del dramma satiresco agli inizî [...] del V sec. a.C. Una statua di tale soggetto è ricordata quale ornamento della tomba di Sositeo di Siracusa, vissuto nella prima metà del III sec. a.C., e parimenti celebrato per i suoi drammi satireschi: ...
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IPORCHEMA (ὑπόρχημα, hyporchēma)
Angelo Taccone
L'iporchema fu per eccellenza il canto corale accompagnato dalla danza (ὀρχέομαι "danzo"). Ebbe origine cretese: primo a comporre iporchemi sarebbe stato [...] . Più tardi anche l'indole di esso, come quella delle altre forme di melica corale, si andò alterando. Ai tempi di Pratina troviamo il primo grado dell'inquinazione: il più cospicuo avanzo che di lui possediamo è un iporchema che celebrava Atena di ...
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TRAGEDIA
Gennaro PERROTTA
Mario PRAZ
. Origine. - È una delle questioni più oscure e più dibattute negli ultimi tempi. La parola τραγῳδία ("tragedia") è attica, mentre δρᾶμα ("dramma") è parola peloponnesiaca; [...] affinità, prova la stessa opposizione conservata dei nomi: τράγοι per la tragedia di Frinico, σάτυροι per il dramma satiresco di Pratina. E tragedia è "canto dei τράγοι", non dei satiri, perché i cori erano formati di τράγοι, soltanto nel successivo ...
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KERKYON (Κερκυών)
E. Joly
Gigante figlio di Posidone o di Efesto (Hygin., 38, 158, 238) e di una figlia di Anfizione, fratellastro di Trittolemo (Paus., 1, 14, 2), padre di Alope. Per alcuni (Paus., [...] lo aveva incontrato mentre si recava ad Atene presso suo padre. Le imprese di K. erano, probabilmente, argomento delle Παλασταί di Pratina e di un dramma di Eschilo. Tra le rappresentazioni del mito di K. oltre ad una metopa del cosiddetto Theseion ...
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Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] di Sicione nel Peloponneso, da una forma satiresca, disciplinata da Arione di Metimna. Ma ‘l’inventore’ del d. satiresco fu considerato Pratina di Fliunte, verso il 500 a.C.; tutti i tragici scrissero poi d. satireschi (tra i minori, ebbe fama Acheo ...
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Vedi THOINIAS dell'anno: 1966 - 1997
ΤΗOIΝIAS (v. vol. VIl, p. 832)
P. Moreno
La fase finale dell'attività dello scultore si arricchisce con la scoperta dell'epigramma sulla base di una sua opera a Pergamo: [...] , ha innalzato me Skirtos, amante del vino: l'arte è di Th., il soggetto di Pratina. Possa il dedicante restare nella benevolenza di entrambi». Pratina era originario di Fliunte, non lontana da Sicione. L'opera di Th. nasceva dunque nella tradizione ...
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. Anapesto (gr. ἀναπαιστος, dal verbo ἀναπαίειν, ma è incerto in quale senso della parola: forse in quello di "battere, picchiare", dunque nel significato di metro della zuffa) è chiamato un piede ascendente, [...] con accompagnamento musicale, erano cantati. Anapesti più liberi, che ammettono anche il proceleusmatico, si trovano nell'iporchema di Pratina (v.). E grande libertà nell'uso e nella fattura degli anapesti concedeva, secondo l'antica tradizione, il ...
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