potenzialechimico
Simone Gelosa
Grandezza termodinamica intensiva generalmente indicata con μ introdotta per la prima volta nella seconda metà dell’Ottocento da Josiah Willard Gibbs, e definito per [...] si considera un sistema con energia interna U, entropia S, volume V e contenente Ni moli di diversi componenti, il potenzialechimico del componente i è espresso da:
ma esso può essere anche espresso in funzione dell’energia libera di Helmholtz F=U ...
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Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] nella diffusione) e lo ponevano in relazione alla differenza di una variabile intensiva (rispettivamente temperatura T e potenzialechimico μ). Lo studio sistematico di questi processi fu possibile una volta disponibili, grazie soprattutto a Gibbs ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] e f fasi; nij è il numero di moli del componente i-esimo presenti nella fase j-esima, μij è il corrispondente potenzialechimico (energia libera parziale molare) definito dalla relazione:
[3]
dove R è la costante dei gas e f̅ij è la fugacità. La ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] sono bosoni, se si tiene presente che, in questo caso, non essendo il numero di particelle una quantità conservata, il potenzialechimico è identicamente nullo: ponendo μ=0 e Es=ℏωs, il fattore di Bose si riduce alla distribuzione di Planck.
Ambedue ...
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Biologia
Presenza in una popolazione di due o più genotipi per un dato carattere, o anche l’esistenza di una variazione fenotipica in una popolazione. Si parla di p. genetico quando un carattere mendeliano [...] due fasi poiché è in questo punto del sistema, detto punto di trasformazione, che le due fasi hanno lo stesso potenzialechimico. Si considerino, per es., le due modificazioni dello zolfo, quella rombica, detta anche zolfo α, e quella monoclina, o ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] aumentare di χ diminuisce l’altezza della barriera di potenziale e pertanto risulta agevolato il passaggio verso la che esistessero due stati diversi della materia con proprietà chimico-fisiche completamente differenti, i cristalloidi e appunto i ...
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Sensore
Roberto Steindler
Arnaldo D'Amico
Corrado Di Natale
Mario Salerno
(App. V, iv, p. 722 )
La rilevazione delle grandezze fisiche e chimiche caratterizzanti sistemi, apparati, processi e ambienti [...] grandezze fisiche e le principali classi di s. di grandezze chimiche; è fatto altresì cenno sia ai s. a fibra ottica dalla legge di Nernst:
dove Ei rappresenta la differenza di potenziale in volt tra l'elettrodo di lavoro e quello di riferimento ...
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In questi ultimi anni gli studî sulle sostanze coloranti hanno avuto largo sviluppo precisando fra l'altro le nostre conoscenze su due aspetti molto importanti del problema: le relazioni che intercedono [...] definita (S. M. Neale) come "variazione dell'energia libera del sistema fibra-colorante" o anche (T. Vickerstaff) come "variazione del potenzialechimico standard del colorante durante la tintura", espressa dalla formula
(dove Δμ0 è la variazione del ...
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Definizione. - Dal secondo principio della termodinamica segue che le forme di energia non sono tra loro del tutto equivalenti: il calore non è completamente trasformabile in lavoro e la frazione di una [...] Se nel sistema è presente una delle sostanze di riferimento in equilibrio termico e meccanico con l'ambiente, ma con un potenzialechimico μ(T0,P0) diverso da quello, μ0, che essa possiede nell'ambiente, il lavoro che si può ottenere nel trasferire l ...
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Una fase rappresenta la regione omogenea di un sistema chimico, entro la quale in condizioni di equilibrio le sue proprietà si mantengono uniformi. L'interfase costituisce la regione di confine fra due [...] e pressione costanti può essere espressa mediante la seguente relazione:
essendo P la pressione e μi il potenzialechimico dell'iesimo componente presente nell'interfase stessa. Essa costituisce una funzione omogenea del prim'ordine che soddisfa ...
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potenziale
agg. e s. m. [dal lat. tardo potentialis, der. di potentia «potenza»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio filos., che concerne la potenza, che è in potenza (nel senso partic. per cui potenza si contrappone ad atto): intelletto p., che...
energia
energìa s. f. [dal lat. tardo energīa, gr. ἐνέργεια, der. di ἐνεργής «attivo», da ἔργον «opera»]. – 1. a. Vigore fisico, spec. dei nervi e dei muscoli, potenza attiva dell’organismo; con questo sign., per lo più al plur.: riacquistare...