In genetica, la partecipazione di numerosi geni nel controllo di un carattere. Dopo la scoperta delle leggi di Mendel si discusse lungamente se tutti i caratteri ereditari obbedissero a tali leggi. Le [...] fra quella degli avi, con una certa variabilità, maggiore che non nella prima generazione F1. Se il numero di coppie di geni che controllano il carattere è maggiore, l’effetto è ancora più spiccato. Tali geni polimeri si chiamano anche poligeni. ...
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polimerismopolimerismo (o polimerìa) [Der. di polimero] [CHF] La proprietà: (a) di alcuni composti organici che hanno uguale composizione percentuale, ma diverso peso molecolare, come, per es., gli [...] idrocarburi C₂H₂, C₄H₄, C₆H₆, C₈H₈; (b) dei polimeri, di essere costituiti da strutture di molecole uguali. ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] contrario; nei casi intermedi, la funzione 1 − h2 dà una misura dell'importanza dell'azione ambientale.
e) Pleiotropia, polimeria, penetranza, espressività
Non esiste un rapporto univoco fra gene e carattere: un singolo gene non controlla, di solito ...
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Zoologo svizzero (Oftringen, Argovia, 1855 - Zurigo 1914), prof. a Jena, poi a Zurigo. Autore di importanti ricerche anatomiche ed embriologiche, secondo l'indirizzo filogenetico (teoria del trofocele; [...] asimmetria dei Gasteropodi), e di genetica (mendelismo nelle chiocciole; teoria della polimeria). ...
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ISOMERIA (dal gr. ἴσος "uguale" e μέρος "parte")
Felice De CarIi
Si dicono "isomere" le sostanze che, pur avendo identica composizione centesimale, posseggono proprietà fisiche e comportamento differenti. [...] possono talvolta dare luogo alla formazione anche di diversi polimeri, i quali, pur essendo tra loro identici per isomeri l'uno dell'altro. L'aldeide acetica (CH3•CHO), forma due polimeri la cui molecola è (CH3•CHO)3: di essi uno, detto paraldeide, ...
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Medico e botanico tedesco (Ichenheim, Baden, 1875 - Müncheberg, Francoforte s. O., 1933). Fu prof. di botanica all'univ. di Berlino, poi direttore dell'Istituto Kaiser-Wilhelm per la scienza delle coltivazioni [...] ora intitolato al suo nome. Si occupò soprattutto di genetica teorica e applicata, con notevoli ricerche sulla polimeria, sull'ibridazione interspecifica, ecc., sperimentando specialmente sul genere Antirrhinum. Diresse, con E. Fischer e F. Lenz, il ...
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ZOOTECNIA (XXXV, p. 1014)
Angelo SALERNO
Nell'ultimo ventennio la scienza zootecnica ha progredito soprattutto nel campo della genetica applicata, nel campo dell'alimentazione degli animali domestici [...] luce sul complesso meccanismo che regola le funzioni stesse. Esse sono legate per lo più a fattori multipli (polimeria), i quali entrano in gioco in maniera complessa sommandosi o elidendosi. Inoltre, sull'espressione dei caratteri genetici agiscono ...
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SESSO (XXXI, p. 481)
Giuseppe Montalenti
Le ricerche dell'ultimo decennio hanno sostanzialmente confermato e ampliato la teoria della sessualità esposta nella voce citata e hanno recato alcuni nuovi [...] in cui la somma dei geni M ed F è bilanciata quasi perfettamente, mentre in taluni individui (secondo le regole genetiche della polimeria), la prevalenza degli M sugli F, o viceversa, dà luogo a una più o meno labile determinazione genetica (es. C ...
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Chimico svedese (Wäfversunda 1779 - Stoccolma 1848). Fu tra i protagonisti della chimica della prima metà dell'Ottocento. Nel campo inorganico isolò diversi elementi e di molti determinò in modo accurato [...] di gruppi di atomi che si ripetono all'interno di una molecola organica lo portò a coniare il termine di polimeria. Infine, notevole fu il suo contributo alla cinetica chimica, con la individuazione di una serie di sostanze che influiscono sulla ...
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COPPOLA, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque in Palermo il 25 marzo 1862 da Giuseppe e da Domenica Caruso. Compiuti gli studi medi, si dedicò precocemente allo studio delle scienze chimiche, frequentando [...] e attivi e quindi tra le più promettenti speranze del mondo accademico nazionale.
Dedicò indagini rilevanti alla influenza della polimeria sull'azione farmacologica. Affrontò tra i primi lo studio dei rapporti fra la pluralità degli ossidrili e la ...
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polimeria
polimerìa s. f. [comp. di poli- e -meria]. – 1. In biologia, la condizione di una struttura animale o vegetale complessa costituita dall’insieme di più elementi analoghi. 2. In genetica, sistema ereditario in cui più geni (poligeni),...
polimerico
polimèrico agg. [der. di polimero o polimeria] (pl. m. -ci). – 1. In genetica, relativo alla polimeria. 2. In chimica, proprio di un polimero, che ha relazione con un polimero: composto p., lo stesso che polimero; idrocarburi p.,...