Tipografo lucchese (n. 1520 circa - m. Basilea 1582). Convertitosi al protestantesimo, si rifugiò in Svizzera (1542); a Basilea aprì una tipografia (1558), la cui prima realizzazione è il De methodo di G. Aconcio; poi (1561) si associò a E. Petri e (1566) a G. Oporino. Diede, tra l'altro, edizioni di opere di B. Ochino, di Petrarca, e di molti pensatori italiani esuli perché favorevoli alla Riforma ...
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STEFANESCHI, Pietro
Marco Vendittelli
– Nacque quasi certamente a Roma prima del 1218, anno nel quale suo padre, Stefano di Rainerio, risulta ormai defunto, e da una donna di nome Ninfa. Può senza dubbio [...] , permise agli Stefaneschi di raggiungere il vertice dell’aristocrazia romana dei secoli XIII e XIV.
L’unione di Pietro e Perna può considerarsi come un esempio precoce dell’attrazione di un gruppo familiare, gli Stefaneschi appunto, nell’orbita del ...
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Fu uno dei fuorusciti italiani aderenti alla Riforma. Nacque a Trento, di famiglia originaria della Val di Sole, secondo alcuni il 7 settembre 1492; il Ruffini Avondo sostiene invece, con buone ragioni, [...] Zurigo, dove Aconcio diede gli ultimi tocchi al suo trattato De Methodo, pubblicato nel 1558 a Basilea dallo stampatore italiano PietroPerna. Da Zurigo passò a Strasburgo, dove tuttavia non dovette dimorare a lungo, perché nel 1559 lo troviamo già a ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e Marcello Squarcialupo, medici e polemisti religiosi. Editore di gran parte delle opere di questi italiani fu il tipografo PietroPerna, anch'egli rifugiato per cause di religione a Basilea. Né è da dimenticare la lunga attività didattica (1579-91 ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] una tipografia nel 1551. Infine un italiano di Lucca, PietroPerna (1522-1582), esiliato in Svizzera nel 1542, pubblicò una Bibbia spagnola. Vennero poi i tedeschi Nicola Spindeler e Pietro Hagenbach, Alfonso de Orta e Cristoph Kaufmann di Basilea, ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] e delicato poeta Francesco Franchini, che gli dedicò i Poemata. stampati a Roma nel 1554 e di nuovo a Basilea da PietroPerna nel 1558, condannati dall'Indice di Paolo IV; il matematico Federico Commandino, che gli dedicò varie sue opere fra cui il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Italiani e stranieri
Molto tempo fa ho avuto fra le mani un libro sulla spedizione dei [...] Italiano che s’accostasse al suo ingegno”. Era un disprezzo così scontato che ci si scherzava su: il tipografo italiano PietroPerna, attivo a Basilea nel Cinquecento, scrivendo nel 1569 all’umanista Piero Vettori per chiedergli un consiglio circa la ...
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Germania
Paolo Carta
Federico Trocini
Per M. la G. era una potenza della quale nessuno avrebbe mai dovuto dubitare, perché abbondava di «uomini, di ricchezze e d’arme» (Ritratto delle cose della Magna, [...] . Se si prescinde dalla figura di Angelo Odoni (1510-1551; cfr. L. Perini, La vita e i tempi di PietroPerna, 2002, pp. 175-77), qui la circolazione del pensiero machiavelliano non fu veicolata dall’emigrazione italiana, ma dalle traduzioni in ...
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Francia
Romain Descendre
Jean-Louis Fournel
Xavier Tabet
Jean-Claude Zancarini
Non esagera M. quando scrive: «La corona e gli re di Francia sono oggi più gagliardi, ricchi e più potenti che mai fussino» [...] ’età moderna, a cura di A.M. Lazzarino del Grosso, Genova 1998; L. Perini, La vita e i tempi di PietroPerna, Roma 2002; S. Anglo, Machiavelli - The first century: Studies in enthusiasm, hostility and irrelevance, Oxford 2005; J. Soll, Publishing the ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] , .Johannes Oporinus. Ein Basler Buchdrucker um die Mitte des 16. Jahrhunderts, Basel-Stuttgart1967; L. Perini, Note e docum. su PietroPerna libraio-tipografo a Basilea, in Nuova Riv. stor., L (1966), pp. 145-200 passim; Id., Ancora sul libraio P ...
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duathlon
s. m. inv. Disciplina sportiva che prevede la partecipazione a gare di ciclismo e di corsa. ◆ Il duathlon, bici + corsa, è stato oggetto di alcune manifestazioni di sport padano, le cui più significative si sono disputate il 22 febbraio...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...