Pittore (Pavia 1485 - Genova 1528). Si formò nella tradizione lombarda di V. Foppa e Bergognone; risentì della pittura fiamminga e di G. Romano. Tra le opere: Calvario, 1514, Berlino, Gemäldegalerie; SS. Antonio abate, Paolo eremita e Ilarione, 1523, Genova, Palazzo Bianco; Deposizione, 1527, Multedo, chiesa dei carmelitani ...
Leggi Tutto
SACCHI, Pietro Francesco
Gianluca Zanelli
– Nato a Pavia nel 1485 dal sarto Giovanni Antonio, l’artista risulta documentato a Genova nel 1501, anno in cui entrò, in qualità di «exercens arte pictoriae», [...] Longhi, Frammento siciliano, in Paragone, IV (1953), 47, pp. 3-44; A. Bocco, Contributi per la valutazione dell’opera di PierFrancescoSacchi, in Arte lombarda, XII (1968), pp. 43-50; G.V. Castelnovi, Il Quattro e il primo Cinquecento, in La pittura ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] lebbroso proveniente dalla chiesa dell'ospedale di S. Lazzaro (Genova, albergo dei poveri), ascritto in realtà a PierFrancescoSacchi; più di recente, sono state ricondotte a G. opere partecipi del medesimo clima culturale esperito nel trittico ...
Leggi Tutto
SEMINO, Antonio
Gianluca Zanelli
SEMINO, Antonio. ‒ Secondo quanto riportato nel medaglione biografico pubblicato nel 1674 da Raffaele Soprani (pp. 22-24), Semino nacque a Genova intorno al 1485, mentre [...] Joos van Cleve sui pittori genovesi di primo Cinquecento: indagini sul disegno sottostante e sulla tecnica pittorica di PierFrancescoSacchi e A. S., in Indagini tecniche sulle opere genovesi di Joos van Cleve. Atti della giornata internazionale di ...
Leggi Tutto
FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] e altri santi.
Un documento inedito attesta la presenza a Genova dei F. nel 1520: egli compare insieme con PierFrancescoSacchi come rappresentante dell'arte dei pittori presso il magistrato dei censori per la determinazione delle regole per i ...
Leggi Tutto
VENEZUELA (A. T., 153-154)
Emilio MALESANI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Ri.
Il più settentrionale degli stati sudamericani.
Sommario. - Geografia: [...] narra in una lettera del 18 luglio 1500, indirizzata a Lorenzo di PierFrancesco de' Medici) "tenevano le loro chase fondate sul mare chome a e le foglie vengono sfruttati per ritrarne fibre per sacchi e per la fabbricazione della carta; il frutto, ...
Leggi Tutto
LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] l'impegno tridentino del nuovo vescovo PierFrancesco Ferrero, ma anche col dominante P. Astrua, ibid., pp. 65-81, 102-120; L. D'Agostino, ibid., pp. 82-101; R. Sacchi, ibid., pp. 121-162; E. Pagella, ibid., pp. 165 s., 181-202; L. Piovano, ibid., ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pietro Berrettini da Cortona è il pittore della Roma barocca, la Roma dei Barberini, [...] barocca, in qualche modo contrapposta al classicismo di Andrea Sacchi. Fin dal luglio 1632 vengono costruiti i ponteggi , Courtois, Ciro Ferri e altri, lavorarono pittori come PierFrancesco Mola e, soprattutto, Carlo Maratta, il cui linguaggio era ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In opposizione sia al tardo manierismo che al naturalismo di Caravaggio e dei suoi [...] Il soffitto col Trionfo della divina Sapienza affrescato da Sacchi in palazzo Barberini oppone al travolgente caos del soffitto contiguo infine anche l’opera di personaggi eterodossi come PierFrancesco Mola e Pietro Testa. Di stampo ancora bolognese ...
Leggi Tutto
MOLA, PierFrancesco
Laura Possanzini
– Figlio di Giovan Battista (architetto e pittore) e di Elisabetta Conticilla, nacque a Coldrerio (Coldrè) vicino Como nel 1612 e fu battezzato il 9 febbraio (Voss, [...] 13). Dapprima si recò a Bologna (1633), dove fu introdotto nello studio di Francesco Albani, e ove si trattenne per circa due anni (Cocke, p. 3 , la lezione bolognese e la maniera di A. Sacchi e del Cortona degli anni Trenta.
Negli stessi anni ...
Leggi Tutto