giganti gassosi
Claudio Censori
Locuzione con la quale ci si riferisce ai pianeti di grandi dimensioni composti per la maggior parte di gas (soprattutto idrogeno ed elio), coniata nel 1952 dallo scrittore [...] di Saturno, Urano e Nettuno sono probabilmente costituiti da roccia e ghiaccio. La maggior parte dei pianeti extrasolari scoperti appaiono essere giganti gassosi, ma probabilmente in ragione del fatto che gli attuali metodi di rivelazione non sono in ...
Leggi Tutto
Galilèo, sonda spaziale Sonda lanciata da bordo dello shuttle Atlantis il 18 ottobre 1989 con lo scopo di studiare il pianetagassoso Giove, il suo sistema di lune e la circostante magnetosfera. La missione [...] fu intitolata a Galileo Galilei, che scoprì nel 1610 l’esistenza dei satelliti di Giove, da lui battezzati «stelle medicee», in onore di Cosimo II de’ Medici, Granduca di Toscana. Per raggiungere la destinazione ...
Leggi Tutto
Nome usato dagli antichi per indicare gli oggetti celesti da essi conosciuti (Sole, Luna, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno) che non occupassero una posizione fissa sulla sfera celeste. Attualmente [...] stella è, nella grande maggioranza dei casi, solo una frazione di unità astronomica. Si tratta quindi di pianeti simili ai giganti gassosi del Sistema solare, che orbitano intorno alla loro stella alla distanza di Mercurio. È un risultato importante ...
Leggi Tutto
Saturno, pianeta
Lara Albanese
Il signore degli anelli
Saturno, il sesto pianeta del Sistema Solare in ordine di distanza dalla nostra stella, è noto per i suoi anelli. Ha caratteristiche davvero sorprendenti: [...] attorno al Sole: mentre fa un solo giro intorno al Sole – un anno saturniano – il nostro pianeta ne fa ben 29 e mezzo! Come Giove, Saturno è un pianetagassoso ma è molto più leggero: la sua densità media, appena 1/8 di quella terrestre, la più ...
Leggi Tutto
Herschel
– Osservatorio spaziale dell’ESA (European space agency) lanciato nel maggio 2009 da Kourou, nella Guiana francese, per lo studio nel campo del submillimetrico e nel lontano infrarosso dell’origine [...] annoverano, tra l’altro, l’osservazione del disco planetario attorno alla nana bruna 2M1207, dove si sta formando un pianetagassoso grande cinque volte Giove, e quella dell’acqua espulsa dalla luna Encelado di Saturno, che ha svelato il mistero ...
Leggi Tutto
Fisica
Involucro gassoso che circonda o sovrasta un corpo solido o liquido; in particolare quello che circonda la Terra (a. terrestre) e altri pianeti (a. planetarie). Talora si parla di a. anche per il [...] terrestre primitiva formatasi successivamente alla nascita del pianeta. Mentre il Sole si andava formando per •OH:
CO+•OH → CO2+H.
L’ossidazione dei composti gassosi contenenti zolfo con formazione di particelle di solfati è una fonte importantissima ...
Leggi Tutto
Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] conseguenti piogge acide (➔ pioggia), o addirittura l’intero pianeta, come la modificazione del clima dovuta all’aumento della biologici, ma anche quelli chimico-fisici, cioè gli scambi gassosi tra mare e atmosfera, cui è legata la funzione ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] fenomeni già noti, come l’avanzamento del perielio del pianeta Mercurio, che non sono spiegati dalla teoria newtoniana della periodi di deazotazione per impedire la comparsa di embolismo gassoso.
Microgravità
Denominata anche assenza di peso, è la ...
Leggi Tutto
Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] (≃27 giorni all’equatore), a causa del moto di rivoluzione del nostro pianeta. L’asse di rotazione del S. è quasi perpendicolare all’eclittica: Il S., essendo costituito da materia allo stato gassoso, non ha un confine ben determinato. Come ...
Leggi Tutto
(lat. Mercurius)
Religione
Antica divinità romana, venerata nel Lazio già in età arcaica: nel 5° sec. a.C. a Falerii Veteres, nel 4°-3° sec. a Preneste. A Roma, per lungo tempo, fu considerato unicamente [...] riflettività media della sua superficie ∿0,13.
Moti
Rivoluzione
M. è il pianeta che, dopo Plutone, ha l’orbita più fortemente ellittica (fig. 1): di una esosfera, cioè di un involucro gassoso talmente rarefatto che le singole particelle non ...
Leggi Tutto
nebulosa
nebulósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. nebuloso (sottint. stella)]. – In astronomia, termine originariamente riferito a ogni oggetto celeste che al telescopio apparisse fisso, esteso e diffuso; in partic., con n. galattiche...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...