Musicista (n. forse Caderousse, presso Orange, 1485 circa - m. forse Firenze prima del 1552). Maestro di cappella a S. Giovanni in Firenze (1523-25), dal 1529 al 1533 fu attivo a Roma, poi a Venezia. Fu uno dei più celebri compositori del suo tempo, e contribuì alla definizione della struttura del madrigale. Compose tra l'altro messe, mottetti, un centinaio di madrigali e trascrisse musiche del tempo ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] il M. scrisse almeno due madrigali, S’alla mia immensa voglia e Amor, i’ sento l’alma, musicato da PhilippeVerdelot [Secondo libro de’ madrigali, Venezia 1534]). All’autunno precedente potrebbe invece risalire un bizzarro Discorso o Dialogo sulla ...
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Clizia
Daria Perocco
La seconda e ultima commedia originale di M. a noi pervenuta, C., è in prosa, in cinque atti inframmezzati da canzoni; le circostanze di composizione sono state ricostruite grazie [...] più non fu da voi», dichiara una verità effettiva da un punto di vista musicologico e teatrale: le musiche di PhilippeVerdelot che accompagnano le canzoni comparvero a stampa ne Il primo libro de madrigali di Verdelotto (Andrea Antico, Venezia 1533 ...
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Orti Oricellari
Rita Maria Comanducci
Il giardino
La storia degli O. O. ha inizio il 4 febbraio 1483, quando Bernardo Rucellai (→) acquistò la prima porzione di terreno, ulteriormente accresciuta nel [...] per l’accompagnamento musicale accomuna M. (si vedano in particolare gli intermezzi di Mandragola e Clizia, musicati da PhilippeVerdelot (→) e cantati da Barbara Salutati) a Iacopo Nardi e Filippo Strozzi, quest’ultimo esperto liutista e ricordato ...
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WILLAERT, Adrian (Adriano, Adriaan). – Nacque intorno al 1490 nei pressi di Roeselare, nelle Fiandre occidentali (e non a Bruges, come si è lungamente creduto, sulla scorta di François Sweerts, Athenae [...] primi madrigali di Willaert videro la luce a partire dal 1534, dapprima in miscellanee editoriali veneziane intestate a PhilippeVerdelot, poi via via in altre collettanee. Il testo è trattato sillabicamente, ciascun verso è suggellato da una cadenza ...
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TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] di ritorno di Tullia a Roma, ma già negli anni 1523-24, in occasione di una sua visita in questa città, PhilippeVerdelot scrisse due madrigali, Non mai donna più bella e Ardenti miei sospiri, in cui Tullia viene nominata e che contengono riferimenti ...
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PETRUCCI, Ottaviano
Iain Fenlon
PETRUCCI (de’ Petrucci), Ottaviano (Ottavio). – Nacque a Fossombrone il 18 giugno 1466 da Giovanni Lodovico Baldi Petrucci (morto tra il 1493 e il 1511). Ebbe tre fratelli.
La [...] o rinvenuti in anni recenti documentano però che l’attività editoriale non cessò del tutto.
Uno di essi contiene un madrigale di PhilippeVerdelot, ed è oggi situato intorno al 1533-35. Un altro, con il colophon di Petrucci e del suo socio Bartolomeo ...
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VEGGIO, Claudio Maria.
Lucia Marchi
Figlio di Gian Agostino, nacque nel 1504 o 1505 a Piacenza, probabilmente da una famiglia di pittori (Swich, 1997, p. 953). Fu attivo a Piacenza e nelle vicinanze [...] di una maggiore espressività. Generalmente Veggio si conforma alla scrittura della prima generazione di madrigalisti (PhilippeVerdelot, Arcadelt): un contrappunto non strettamente imitativo, con sezioni chiaramente demarcate, passaggi omoritmici ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del madrigale si collega al rinnovamento linguistico e al nuovo gusto poetico [...] si alternano ad altri in semplice polifonia imitativa, e i madrigalismi svolgono un ruolo limitato. Costanzo Festa e PhilippeVerdelot, tra gli altri, rappresentano l’arte madrigalistica in questa fase. Sono universalmente celebrati i madrigali di ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] lei M. scrisse almeno due madrigali, “S’alla mia immensa voglia” e “Amor, i’ sento l’alma”, musicato da PhilippeVerdelot (→); a quest’ultima voce si rinvia anche per le testimonianze – notevole quella del cognato Francesco Del Nero – sugli interessi ...
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