Pittore (prima metà del sec. 4º a. C.) di Sicione; allievo di Panfilo, perfezionò la tecnica dell'encausto, ma fu abile anche nella tempera. Alcune sue opere, famosissime a Sicione, furono vendute per riscatto dopo la vittoria di Silla su Mitridate e portate a Roma. Fu autore di grandi e piccoli quadri e di pitture sui cassettoni dei soffitti; restaurò a Tespie un'opera di Polignoto. Nella tradizione ...
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Pittore greco (sec. 4º a. C.), allievo di Pausia; fu tra i migliori maestri dell'encausto. I quadri rappresentanti Asclepio e le figlie Igea, Egle, Panacea, e un altro che raffigura Ocno, attribuiti a [...] lui in qualche fonte letteraria, vanno più probabilmente riferiti invece a Nicofane ...
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NICOFANE (Νικοϕάνης, Nicophănes)
Ciro Drago
Pittore, scolaro di Pausia, appartenne alla scuola di Sicione fiorita nel sec. IV a. C. Le sue opere murali e di cavalletto sono andate tutte perdute, e a [...] noi rimangono solo le sparse notizie degli scrittori antichi e le relative discussioni dei moderni filologi. Plinio riporta i giudizî di Senocrate e Antigono, artisti e scrittori d'arte, e pur non approvando ...
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Figlio e discepolo di Pausia di Sicione, fu fra i pittori che trattarono i soggetti più severi (a meno che non si intenda l'aggettivo usato da Plinio come riferito alla severità nella scelta e nell'uso [...] la pittura di Eufranore, un contemporaneo di poco più vecchio, appartenente alla scuola sicionia, nella Stoa di Zeus Eleuterio ad Atene (Paus., I, 3, 3) e il gruppo bronzeo di Eufranore stesso rappresentante la Grecia con la Virtù (Plin., XXXIV, 77 ...
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Pittore greco (seconda metà sec. 4º a. C.), scolaro di Pausia. La tradizione gli attribuisce accuratezza e uso eccessivo dell'ocra; Polemone, citato da Ateneo, lo ricorda come buon pornografo. Plinio, [...] inoltre, ricorda un quadro raffigurante Asclepio insieme ad altre divinità e una pittura con Ochnos ...
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Pittore greco (metà sec. 4º a. C.), figlio e discepolo di Pausia di Sicione, autore secondo Plinio di varî quadri, di tono e ispirazione severi, raffiguranti Epaminonda, Pericle, Media (che è o la Persia [...] o Medea), la Virtù, Teseo, il Demo attico, un sacrificio di buoi ...
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Pittore greco (sec. 4º a. C.), allievo di Eupompo e maestro di Pausia e Apelle; attivo tra il 390 e il 340 circa. Dipinse la battaglia di Fliunte tra Ateniesi e Sicionî (367 a. C.). Plinio ricorda anche [...] un gruppo di famiglia (cognatio), forse scena funeraria di congedo, e un Ulisse sulla zattera; più discussa è invece la menzione, in uno scolio ad Aristofane, di una pittura degli Eraclidi. Caratterizzava ...
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PANFILO di Amfipoli
Gennaro Pesce
Pittore greco, fiorito nel sec. IV a. C., allievo di Eupompo, caposcuola della pittura sicionia. Dalle notizie relative al suo maestro e ai suoi discepoli, Pausia e [...] Apelle, si può desumere che abbia lavorato all'incirca fra il 390 e il 340 a. C.
Di P. sono ricordate, nelle fonti scritte, le seguenti opere:1. Un gruppo di famiglia: è verosimile che sia stato il prototipo ...
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GHIRLANDA (etimo incerto; fr. guirlande; sp. guirnalda; ted. Blumengewinde, Blumenkranz; ingl. garland)
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
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Una distinzione netta fra la corona e la ghirlanda (sertum) non [...] rituale funebre cui allude un passo delle XII tavole. Secondo Plinio (Nat. Hist., XXI, 4), sarebbe stato il pittore argivo Pausia (sec. IV a. C.) a lanciare la moda della ghirlanda di fiori intrecciati. Essa ebbe straordinaria fortuna; la ghirlanda ...
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Incavi di forma geometrica che si lasciano per ornamento nei soffitti e nelle vòlte, separati gli uni dagli altri per mezzo di costole sporgenti piane o sagomate. In origine il cassettone non fu ornamentazione [...] ecc.), sia in quelli di legname disposti sul più ampio spazio del naos, dei quali, naturalmente, non rimangono esempî. Plinio riferisce che il pittore Pausia di Sicione (sec. VII a. C.) fu il primo a dipingere questi cassettoni, ma è da supporre che ...
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-pausa
-pàuṡa [dal gr. παῦσις «fermata»]. – Secondo elemento di alcuni sostantivi composti del linguaggio tecn. e scient., nei quali ha il sign. generico di «cessazione»: andropausa, menopausa, e, in geofisica, magnetopausa, tropopausa.
pausa
pàuṡa s. f. [dal lat. pausa, connesso col gr. παῦσις «cessazione» o formato sull’imperat. aoristo παῦσαι «férmati» di παύω «cessare, far cessare»]. – 1. In genere, arresto, sosta, fermata: il bastardo di Buovo ... con la spada senza...