Comune della prov. di Lecco (22,1 km2 con 1904 ab. nel 2008), posto nella Valsassina a 641 m s.l.m. Il territorio si eleva fino a 2410 m e presenta boschi, prati e pascoli. Industria casearia e lavorazione del legno; luogo di villeggiatura ...
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Scrittore d'arte (Pasturo 1762 - Milano 1836), attivo nel periodo rivoluzionario napoleonico, fu prefetto del Dipartimento del Piave. Autore di notevoli opere di erudizione: Storia dei letterati e degli [...] artisti del dipartimento della Piave (1813); Vite de' pittori Vecelli di Cadore (1817); Dizionario dei pittori dal Rinascimento delle belle arti fino al 1800 (1818); Dizionario degli architetti, scultori, ...
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rocco
Andrea Mariani
Unica occorrenza in Pg XXIV 30 [l'arcivescovo] Bonifazio... / pasturò col rocco molte genti. Ovviamente " deve... trattarsi d'insegna prelatizia o vescovile, poiché è l'unico dato, [...] che non la cotta, meglio si accorda con l'immagine del pastore che pascola un grande gregge. Per una discussione delle proposte più recenti (Torraca, Barbi, Levi, con riferimento al Du Cange), cfr. Petrocchi, ad locum.
V. anche BONIFAZIO; pasturare. ...
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pasturare
Antonio Lanci
Ricorre solo in Pg XXIV 30 Bonifazio [Fieschi, v.] / che pasturò col rocco molte genti.
Il primo significato dell'espressione è senz'altro quello di " fu pastore [termine usato [...] frequentemente dal poeta con riferimento all'ufficio spirituale dei vescovi, arcivescovi e del papa: v. PASTORE] di molte genti ": " quia - chiarisce Benvenuto - archiepiscopus ravennas est magnus pastor, ...
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Scultore, pittore e architetto (Viggiù 1723 - Milano 1804). Eseguì sculture per il duomo di Milano e due rilievi nel palazzo Belgioioso, statue per il palazzo Monti (poi Sormani), un altare per la chiesa [...] di Pasturo, ecc. Dipinse affreschi nella chiesa di San Francesco di Paola. Poche opere si sono conservate; ignoti i quadri e le architetture. ...
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Bonifazio (Fieschi)
Eugenio Chiarini
Espia il peccato di gola nel penultimo girone del sacro monte (Pg XXIV 28-30) con Ubaldin da la Pila e molti altri. Il poeta lo fissa nell'atto di masticar a vuoto [...] Questo criterio di lettura, di chiara evidenza per papa Martino e messer Marchese, si addice pure a B., inducendo nel pasturò - del v. 30 un'allusione arguta, quanto discreta, alla dovizia e splendidezza conviviale del presule - fors'anche, alla sua ...
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POZZI, Antonia
Sara Lorenzetti
POZZI, Antonia. – Nacque a Milano il 13 febbraio 1912 da Roberto, avvocato di fama, e da Carolina Lavagna Sangiuliani di Gualdana, appartenente a una famiglia del patriziato [...] di A. Cenni - O. Dino, Milano 2002) nonché i diari (Diari e altri scritti, a cura di O. Dino, Milano 2008). A Pasturo si conserva anche un prezioso archivio di 2800 foto, connotate da una profonda consonanza con le liriche (per cui si rimanda ad A ...
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REALI, Luigi
Edoardo Villata
REALI, Luigi (Alvise, Aloisio, Aluiggi, Ludovico). – Nacque a Firenze il 2 luglio 1602 da Agnolo di Giugno e da Antonia di Domenico Tacconi; padrini di battesimo furono [...] e datati il S. Antonio di Padova in S. Giorgio a Zoverallo, del 1656; il Martirio di s. Eusebio nella casa parrocchiale di Pasturo e il S. Antonio già nella chiesa di Codesino, entrambi del 1658, e infine lo Sposalizio della Vergine in S. Caterina a ...
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Parma
Giorgio Baruffini
Pier Vincenzo Mengaldo
Città dell'Emilia, situata in un'importante posizione strategica, che consentiva i collegamenti tra la Lunigiana, via obbligata per Pisa e il meridione, [...] Adriano V (Pg XIX 88-145) che fu arcidiacono della cattedrale, e Bonifacio Fieschi (probabilmente parmense di nascita) che pasturò col rocco molte genti (Pg XXIV 28-30) - nessuno è ricordato esplicitamente in rapporto a Parma.
Forse per la limitata ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] alla presenza di s. Monica.
Come architetto, diede il disegno per il lineare altare a edicola della chiesa di S. Eusebio a Pasturo, di cui scolpì anche le statue (1777); sono a lui attribuiti anche l'altare nella chiesa di S. Giorgio ad Alzate ...
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pastura
s. f. [lat. tardo pastura, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Con riferimento agli animali, il pascere all’aperto e, in senso concr., il luogo dove pascono (sinon. quindi, in genere, di pascolo): portare, mandare...
pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava le pecore solingo (Pindemonte). Per...