Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo. Anche, guida spirituale di persone affidate alla sua custodia.
P. d’anime Chi esercita la missione sacerdotale. Nelle [...] del culto. La metafora ecclesiastica deriva principalmente dalla parabola evangelica del Buon p., pronto a lasciare il gregge per ritrovare la pecorella smarrita.
Con il nome Pastor angelicus nel profetismo medievale fu indicato il papa, destinato ...
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Pastoreevangelico valdese. Nato ad Embrun nel 1641 dall'avvocato Pietro, console della città, e da Margherita Grosso, di famiglia emigrata da Dronero nelle valli pinerolesi, fu come i genitori di ardentissima [...] del luogo, e ne aveva sei figli. Ma l'editto del 31 gennaio 1686 di Vittorio Amedeo II lo trasformava da pastoreevangelico di Torre Pellice in uno dei capi più energici della resistenza ad oltranza. Quando però dopo due giorni di vittoriosa tenacia ...
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Pedagogista (Ginevra 1784 - Vernier, Ginevra, 1846). Pastoreevangelico a Chancy (1811), nel 1818 si dimise e si stabilì a Vernier, dove trasferì un istituto, già fondato a Chancy, nel quale, posta al [...] centro dell'istruzione e dell'educazione la lingua materna, introdusse l'insegnamento mutuo, la partecipazione degli alunni al governo della scuola, il sistema delle classi mobili, ecc., secondo le idee ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] en droomen («Verità e sogni», 1840) di J.P.Hasebroek e Schetsen uit de Pastorij te Mastland («Bozzetti dalla casa del pastoreevangelico a M.», 1843) di C.E. van Koetsveld. Nelle Gedichten van de schoolmeester («Poesie del maestro di scuola», post ...
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ROUSSEAU, Jean-Jacques
Ferdinando NERI
Henry PRUNIERES
Ernesto CODIGNOLA
Biografia e attività letteraria. - Nacque a Ginevra il 28 giugno 1712, da una famiglia protestante d'origine francese; la madre [...] fanciullo, alla lettura dei romanzi e di Plutarco. Fra i dieci e i dodici anni, il R. stette a dozzina presso il pastoreevangelico di Bossey e serbò in vecchiezza un ricordo luminoso di quella sua prima vita all'aperto; fra il 1724 e il 1725, cercò ...
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Naturalista, nipote di Erasmus D. (v.), nato il 12 febbraio 1809 a Shrewsbury (Shropshire), morto a Down (Kent) il 12 aprile 1882. Dopo aver compiuto, a sedici anni, i corsi secondarî in un collegio della [...] al Christ's College di Cambridge ne uscì dopo tre anni col grado di magister artium.
Ma ben altra carriera che quella di pastoreevangelico attendeva il D. e a questa egli era ben preparato. Già egli aveva una mente in cui, salvo la fantasia poetica ...
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Zoologo e paleontologo svizzero-americano, nato il 28 marzo 1807 a Motier, sul lago di Morat, dove il padre, di famiglia valdese, era pastoreevangelico; morto a Cambridge nello stato del Massachusetts, [...] negli Stati Uniti, il 14 dicembre 1873. Studiò medicina e scienze naturali a Zurigo, Heidelberg, Erlangen e Monaco di Baviera, dove col botanico Alessandro Braun, col naturalista K. F. Schimper, col teologo-filosofo ...
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Erudito ungherese, nato a Ocsova nel 1684, morto a Presburgo nel 1749. Laureatosi in medicina e poi in teologia a Halle (1704-1707), tornò in Ungheria dove insegnò nella scuola di Beszterczebánya (1708-14); [...] divenne poi rettore della scuola luterana di Presburgo, finché nel 1719 fu nominato pastoreevangelico, carica che mantenne fino alla morte. Accanto alla cura delle anime, svolse un'intensa attività scientifica e pedagogica. Sull'opera sua ebbe ...
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Nata a Swardeston (Contea di Norfolk) nel 1866, fucilata a Bruxelles il 12 ottobre 1915. Era figlia di un pastoreevangelico, e, rimasta nel 1884 orfana del padre, fu inviata dalla madre ad una pensione [...] di Bruxelles. Avendo ereditato una discreta fortuna, si recò in Svizzera e poi in Baviera, per perfezionarsi come infermiera; concorse col danaro e con l'opera alla fondazione d'un ospedale modello. Rientrata ...
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Scrittore e disegnatore, nato il 27 febbraio 1826 a Zurigo, morto ivi il 15 agosto 1885. Per desiderio del padre, che era pastoreevangelico, studiò prima teologia a Zurigo e a Basilea; poi, seguendo la [...] propria inclinazione naturale, entrò all'Accademia di belle arti di Monaco di Baviera (1847-1851). Tornato in Svizzera, si fece conoscere come disegnatore e come autore di poesie e di novelle. Nel 1862 ...
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pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...
scoposo
scopóso agg. [der. di scopa], letter. raro. – Setoloso, ruvido, simile a fusti di erica e d’altre piante con cui si fanno le scope: vecchio abito lungo, che ... gli dava l’aspetto d’un pastore evangelico ..., con la zazzera s. sulle...