(fr. Col du Julier; it. PassodelGiulio) Passo della Svizzera sud-orientale (2284 m s.l.m.), nelle Alpi Retiche (cantone dei Grigioni), che congiunge l’alta Engadina (valle dell’Inn) con l’Oberhalstein [...] (valle della Julia, subaffluente del Reno). ...
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Nome con il quale viene comunemente designata la valle superiore dell'Inn (v.), compresa fra due catene delle Alpi Retiche, dalle sorgenti del fiume presso il Passodel Maloggia (1810 m.) fino alla stretta [...] Bernina, frequentata sino dall'alto Medioevo, sulla quale è Pontresina, la strada delPassodelGiulio (Julier Pass) che s'innesta a Silvaplana e quella dell'Albula che s'innesta a Ponte. I piccoli centri abitati sorti da tempo remoto su queste vie ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1291, con il giuramento di Rüttli, nasce il primo embrione della Confederazione Elvetica [...] alla pianura. In particolare, esse hanno attraversato una fase di crescita a partire dal momento in cui il passodel San Gottardo ha acquistato maggiore importanza sul piano dei traffici internazionali. Tutto ciò si verifica dal secolo XIII, quando ...
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Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] Carre (9 giugno 53), cessavano gli accordi del triumvirato; del resto la morte di Giulia (settembre 54) aveva reciso già in Sicilia, in Sardegna, e in Africa e poi, prima di passare in Oriente, tanto più che gli mancavano le navi necessarie, ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] protestanti), ma anche una formale legittimazione della passata traslazione del sinodo in Bologna, cui si era e ai suoi discendenti il palazzo ex Cardelli e la villa Giulia. Limitato fu invece il patronage artistico-religioso, al quale si ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] Roma, dove giunse il 26 giugno passando per Ancona, Foligno e Terni. Il 25 luglio, ma con la data del 18, fu emanata una bolla che indiceva prevedeva l'apertura di una nuova via - la via Giulia - interrotta da una grande piazza su cui sarebbe stato ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] alternativa forma cognominale.
La firma "Giulio Romano" è attestata per la prima volta in una perizia del 1519 (Repertorio, I, pp. 4 con il tono rutilante degli affreschi sono stati in passato letti in maniera unilaterale e poco attenta alla genesi ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] III (sezione D) del ginnasio inferiore; passato nella sezione A nell’ultimo anno del liceo, strinse amicizia con i contatti stabiliti per il tramite di Italo Calvino con Giulio Einaudi, al principio degli anni Sessanta collaborò in maniera più ...
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DEL GIUDICE, Francesco
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 7 dic. 1647, da Nicolò, principe di Cellamare, e da Ippolita Palagana.
La famiglia Del Giudice era originaria di Genova. Stabilitasi a Napoli [...] D. e scalzarlo dalla sua posizione. Un primo passo falso il D. lo commise quando provò a ridurre la sua missione in Francia); A. Professione, Il ministero in Spagna e il processo del cardinale Giulio Alberoni, Torino 1897, pp. 11, 15, 45 s., 48; H. C ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] venne ristampato e distribuito agli ufficiali combattenti per disposizione del Comando supremo.
Arruolatosi volontario nel 1915, nominato sottotenente di artiglieria, rifiutò di passare nel corpo della giustizia militare (come avrebbe avuto diritto ...
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archeologia del contemporaneo loc. s.le m. Lo studio del passato recente, generalmente a partire dalla Rivoluzione industriale (seconda metà del secolo XVIII) fino ai giorni nostri, attraverso l'analisi delle tracce materiali lasciate dalle...
elaborazione del linguaggio naturale (sigla NLP, Npl) loc. s.le f. Ramo dell'informatica e, in particolare, dell'intelligenza artificiale, che studia come programmare i computer perché analizzino e comprendano i dati del linguaggio naturale...