Forma italiana del nome latino (Philippus Aureolus Theophrastus Bombastus Paracelsus) del medico naturalista e filosofo Philipp Theophrast Bombast von Hohenheim (Einsiedeln 1493 - Salisburgo 1541). P. è il rappresentante maggiore e più caratteristico del naturalismo tedesco del Rinascimento. Medico, compenetra la sua medicina non soltanto con la chimica, ma anche con la speculazione. Nella sua opera ...
Leggi Tutto
Paracelso
1493
Nasce a Einsiedeln, in Svizzera
1511
Comincia i suoi viaggi di studio in Europa
1512
Si stabilisce a Salisburgo, dove esercita la professione di medico
1515 ca
Conclude i suoi studi [...] accademici, probabilmente a Ferrara
1520 ca
Si trova nel Tirolo per studiare le miniere, le caratteristiche dei minerali e le malattie dei minatori
1527
Si reca a Basilea per un consulto che salva la ...
Leggi Tutto
(cinese Xisha) Basse isole e scogli del Mar Cinese Meridionale, 220 km a SE dell’isola di Hainan. Contese in passato tra la Francia, in nome dell’Annam su cui esercitava il protettorato, e il Giappone, che le occupò dal 1939 al 1945, occupate dalla Cina dal 1974, sono rivendicate dal Vietnam e da Taiwan ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera del medico svizzero Paracelso fonde aspirazioni di rinnovamento religioso e sociale [...] spagirici – sale, zolfo e mercurio, sostanze che si ottengono dall’analisi chimica di tutti i corpi. I tre principi hanno in Paracelso uno status alquanto ambiguo: con essi infatti non sono designati il sale, lo zolfo e il mercurio comuni, ma le loro ...
Leggi Tutto
spagirica, medicina Denominazione con cui Paracelso designava la propria originale dottrina medica fondata sullo studio della natura, delle sue leggi fisiche, telluriche e cosmiche, sull’esame critico [...] dei fenomeni biologici e sul ricorso, per la terapia, a mezzi chimici, in decisa opposizione alla medicina tradizionale ippocratica, galenica e araba ...
Leggi Tutto
Medico (Montpellier 1589 - ivi 1655); seguace di Paracelso, ne propugnò in Francia le dottrine. Autore di celebrate opere (Methodus curandarum febrium, 1648; Institutiones medicae, 1655). n Pozione del [...] Riverio: bevanda usata come antiemetico, composta di bicarbonato di sodio e acido citrico ...
Leggi Tutto
Chimico (Karlstadt 1604 - Amsterdam 1670). Seguace di Paracelso, studiò la preparazione di acidi minerali e di sali (solfato sodico, sali d'antimonio, d'arsenico, ecc.), la distillazione del legno, la [...] purificazione per cristallizzazione, ecc. Le osservazioni sullo spostamento dei metalli dai loro composti, lo condussero a formulare una prima, approssimativa, tabella di affinità. Nelle sue ricerche introdusse ...
Leggi Tutto
GNOMI
. Con questo nome, che risale a Paracelso e alle speculazioni sulla magia che tanta voga presero nell'età dell'umanesimo (sembra per ricordo del gr. γνώμη "intelligenza"), si designano degli spiriti, [...] concepiti e rappresentati in maniera non dissimile dagli elfi (v.) della mitologia germanica, e ritenuti dotati d'una sapienza superiore all'umana (conoscenza del futuro, della posizione delle miniere ...
Leggi Tutto
cobalto
cobalto [Lat. Cobaltum, termine coniato da Paracelso dal ted. kobolet per alterazione di kobold "coboldo", spirito folletto della mitologia nordica] [CHF] Elemento chimico, di simb. Co, numero [...] atomico 27, peso atomico 58.94, isolato da G. Brandt nel 1735; se ne conoscono un solo isotopo stabile, con numero di massa 59, e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 658 e, f). Appartiene all'VIII gruppo, ...
Leggi Tutto
In alchimia, l’essenza vitale delle cose. Per Paracelso e i suoi seguaci, rappresentava la parte più eterea e volatile dei corpi; compito dell’alchimista, nella preparazione dei rimedi contro una malattia, [...] era quello di trovare l’a. specifico che avrebbe avuto la funzione di ricomporre l’armonia fra il cosmo e l’uomo, interrotta dalla malattia ...
Leggi Tutto
spagirico
spagìrico agg. [der. del lat. umanistico spagiria, o spagyria, coniato con il gr. σπάω «estrarre» e ἀγείρω «raccogliere» come sinon. di alchimia in quanto tecnica volta a scomporre le sostanze naturali estraendone le diverse componenti,...
sinovia
sinòvia s. f. [dal lat. rinascimentale synovia, voce di formazione oscura creata dal medico, naturalista e filosofo svizz. Paracelso (1493-1541)]. – In fisiologia, liquido contenuto, in piccolissima quantità, nelle cavità articolari,...