Storico (Como 1483 - Firenze 1552). Dopo gli studî a Pavia e a Padova, iniziò la lunga serie dei suoi viaggi attraverso l'Italia e l'Europa, al seguito di personaggi illustri. Ebbe contatti e amicizia con principi, capitani, sovrani, pontefici (soprattutto con Clemente VII che lo creò nel 1528 vescovo di Nocera dei Pagani). Nel 1536 cominciò a costruire a Como il bel palazzo destinato a contenere il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paolo Rinoldi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Cinque e Seicento l’immaginario collettivo elabora il bisogno di vedere materialmente [...] dell’emblema, l’impresa diventa oggetto di studio a partire dalla metà del Cinquecento; l’erudito italiano PaoloGiovio (1483-1552) traccia la storia dei cavalieri francesi apparsi in Italia con vesti magnificamente addobbate: una figura ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] funebre per Maria marchesa Porro Odescalchi (Lugano 1778); Elogio di mons. PaoloGiovio lo storico, Elogio di Benedetto Giovio (entrambi editi a Modena nel 1783); Elogio di mons. PaoloGiovio il giovane, vescovo di Nocera…, con l'aggiunta di lettere ...
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GIOVIO, Benedetto
Simona Foà
Nacque nel 1471 a Como, primogenito di Luigi, il cui cognome si trova attestato anche nella forma Zobius, e Lisabetta Benzi; suo fratello minore era Paolo, storico e vescovo [...] -London 1986, p. 102; S. Seidel Menchi, Erasmo in Italia 1520-1580, Torino 1987, pp. 275, 444 s.; T.C. Price Zimmermann, PaoloGiovio. The historian and the crisis of sixteenth century Italy, Princeton 1995, pp. 4, 33, 40, 63, 120, 133, 182, 188, 205 ...
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GIOVIO, Giulio (Giovan Giulio)
Simona Foà
Nacque intorno al 1510, a Como, da Benedetto, fratello di Paolo, storico e vescovo di Nocera, e da Maria Raimondi. In una lettera il padre lo indica come quarto [...] , in patria, dove si occupò del museo fatto costruire dal padre e dallo zio e della cura delle opere lasciate inedite da PaoloGiovio.
Il G. morì a Como in una data non precisata, ma da situarsi intorno al 1563.
Oltre agli elogi in latino sopra ...
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Storico, letterato e teologo (Sciacca 1498 - Palermo 1570). Domenicano, compiuti gli studî di teologia a Padova, insegnò a lungo a Palermo; fu oratore sacro famoso. Per esortazione di PaoloGiovio, scrisse [...] una storia della Sicilia, De rebus Siculis decades duae (1558), frutto di ventennali ricerche. La prima decade è una descrizione geografica e topografica dell'isola, di fondamentale importanza; pregi storici ...
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Termine usato per designare, criticamente e cronologicamente, una produzione artistica e architettonica sviluppatasi in Italia e nel resto d’Europa nel corso del sec. 17°.
Arte e architettura
Dalla fine [...] dall’anima, iscrizione, e dal corpo, oggetto materiale raffigurato in stretto rapporto con la scritta: fra i trattatisti, PaoloGiovio, che ne codificò le regole, Gabriello Simeoni, che pubblicò Le Imprese eroiche e morali, 1559). Gli autori dell ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] diviene completa con l’elevazione al papato del cardinale Carafa, Paolo IV (1554-59).
La Pace di Cateau-Cambrésis (fig. fanno Bembo (che traduce in volgare la sua Historia veneta) e P. Giovio; sia in volgare, come fanno G.B. Adriani, I. Nardi, B ...
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VERRAZANO, Giovanni (da preferirsi alle forme Verazzano, o Verrazzano, poiché esiste una firma autografa, l'unica, Janus Verrazanus, e nel planisfero disegnato nel 1529 dal fratello Girolamo ricorre pure [...] di valore). Anche la notizia della morte del V., ucciso e divorato dagl'indigeni in un'isola del Darien, che risale a PaoloGiovio (Elogia illustrium virorum, 1551), ripetuta poi dal Ramusio e dal Thevet, è d'assai dubbia fede, e neppure da un nuovo ...
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SANGALLO, Francesco da, detto il Margotta
Géza de Francovich
Scultore e architetto, nato a Firenze il 1° marzo 1494, morto il 17 febbraio 1576. Giovinetto, vien condotto a Roma dal padre Giuliano. Nel [...] Croce, e quella di Lelio Torelli. Nel 1552 fece una fontana per la villa di papa Giulio III a Roma e la medaglia di PaoloGiovio. Del 1555 è la medaglia di Gian Giacomo de' Medici, marchese di Marignano, del 1560 la statua per il monumento funebre di ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...