DEBERNARDO, Paolo
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia intorno al 1331, da Giovanni.
Figlio naturale, ebbe a suo dire una triste adolescenza, trascorsa errabonda tra la plebe di Venezia; nulla, in quanto [...] natura al pessimismo e alle lamentele (Il notariato, p. 222). In realtà il padre., appartenente alla nobile famiglia dei DeBernardo di S. Polo, dovette preoccuparsi con molto zelo di assicurare al figlio naturale un'educazione e un futuro degni del ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Enrico Carrara
Nella gloria della poesia italiana è il secondo, dopo Dante e prima del Boccaccio, dei suoi grandi e venerati patriarchi; ma nella storia della formazione spirituale [...] . Hortis, Scritti cit., p. 187 segg. - Sulla dimora del P. a Venezia la miscellanea P. e Venezia (1874); L. Lazzarini, PaolodeBernardo e i primordi dell'umanesimo a Venezia, Ginevra 1930; per pubblici uffici ivi sostenuti, A. Gloria, in Atti R. Ist ...
Leggi Tutto
Donato di Lorenzo Albanzani nacque a Pratovecchio verso l'anno 1326; testò in Ferrara nel marzo del 1411: probabilmente morì poco dopo. Fin dal 1345 lo troviamo insegnante di grammatica a Ravenna, dove [...] intime relazioni col Petrarca, che più tardi gli dedicò il De ignorantia; ivi fu suo scolaro Giovanni Malpaghini da Ravenna. Ritornò la corrispondenza epistolare di Antonio da Romagno, di Paolo di Bernardo, di Gasparino Barzizza.
Bibl.: F. Novati, ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] -9; P. Molmenti, La storia di Venezia nella vita privata, I, Bergamo 1927, pp. 65, 74, 121, 257, 408; L. Lazzarini, PaolodeBernardo e i primordi dell'Umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp. 24-32; R. Cessi, D. A., in Enciclopedia Italiana, XII, Roma ...
Leggi Tutto
CELSI, Lorenzo
Laura Ginnasi
Figlio di Marco procuratore di S. Marco, del confinio di San Martino a Venezia, nacque molto probabilmente nel primo decennio del secolo XIV (nell'anno 1308 secondo il Cicogna), [...] in Nuovo Arch. ven., n. s., XXIII (1912), pp. 282 s.; XXIV (1912), pp. 58-69, 89 s.; L. Lazzarini, PaolodeBernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Genève 1930, pp. 35-45; E. H. Wilkins, Vita di Petrarca e la formaz. del Canzoniere, Milano ...
Leggi Tutto
UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] Giovanni Conversino da Ravenna, Pellegrino Zambeccari bolognese, PaolodeBernardo veneziano, e anche molti stranieri. Nel seno per primo, come le epistole Ad Familiares di Cicerone, il De Agricultura di Catone e gli Aratea di Germanico. Ma col ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] amici e sodali del cancelliere preumanista PaolodeBernardo, conferisce benefici a chierici veneziani; , L'età della Repubblica veneta (1404-1797), a cura di Franco Barbieri - Paolo Preto, Vicenza 1989, pp. 31 ss., e 33 per la citazione nel testo ...
Leggi Tutto
Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] le sue 50 staia di grano e con 24 "conzi" di vino (oltre 1.800 l), il celebre notaio e cancelliere PaolodeBernardo può forse già operare sul mercato (92). Sfrutta la propria profonda conoscenza del territorio trevigiano il mercante di legname ...
Leggi Tutto
L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] cit. nella n. 1 e l'opera della King, si tengano presenti per questo primo umanesimo almeno: Lino Lazzarini, PaolodeBernardo e i primordi dell'Umanesimo in Venezia, Firenze 1930; Manlio Pastore Stocchi, Scuola e cultura umanistica fra due secoli ...
Leggi Tutto
La cancelleria ducale fra culto della "legalitas" e nuova cultura umanistica
Girolamo Arnaldi
Il 4 settembre 1362 il maggior consiglio approvò la convenzione con la quale Francesco Petrarca si impegnava [...] Sulla Chronica per extensum descripta cl: il già citato contributo di C. Finzi in questo stesso volume.
55. Cf. L. Lazzarini, PaolodeBernardo, p. 31.
56. Si dà il caso che il "rescritto" del 1149 non sia uno dei documenti riportati nell'Extensa. Ma ...
Leggi Tutto