Ostiense
Appellativo di Enrico di Susa (v.), vescovo di Ostia, in Pd XII 83 e in Ep XI 16; come ‛ Ostiensis et Vallatrensis episcopus ' è designato invece in Ep I 1 Niccolò da Prato (v.). ...
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OSTIENSE, VIA
Giuseppe Lugli
. Una delle più antiche vie del Lazio, che conduceva alla foce del Tevere, e quindi alle saline del popolo romano e dei popoli finitimi, tra cui in primo luogo i Sabini. [...] o ricoperte per la costruzione della moderna autostrada e della ferrovia elettrica (v. colombario, X, tav. CLI).
La Via Ostiense terminava nella città di Ostia dopo circa 22 chilometri di percorso; dalla parte opposta della città aveva inizio la Via ...
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Nome con cui è più noto Enrico da Susa (lat. Henricus de Segusio; anche Enrico Bartolomei), glossatore canonista (Susa inizî del sec. 13º - Lione 1271). Professore di diritto canonico a Bologna e a Parigi (e forse anche in Inghilterra), fu successivamente vescovo di Sisteron in Provenza (1244), arcivescovo di Embrun (1250) e, dal 1261, cardinale vescovo di Ostia e Velletri. Fu tra i maggiori giuristi ...
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LEONE Marsicano, detto anche di Ostia o ostiense
Monaco, cronista, nato circa il 1046, morto il 22 maggio del 1115 o del 1117. Di nobile famiglia imparentata con i conti dei Marsi, fu accolto quattordicenne [...] nel monastero di Montecassino, e per il suo ingegno acquistò ben presto l'affetto e la fiducia degli abati Desiderio (poi papa Vittore III) e Oderisio dei conti dei Marsi. Questi gli commise l'incarico ...
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Cardinale ostiense. Di umile famiglia, nacque a Susa; conseguito a Bologna il dottorato nelle due leggi, insegnò diritto ecclesiastico a Bologna e a Parigi, con tanta fama di erudizione che fu chiamato [...] (1250), Urbano IV nel 1261 o nel maggio 1262 lo creò cardinale vescovo di Ostia, per cui fu comunemente denominato l'Ostiense. Morì a Lione nel 1271. Compose la Lectura, ossia i commentarî alle decretali di Gregorio IX, e la Summa super titulos ...
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. Città antica del Lazio, sul Tevere, all'11° miglio della via Ostiense (oggi Dragoncello), ricordata soltanto durante la espansione di Roma verso la foce del fiume, secondo la tradizione, quando da Anco [...] Marcio fu distrutta insieme con altre città del Lazio e i suoi abitanti furono trasportati sull'Aventino e nella valle del Circo Massimo. Plinio la elenca tra i clara oppida del Lazio (Nat. Hisi., III, ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] 949 (Leonis... Chronica,l. I, c. 60, pp. 622 s.). Generalmente si pensa, basandosi su di una notizia di Leone Ostiense, che B. sia stato richiamato in questo periodo a Roma da papa Marino II, conservando tuttavia la direzione del monastero cassinese ...
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Nome di due santi: 1. Martire, secondo gli atti leggendarî a Roma, forse nella persecuzione di Diocleziano, sepolto sulla via Ostiense al 7º miglio e quivi venerato insieme a Largo, Crescenziano, Memmia, [...] Giuliana e Smaragdo; confuso dall'autore di una Passio (sec. 6º) con un C., fondatore della basilica (sec. 4º) presso le terme di Diocleziano, denominata Titulus Cyriaci. Santo popolare, uno dei 14 santi ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] la metà del IV sec. a. C., prima del 340 secondo il Meiggs, verso il 335 secondo il Calza, sorse la colonia ostiense che si identifica con il nucleo primitivo al centro della città imperiale messa in luce. Sorge come un tipico castrum rettangolare di ...
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ostiense
ostiènse agg. e s. m. e f. [dal lat. Ostiensis, der. di Ostia -ae, originariam. Ostia -orum, propriam. plur. di ostium «porta, bocca (del fiume)»]. – Relativo all’antica città laziale di Ostia Tiberina («porte del Tevere»), la cui...
laurentino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Laurentinus]. – Di Laurento, antica città del Lazio vicina a Lavinio, o da identificarsi con la stessa Lavinio; abitante di Laurento. Si conserva ancora a Roma la denominazione di via Laurentina (o...