ATTAVANTI, Giannozzo
Antonella Dolci
Nato probabilmente a Firenze, intorno al 1581, da unsa delle famiglie più cospicue di Castel Fiorentino, fu avviato, fin da giovinetto, al sacerdozio. Il 17 febbr. [...] 1591 ebbe la tonsura e l'ostiariato, il 2 febbr. 1597 ottenne un benefizio semplice nella collegiata di San Lorenzo in Castel Fiorentino, per accedere infine alla pieve di S. Ippolito in Castel Fiorentino (1615).
Il 14 nov. 1615 fu chiamato a deporre ...
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Nella Chiesa cattolica (dal lat. ostiarius, «portinaio») il chierico cui competeva l’ufficio di aprire e chiudere la porta della chiesa, custodirla, impedirne l’accesso agli indegni e suonare le campane: [...] compiti passati di fatto ai sagrestani, anche prima della soppressione dell’ostiariato decretata da Paolo VI nel 1972. ...
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PERANDA, Giuseppe
Mary E. Frandsen
PERANDA (Perandi, Perande), Giuseppe (Marco Gioseppe). – Compositore e contralto, forse castrato. Nacque a Macerata, battezzato il 4 aprile 1626, quinto figlio di [...] come soprano nella cappella del santuario di Loreto. Prese gli ordini minori a Macerata il 17 dicembre 1644, con tonsura, ostiariato e lettorato. Nel settembre 1645 con un gruppo di musici partecipò alle musiche annuali in onore di san Nicola a ...
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GIOVANNI da Bari
Maria Brigante
Nacque probabilmente a Bari, in un anno che può essere fatto risalire al 1160 grazie alle note autobiografiche presenti in alcune delle sue opere a noi pervenute; da [...] la prima tonsura tra il 1067 e il 1068 circa, quando presumibilmente aveva sette anni; i primi tre ordini minori (ostiariato, lettorato ed esorcistato) gli furono conferiti, certamente dall'arcivescovo Ursone in Bari, tra il 1080 e il 1081, quando ...
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TRAGLIA, Luigi
Domenico Rocciolo
– Nacque ad Albano Laziale il 3 aprile 1895 da Antonio e da Giuditta Crollari.
Il 23 luglio 1902, nella cappella vescovile della chiesa parrocchiale di S. Marco evangelista [...] Carinci. Tra il 1913 e il 1916 ricevette gli ordini minori: il 19 dicembre 1913 la prima tonsura, il 19 dicembre 1914 l’ostiariato e il lettorato, il 31 gennaio 1915 l’esorcistato e l’accolitato, il 28 ottobre 1916 il suddiaconato. Il 7 aprile 1917 ...
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NICCOLINI, Pietro
Marco Cavarzere
NICCOLINI, Pietro. – Nacque il 5 settembre 1572 a Firenze da Lorenzo e Isabella Corsi.
La famiglia patrizia apparteneva ai vertici del sistema di potere mediceo: suo [...] Iniziati nel 1592 gli studi di diritto all’Università di Pisa, fu promosso alla prima tonsura e all’ordine dell’ostiariato dal vescovo di Fiesole Alessandro Marzi Medici il 6 gennaio 1597. Qualche mese dopo, grazie all’interessamento di Giovanni, che ...
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ORDINE SACRO e ordinazione
Agostino TESTO
Giuseppe DE LUCA
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Secondo la dottrina cattolica Gesù Cristo istituì la sua Chiesa in forma di società perfetta, e la dotò di un'autorità, alla quale affidò [...] la si fa risalire al secolo III o IV) gli ordini sono otto: cioè ai tre suddetti si debbono aggiungere l'ostiariato, il lettorato, l'esorcistato, l'accolitato, e il suddiaconato. La tonsura non è un ordine, ma soltanto un rito di ascrizione ...
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ANERIO, Giovanni Francesco
Liliana Pannella
Nacque a Roma nell'anno 1567 e, con il fratello maggiore Felice, fu uno dei musicisti più rappresentativi della scuola romana; pur trovando ancora, talvolta, [...] ed a quello dei gesuiti, il 17 dic. 1583 ricevette la prima tonsura, il 22 dic. 1584 venne promosso all'ordine minore dell'ostiariato ed il 20 dic. 1586 al lettorato. Ma solo il 17 luglio 1616 giunse all'ordinazione sacra ed il 24 luglio dello stesso ...
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TOLOMEI, Giovanni Battista
Vincenzo Tedesco
– Nacque il 3 dicembre 1653 in una villa nella località di Gamberaia, presso Firenze, da Iacopo di Giovambattista, discendente del ramo pistoiese della nobile [...] e all’Ordine dei gesuiti, maturando definitivamente il desiderio di farsi chierico, tanto che prese la tonsura e l’ostiariato e ricevette due benefici semplici.
Morto il padre intorno al 1672 (Prosopographie..., 2010, p. 1250), si recò di nuovo ...
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LEONETTI, Giovan Battista
Flavio Arpini
Battezzato a Crema il 16 ott. 1575, fu il primo figlio del terzo matrimonio di Pompeo, sensale, contratto con Angela de Camerlenghi probabilmente nel gennaio [...] studi ecclesiastici e musicali del L., che è indicato come "presbyter" nel 1602, avendo effettuato e conseguito la tonsura e l'ostiariato nel 1599, il lettorato nel 1600 e il diaconato nel 1601, e che si dichiara, nelle sue stampe del 1617, organista ...
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ostiario
ostiàrio s. m. [dal lat. ostiarius, propr. «portinaio», der. di ostium «uscio»]. – 1. ant. Custode delle porte di un palazzo. 2. Nella Chiesa cattolica preconciliare, il chierico che aveva ricevuto l’ostiariato, ed era investito di...