ossiacidi
Andrea Ciccioli
Composti chimici inorganici contenenti almeno un atomo di ossigeno e un atomo di idrogeno dotato di proprietà acide (cioè con tendenza a essere ceduto come protone H+). Secondo [...] elemento diverso da idrogeno e ossigeno o, talora, un gruppo di più atomi (per es., -NC nell’acido isocianico). Gli ossiacidi rappresentano la categoria più vasta di acidi inorganici, tanto che agli albori della chimica si riteneva che l’ossigeno ne ...
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Denominazione dei 10 ossiacidi bicarbossilici, di formula generale HOOC(CHOH)4COOH, stereoisomeri l’uno dell’altro, che si ottengono ossidando con acido nitrico gli aldoesosi corrispondenti. ...
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Ossiacidi alifatici, di formula CH2OHCOOH, noti anche con i nomi di acidi ossiacetici o ossietanoici: in natura sono contenuti in piccole quantità nell’uva non matura, nelle carrube, nel sugo di barbabietola [...] ecc.; sinteticamente si ottengono come intermedi nella produzione del glicol etilenico da aldeide formica, ossido di carbonio e acqua o per idrolisi alcalina dell’acido monocloroacetico o per riduzione ...
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Denominazione generica degli esteri interni degli acidi ossicarbossilici, formati cioè dalla esterificazione di due gruppi, uno alcolico e l’altro carbossilico, appartenenti alla stessa molecola. Nel processo [...] a polimerizzare nelle condizioni richieste per la esterificazione. Si possono ottenere l. per esterificazione diretta partendo anche da ossiacidi aventi i due gruppi funzionali molto distanti: si hanno così l. caratterizzati da anelli molto grandi. I ...
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In chimica, il gruppo monovalente −OH; è presente in numerosi composti inorganici e organici (idrossidi, ossiacidi, alcoli, fenoli) con funzioni diverse: negli idrossidi è sotto forma ionizzabile di idrossilione [...] a un atomo di carbonio di una catena alifatica o naftenica ha carattere alcolico; legato a un atomo di carbonio di un nucleo aromatico caratterizza i fenoli; negli ossiacidi inorganici l’idrogeno dell’o. è sotto forma ionizzabile di idrogenione. ...
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Chimico tedesco (Darmstadt 1852 - ivi 1937), prof. all'univ. di Bonn; ha compiuto importanti ricerche nel campo della chimica organica (composti aromatici, stereochimica, acidi, ossiacidi, ecc.). Autore [...] d'importanti trattati di chimica e di una biografia critica di Fr. A. Kekule (1929). Vanno sotto il suo nome palloni di vetro usati in laboratorio per eseguire distillazioni in corrente di vapore o di ...
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. Voce francese che indica un prodotto secondario, ottenuto nella operazione di scamosciatura delle pelli e composto essenzialmente d'olio inacidito di pesce, di ossiacidi resinoidi (degragene) provenienti [...] dall'ossidazione dell'olio, di acqua, di sostanze minerali, di residui di pelli, membrane, peli. È usato nell'industria della conceria, specialmente per l'ingrassamento dei cuoi. In commercio è distinto ...
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Chimico tedesco (Würzburg 1855 - Friburgo in Brisgovia 1945), allievo di E. Erlenmeyer, prof. a Friburgo; è noto per numerose ricerche di chimica organica (alcaloidi, acidi e ossiacidi, ecc.). In partic., [...] propose un metodo di sintesi dei carboidrati che svolse un notevole ruolo nella elucidazione della struttura del glucosio e di altri esosi ...
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Reazione utilizzata per eliminare da un composto gli elementi di una molecola d’acqua; trova impiego nelle preparazioni di composti insaturi o ciclici: dalla d. degli alcoli si ottengono gli alcheni, dagli [...] aldoli i composti carbonilici insaturi; dai γ-ossiacidi si preparano i lattoni, dagli α-ossiacidi i lattidi ecc. ...
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Chimico russo (Kostroma 1860 - Kiev 1934), professore all'università di Kiev; è noto per importanti ricerche nel campo della chimica organica (acidi terebico, sorbinico, geranico, ecc.; composti metallorganici, [...] ecc.). n Reazione di R.: preparazione di α-ossiesteri (da cui si ottengono per idrolisi gli α-ossiacidi) per condensazione fra chetoni e acidi alifatici con un atomo di bromo in posizione α, che si fa avvenire in presenza di zinco e magnesio. ...
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ossiacido
ossïàcido s. m. [comp. di ossi-2 e acido2]. – 1. In chimica, denominazione (in contrapp. a idracido) degli acidi inorganici contenenti ossigeno (per es., l’acido solforico, l’acido nitrico, l’acido fosforico), nei quali gli atomi...
ossidrile
s. m. [comp. di ossi-2 e idr(ogeno), col suff. -ile]. – In chimica organica, il gruppo monovalente −OH, detto anche idrossile: negli idrossidi è presente sotto forma ionizzabile (ione idrossido), ed è indicativo del carattere basico...