Nel campo delle macchine c. importanza sempre crescente hanno assunto, in questi ultimi anni, le c. elettroniche, cioè le macchine che svolgono calcoli, su numeri o su funzioni, mediante l'uso di dispositivi [...] es. 1 con un impulso positivo e 0 con un impulso nullo. Supposto che si tratti di una operazione in serie, l'organoElettronico che svolge un'addizione (addizionatore completo) è composto da due semi-addizionatori e da una linea di ritardo. I semi ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] pour Oedipe à Colone, per mezzosoprano, coro e orchestra (1963); successivamente ha composto 10 Pezzi pastorali, per clavicordo e organoelettronico (1978), e ancora Orestia I (1978) e Orestia II (1983). Olah è autore, oltre che di Colonna senza fine ...
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Musicista francese (Parigi 1898 - ivi 1980), inventore di un organoelettronico da lui chiamato ondes musicales e generalmente conosciuto col nome di onde Martenot. Studiò pianoforte e violoncello al conservatorio [...] di Parigi. Nel 1928 fece conoscere il suo strumento e da allora, coadiuvato dalla sorella Ginette (Parigi 1902 - Neully-sur-Seine 1996), diede concerti di onde Martenot in tutto il mondo ...
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NEGRI, Gino
Carla Cuomo
– Nacque a Perledo (Como) il 25 maggio 1919, da famiglia borghese colta e agiata.
Il padre, Antonio, aveva un’impresa di imballaggi farmaceutici; perduti gli altri quattro figli [...] di Filippo Crivelli); le ‘confidenze in un atto’ Giorno di nozze, per voce femminile (Nogara), pianoforte, celesta, violino, chitarra e organoelettronico, e l’opera da camera in un atto Massimo, che inscena la storia di un malato mentale, per tenore ...
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sintetizzatore
sintetizzatóre [agg. e s. (f. -trice)] [LSF] Denomin. generica di ogni dispositivo per effettuare una sintesi. ◆ [ELT] S. di frequenza: particolare generatore di segnali di frequenza variabile [...] di comando sono in forma di tiranti e tasti su tastiere somiglianti a quelli usuali di un organo, per cui tale strumento è noto anche come organoelettronico (un'altra denomin. è moog, dal cognome dello statunitense R. Moog, che ne realizzò un tipo ...
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Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] penetrano i vasi e origina l’uretere (il complesso degli organi che fuoriescono dall’ilo, arterie e vene renali, bacinetto, costituiscono con il microscopio ottico ma con quello elettronico); possono decorrere lungamente, anche per oltre ...
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organoòrgano [Der. del lat. organum, dal gr. órganon "strumento" affine a érgon "opera realizzata"] [LSF] Unità o dispositivo capace di esplicare una determinata funzione, sia da solo, sia come parte [...] ecc. ◆ [ELT][FME] O. artificiale: dispositivo elettronico o elettromeccanico che sostituisce o aiuta le funzioni di un o. naturale perduto o leso: v. organi artificiali. ◆ [FME] O. di senso: organi preposti a raccogliere gli stimoli provenienti dall ...
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Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] si combinano a formare solidi regolari che al microscopio elettronico appaiono come sfere. Nei v. a simmetria da v. possono essere classificate sulla base degli organi bersaglio interessati dall’infezione.
Apparato cardiorespiratorio
Le infezioni ...
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Gli organi di senso ci permettono di essere in relazione con l’ambiente esterno, percependone correttamente i segnali. Molto spesso si precisa che questi ultimi sono di natura fisica (onde elettromagnetiche [...] , anche i segnali fisici vengono tradotti in messaggi chimici dai nostri organi di senso, per cui una vera distinzione tra i due non si elettronico, che rivisita la precedente teoria vibrazionale introducendo il concetto di “tunneling elettronico ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] eventi sono distinti in presenti, passati e futuri e coordinati in organica successione. La nozione di t. è legata a quella di per es. di uno strumento di misura o di un dispositivo elettronico, è l’intervallo di t. dopo il quale, in corrispondenza ...
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elettronico
elettrònico agg. [der. di elettrone] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’elettrone, agli elettroni o all’elettronica: carica e.; dispositivo, congegno, circuito e.; apparecchio e., sistema e., quelli in cui si fa uso di tubi elettronici...
organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita...