theatino (o teatino), ordine
theatino
(o teatino), ordineOrdine di chierici regolari fondato da s. Gaetano Thiene e da G. Carafa vescovo di Chieti (lat. Theate) nel 1524, con l’approvazione di Clemente [...] VII. Quando il Carafa salì al soglio pontificio (Paolo IV, 1555), affidò all’ordine il complesso di S. Silvestro al Quirinale. Nella seconda metà del 16° sec. l’ordine ebbe rapida diffusione in Italia, e nei secoli 17° e 18° anche in Francia (i t. ...
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È l'antica Teate, centro dei Marrucini, ora capoluogo d'una delle provincie abruzzesi, già detta Abruzzo Citeriore. Sorge sulla destra del fiume Pescara a 15 km. circa dalla foce, su una dorsale (330 m.) [...] Giampietro Caraffa, figlio dell'aquilana Vittoria Camponeschi (v. camponeschi), il quale già vescovo di Chieti e promotore dell'ordineteatino (v. teatini), fu poi il terzo arcivescovo, prima di cingere la tiara nel 1555 col nome di Paolo IV (morto ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] G. ebbe modo di apprezzare, pur sostenendo il ruolo intellettuale dell'architetto. Al contempo, la severa regola dell'Ordineteatino plasmò il carattere del giovane G., indirizzandolo a un'ascesi rigorosa e a una profonda interiorità (Carboneri, in ...
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BENINCASA, Orsola
Silvana Menchi
Discendente per parte di padre da una famiglia di nobile origine, forse siciliana, la B. nacque a Napoli (dove la famiglia, si era trasferita nel sec. XVI da Citara, [...] . ricevette la rivelazione che la sua comunità (fino a quel momento non afffliata ad alcun Ordine costituito) era destinata a militare nell'Ordineteatino. Nello stesso anno ella si risolse, in seguito ad una visione, a fondare il monastero femminile ...
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TEATINI
Luigi Giambene
. Ordine di chierici regolari, fondato da S. Gaetano Thiene e da Giampietro Caraffa (poi Paolo IV) vescovo di Chieti e Brindisi. Quando il titolo di chierici regolari fu assunto [...] Luigi M. Pidou de Saint-Olon (morto nel 1717) lavorò per la riunione degli armeni scismatici alla Chiesa cattolica. All'ordineteatino appartennero uomini insigni per santità e per dottrina. Ebbero gli onori degli altari S. Andrea Avellino (1521-1608 ...
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PAOLO IV papa
Gennaro Maria Monti
Gian Pietro Carafa nacque nel 1476 a S. Angelo della Scala (Avellino) dal ramo beneventano di quella nobilissima famiglia di Napoli; a 14 anni fugge nel convento napoletano [...] porpora cardinalizia, però, il Carafa rinunziò alla diocesi e fondò (con S. Gaetano) l'ordine dei chierici regolari, che dalla sua diocesi prese il nome di teatino.
Sia una certa sfiducia nell'attività di Clemente VII, sia il bisogno di riformare il ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] del 1547, al capitolo generale che si tenne a Roma e che stabilì l'unione - che durò solo otto anni - fra l'Ordineteatino e i chierici regolari somaschi fondati da s. Gerolamo Miani nel 1534. Nel capitolo romano fu deciso che a G. toccasse ancora ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] dogmatica. La sottomissione alla condanna del Discorso funebre pei morti di Vienna gli risparmiò l’espulsione dall’Ordineteatino. Riprese a predicare nella Francia meridionale e con rescritto papale gli si concesse anche la facoltà di impartire ...
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MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] chiesa di S. Vincenzo a Piacenza. Del M. è anche la tela sull’altare della cappella, che raffigura il fondatore dell’Ordineteatino (Mendogni).
L’ultima opera del M. dovrebbe essere il S. Agostino che medita sul mistero della Trinità, conservata nel ...
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ZACCOLINI, Matteo
Barbara Furlotti
– Attestato nei documenti d’archivio con le varianti di cognome Ceculini, Zaccolino e Zocolino, nacque il 12 aprile 1574 a Cesena da Santino Ceculini, di professione [...] un’analisi approfondita). L’opera doveva essere a buon punto nel maggio del 1618, quando il capitolo generale dell’Ordineteatino accordò al pittore il permesso eccezionale di essere sollevato dalle mansioni quotidiane per un anno o più per dedicarsi ...
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teatino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Teatinus, der. di Teate «Chieti»]. – 1. letter. Di Chieti; abitante della città di Chieti (comunem. chietino). 2. a. Teatini o padri t., gli appartenenti all’ordine di chierici regolari fondato nel 1524...
chietino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Appartenente o relativo alla città di Chièti, capoluogo di provincia dell’Abruzzo; abitante o nativo di Chieti. 2. Che appartiene all’ordine dei padri teatini (v. teatino). 3. ant. Bacchettone, bigotto (per...