Orcia DOP
Denominazione di origine protetta dei vini prodotti in numerosi comuni della provincia di Siena, nella regione Toscana. Le tipologie di vino sono bianco, ricavata in parte da uve del vitigno [...] bianca lunga. A queste tipologie si aggiungono numerosi vini derivanti principalmente da un solo vitigno.
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Scheda prodotto: Orcia DOP (fonte: www.qualigeo.eu)
A cura di Treccani Gusto in collaborazione con Fondazione Qualivita. ...
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San Quirico d’Orcia Comune della prov. di Siena (42,2 km2 con 2694 ab. nel 2008). Il centro è situato a 409 m s.l.m. sulle alture tra le valli dell’Orcia e dell’Asso.
Dal 1016 possesso dei monaci di San [...] Salvatore al Monte Amiata, acquistò importanza quando Federico I lo fece sede di un giudice e poi di un vicario imperiale. Nel 1180 l’Impero cedeva i suoi diritti su S. al comune di Siena. Passato nella ...
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SAN QUIRICO d'Orcia (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Anna Maria CIARANFI
Paese e comune della Toscana nella provincia di Siena da cui dista 36 km. verso SE. Il paese è posto sulle alture ricoperte [...] di S. Quirico in Osenna, (coll. Siena Monumentale), Siena 1906 (con bibl.); F. Bargagli Petrucci, Pienza, Montalcino e la Val d'Orcia, Bergamo 1911; P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I, Torino 1927, p. 593; M. Salmi, L'architettura romanica in ...
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Giurista italiano (San Quirico d'Orcia 1860 - ivi 1929), prof. di diritto romano nelle univ. di Macerata (1889-94), Messina (1894-95), Genova (1895-1906), Siena (1906-29). Tra le opere: Contributo critico [...] alla teoria generale dei pacta secondo il diritto romano (1891 e 1915); Concetto della communio relativamente alle cose pubbliche e alle res communes omnium (1894); Del giuoco e della scommessa dal punto ...
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LAZZARETTI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a San Quirico d'Orcia, nel Senese, da Arcangelo, il 7 maggio 1812. Superati presso i padri scolopi gli studi liceali, il 10 nov. 1831 si iscrisse alla facoltà [...] di medicina presso l'Università di Siena. Dopo la laurea si impegnò in studi di anatomia, chimica e fisiologia e arricchì la propria esperienza con un viaggio di studio a Parigi. Contemporaneamente si ...
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Montagna (1.734 m) della Toscana merid., isolata tra le valli dell'Orcia, del Fiora e del Paglia; è formato da un cono vulcanico trachitico di età postpliocenica, circondato da tufi e poggiante su terreni [...] calcarei e marnosi. È noto per le miniere di solfuro di mercurio (cinabro), già sfruttate in età etrusca, ma attualmente inattive ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] dei gesuiti a seguito della morte del padre, Politi allacciò rapporti di amicizia durevoli con i maggiori letterati locali, in particolare con Bellisario Bulgarini e Scipione Bargagli, diventando membro ...
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Rilievo (1738 m) di origine vulcanica della Toscana meridionale, tra le valli dei fiumi Orcia, Fiora e Paglia, formato da un cono ignimbritico di età quaternaria che poggia su un basamento prevalentemente [...] argilloso. Lungo il contatto tra terreni vulcanici e sedimentari, all’altitudine di 600-900 m, emergono numerose sorgenti presso le quali sono sorti diversi centri (Abbadia San Salvatore, Piancastagnaio, ...
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MANENTI, Carlo
Emilio Albertario
Giurista, nato il 7 settembre 1860 a S. Quirico d'Orcia (Siena), ivi morto il 16 gennaio 1929. Discepolo di V. Scialoja, si laureò nel 1882 nell'università di Siena [...] e vi conseguì nel 1889 la libera docenza in diritto romano. Altra libera docenza in diritto ecclesiastico conseguì nell'università di Napoli nel 1890. Professore di diritto romano nell'università di Macerata ...
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orcio
órcio s. m. [lat. ŭrceus] (pl. gli órci, ant. le órcia). – 1. Grande vaso di terracotta, panciuto, usato soprattutto per tenervi l’olio, oppure di forma allungata (talora smaltato) e dotato nella parte bassa di un foro per spillare il...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...