radioónda Onda elettromagnetica di frequenza compresa tra qualche Hz a ca. 1012 Hz, detta anche onda hertziana. Le frequenze superiori a 1GHz corrispondono alle microonde. Le r. possono essere generate per trovare impiego nelle telecomunicazioni; quelle emesse da corpi celesti (→ radiosorgente) sono studiate in radioastronomia ...
Leggi Tutto
Forma di fisioterapia basata sull’impiego di onderadio nel campo delle frequenze usate dai radar, convogliate verso la regione da irradiare con conseguente termogenesi tessutale. Può essere utile nel [...] trattamento delle manifestazioni dolorose di tipo reumatico e di altre forme flogistiche (distorsioni, periartrite scapolomerale, tenosinoviti ecc.) ...
Leggi Tutto
Wi-Fi
Enrico Menduni
Comunicazioni digitali con onderadio, e quindi senza utilizzare cavi di trasmissione. Se il Novecento ha sviluppato al massimo le reti fisse di comunicazione, il secolo presente [...] microfoni, telefoni cellulari e periferiche) e scambiarsi informazioni. Si tratta di uno standard dai costi molto ridotti che utilizza onderadio, il cui segnale copre però solo un raggio di una decina di metri in ambienti chiusi. Sulla strada aperta ...
Leggi Tutto
decimetrico
decimètrico [ELT] Nella radiotecnica, qualifica di onderadio la cui lunghezza d'onda λ è del-l'ordine dei decimetri, e precisamente tra 10 cm e 1 m, la cui frequenza va da 0.3 a 3 GHz, occupando [...] la banda UHF (frequenze ultra alte): v. bande di frequenze: I 335 Tab. 2.1 ...
Leggi Tutto
La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] nel 1978, con la definitiva chiusura della Singer.
Vivace sin da subito è anche l’offerta nelle altre province. Radio Bra onde rosse è una delle prime fra le neonate emittenti a connotarsi con una identità marcatamente di sinistra, sia nelle scelte ...
Leggi Tutto
La radio nel mondo
Giovanni Cordoni
A oltre ottant’anni dalla nascita delle prime emittenti, e dopo l’affermazione di alcuni media che sembravano destinati a ridimensionarne il ruolo, la radio si conferma [...] ed. S. Healy, B. Berryman, D. Goodman, Melbourne 2005.
G. Cordoni, P. Ortoleva, N. Verna, Le onde del futuro. Presente e tendenze della radio in Italia, Milano 2006.
Ofcom, The international communications market 2006, London 2006, pp. 143-63 (anche ...
Leggi Tutto
radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] molto deboli, potevano poi essere amplificati al momento della ricezione. Già nel 1907 era così possibile trasmettere suoni per mezzo di onderadio fino a 300 km di distanza.
Un mezzo prima per pochi e poi per tutti
Fino a questo punto tuttavia non ...
Leggi Tutto
televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] video consente di classificare il sistema televisivo in: t. terrestre, se per la trasmissione si utilizzano onderadio emesse da trasmettitori posti sulla superficie terrestre; t. satellitare, nel caso i trasmettitori siano posizionati su satelliti ...
Leggi Tutto
fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] venisse raggiunto dalle sonde spaziali: si era infatti trovato che il pianeta è una intensa sorgente di onderadio e tale emissione (più precisamente quella alle lunghezze d’onda decimetriche) era stata interpretata come radiazione di sincrotrone ...
Leggi Tutto
Parte dell’astronomia che studia l’emissione di radioonde da parte dei corpi celesti, allo scopo di definirne la posizione e le caratteristiche fisiche. L’intervallo di lunghezze d’onda è limitato, a grandi [...] ∙v/c.
R. del Sole
Si distinguono due regimi solari: Sole quieto e Sole perturbato. Nel primo caso, l’emissione di onderadio, osservata per la prima volta da G.C. Southworth nel 1942, è dovuta a radiazione termica dalla corona solare. La temperatura ...
Leggi Tutto
radio-
ràdio- [dal lat. radius «raggio»]. – Primo elemento di moltissime parole composte della scienza e della tecnica, nelle quali indica genericamente un rapporto con energia radiante o con radiazioni di natura varia (per es., radiometria,...
radar
ràdar s. m. [acronimo dell’ingl. ra(dio) d(etection) a(nd) r(anging) «radiorilevamento e misurazione di distanza»]. – 1. Apparato elettronico impiegato per rivelare e determinare, istante per istante, la posizione di oggetti nello spazio...