Generale turco (Plaški, Croazia, 1806 - Costantinopoli 1871). Croato, di nome Mihajl Latas, per sfuggire a una condanna per insubordinazione disertò l'esercito austriaco rifugiandosi in Bosnia, dove si [...] ul-Megīd il quale, salito al trono (1839), lo inviò col grado di colonnello in Siria contro l'esercito di Ibrāhīm Pascià. Generale nel 1842, fu governatore del Libano, comandante militare della Valacchia (1848-50) e governatore di Bucarest (1850-52 ...
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Generale piemontese (Isola d'Asti 1825 - Alba 1872). Segnalatosi nella prima guerra d'indipendenza, partecipò alla repressione del moto antipiemontese verificatosi a Genova nell'aprile 1849; successivamente [...] fu incaricato di una missione speciale a Šumla presso Omarpascià (1853); passato in Crimea, combatté a Balaclava e si distinse alla Cernaia. Nel 1866 concluse con Bismarck il trattato d'alleanza dell'Italia con la Prussia (9 apr. 1866); nel luglio ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] riprese. Tra il 1457 e il 1462 Scanderbeg batteva le truppe condotte da Sinān pascià al Monte Mokrë, e altri eserciti turchi a Skoplje e a Livaa; battaglia senza interruzione dal 1835 al 1844, quando ‛Omarpascià, vinti gli Albanesi a Kaplan Han e a ...
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TÜRR, Stefano
Mario Menghini
Patriota ungherese, naturalizzato italiano, nato a Baya, in Ungheria, l'11 agosto 1825, morto a Budapest il 3 maggio 1908. Figlio di un chincagliere, lasciò assai per tempo [...] 'Inghilterra, non appena scoppiata la guerra d'Oriente andò in Turchia con l'intenzione di arruolarsi nell'esercito d'Omarpascià, ma non essendogli riuscito per le pressioni fatte sul governo turco da quello austriaco, raggiunse la Crimea e combatte ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] dagli indugi, si risolse a raggiungere, anche senza l'esercito, la città di Smirne, assediata per terra dai Turchi di OmarPascià, ma libera dal mare. Vi approdò, insieme con l'arcivescovo ed alcuni compagni, il 1° marzo 1346; il gruppetto fu ...
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Crimea, guerra di
Conflitto per il controllo dei Balcani e del Mediterraneo (1853-56) che oppose alla Russia l’impero ottomano, sostenuto da Francia e Gran Bretagna, con l’appoggio di un corpo di spedizione [...] . L’esercito russo, pressato a Occidente dal corpo di spedizione anglo-francese sbarcato nel maggio a Varna e di fronte da Omarpascià, si affrettò a sgombrare la Valacchia e la Moldavia (25 giugno), che furono occupate dagli austriaci: fu così tolto ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] ; l'Arabia era solo in minima parte soggetta al sultano; in Palestina ‛Omar Ḍāhir s'era insignorito della Galilea e di Acri tenendola dal 1749 al 1775 contro i pascià turchi di Tripoli e di Damasco; nell'interno dell'Anatolia, come nella Macedonia ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] lo Stanley durante la sua spedizione per la ricerca di Emīn Pascià e del capitano Casati (1886-89) e con la scoperta nel 1076. In tale anno, il loro sovrano Abù Bekr ibn 'Omar impone a quello di Gana la religione musulmana; nel 1230 ritornano ad ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] di ribellione, tra i quali il più serio fu quello dello sheikh ‛Omar at-Ṭāhir e dei suoi figli durante il regno di ‛Abd ul-Ḥamīd Khedive (v.) indicante la loro autonomia meglio che quello di Pascià, ed ebbero sempre di mira il ridurre al minimo il ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] poco da O. a E. raggiunge il Tigri a Giazīrat Ibn ‛Omar seguendo per lungo tratto la ferrovia detta di Baghdād. Il Tigri segna siriani, perseguitati sanguinosamente dal governatore turco Gemāl Pascià, si concluse per la Siria con la liberazione ...
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informazione di prossimita
informazione di prossimità loc. s.le f. Informazione locale, al servizio di una comunità o di un gruppo sociale. ◆ Il progetto [«Eurofacile»] mira ad incentivare la comunicazione sull’Euro in favore delle fasce deboli...