Imperatore romano di Occidente (m. 472 d. C.); patrizio di nobilissima famiglia, sposò Placidia, figlia di Valentiniano III; fu console (464); da Ricimero, che desiderava cattivarsi il favore della corte bizantina, fu nominato imperatore (472) al posto di Antemio, che fu ucciso; morì cinque mesi dopo ...
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OLIBRIO (Anicius Olybrius)
Red.
Imperatore romano d'Occidente dalla primavera alla fine di ottobre del 472 d. C. La sua effigie è conservata da un solido, con la croce entro una corona sul rovescio: [...] busto loricato con diadema; la pettinatura è simile a quella del predecessore Antemio. Il volto non ha alcun tratto individuale.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., VIII, p. 234 s.; S. F. Corkran, in Num. Chron., ...
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Anicia Giuliana
M. Falla Castelfranchi
Figlia di Anicio Olibrio, imperatore d'Occidente dal marzo al novembre del 472, e di Placidia, figlia maggiore di Valentiniano III e di Licinia Eudossia, A. (Costantinopoli [...] 462-529 ca.) apparteneva dunque, per parte di padre, a una delle più illustri famiglie romane, gli Anici (Capizzi, 1968). Nel 478-479 A. sposò Areobindo (di cui fu probabilmente la seconda moglie), di ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] 528.
Discendente di una antica famiglia romana il primo degli Anicii a noi noto è ricordato da Cicerone nelle sue lettere - di cui alcuni membri erano da tempo assurti alla dignità consolare. Il padre ...
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GLICERIO (Glycerius)
Alberto Gitti
Imperatore d'Occidente dal 473 al 474. Dopo la morte di Olibrio (2 novembre 472), Gundobado, nipote e successore di Ricimero, indusse G., ufficiale della corte di Olibrio, [...] a prendere la porpora. In mezzo a tumulti e a pericoli esterni poté reggersi più di un anno. Però l'imperatore d'Oriente Leone non solo non lo riconobbe, ma preparò anche una spedizione contro di lui, ...
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GLICERIO (Glycerius)
M. Floriani Squarciapino
Uomo di alto lignaggio, era stato comes domesticorum dell'imperatore d'Occidente. Si proclamò imperatore nel 473 pochi mesi dopo la morte di Olibrio.
Sventata [...] con ricchissimi donativi un'invasione degli Ostrogoti di Vidimero, fu costretto ad abdicare da Giulio Nepote mandatogli contro da Leone (474) e fu consacrato vescovo di Salona.
Il ritratto monetale di ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] entrature milanesi, poiché entrambi i nonni e il padre erano corrispondenti di Ennodio, diacono di Milano. Una parente di Olibrio, Speciosa, designata come "religiosa femina", viveva a Pavia intorno al 503. Il ruolo svolto dal fratello Reparato nella ...
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Uomo di alto grado sociale, secondo la soprascritta ai suoi Exempla elocutionum del codice perduto di Bobbio, di cui ci resta la trascrizione dell'umanista Parrasio (vir clarissimus, orator, comes primi [...] ordinis). Gli Exempla dedicò ai fratelli Olibrio e Probino, come si deduce da un catalogo di biblioteca del codice Berlinese Santen. 66, sec. IX, che giovanissimi (in pueritia, S. Girolamo, epist. 130,3) furono consoli nel 395, e forse la dedica è ...
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Famiglia romana originaria di Preneste. Durante l'epoca repubblicana poco emerse nella vita pubblica: essa contò infatti tra i suoi membri un solo console, Lucio Anicio Gallo, che come pretore vinse (168 [...] con altre nobili famiglie (Amnii, Pincii, Petronii, Annii, Auchenii). Gli A., convertiti al cristianesimo, combatterono la vecchia nobiltà pagana. Alla gente Anicia appartennero Petronio Massimo e Olibrio imperatori, Boezio, Gregorio Magno. ...
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Figlio (m. 516) del re Gundioco e nipote del patrizio Ricimero; era già re di Borgogna quando, detronizzato ed esiliato dai fratelli, fu costretto a trovar rifugio in Italia. Prese parte all'eliminazione [...] Antemio; nella vacanza del potere per la morte di Ricimero, G. gli successe nel patriziato, per designazione di Olibrio, e detenne il potere designando poi alla carica imperiale Glicerio, comes domesticorum, che fu acclamato imperatore dai soldati a ...
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