(fr. Obwald) Cantone della Svizzera centrale (491 km2 con 33.755 ab. nel 2007); capitale Sarnen. Esteso a SO del Lago dei Quattro Cantoni, è una regione ricca di pascoli (allevamento) e di boschi (lavorazione del legname), dotata di varie stazioni climatiche. Produzione idroelettrica. La popolazione è di lingua tedesca ...
Leggi Tutto
SARNEN (A. T., 20-21)
Maria Modigliani
Città della Svizzera centrale, capoluogo dell'Obwalden nel cantone di Unterwalden. È situata a 476 m. s. m. all'estremità settentrionale del lago omonimo, sulla [...] pianura alluvionale formata dallo Schlieren e dal Melchaa, che separa il lago di Sarnen da quello d'Alpnach. Dal Landenberg, piccola collina situata a sud della città (504 m. s. m.) si gode un meraviglioso ...
Leggi Tutto
Unterwalden Cantone storico della Svizzera centrale, il cui territorio costituisce oggi i due cantoni di Obwalden e Nidwalden.
Abitato dall’età neolitica, fu forse sottoposto alla dominazione romana. [...] i duchi d’Austria non rinunciassero alle loro pretese, il paese acquistò un’autonomia che si sviluppò rapidamente. Intanto l’Obwalden e il Nidwalden iniziarono a separarsi così che alla metà del 14° sec. si governavano ognuno con propri magistrati ...
Leggi Tutto
Borgata svizzera del cantone di Unterwalden (Obwalden), a 1020 m. s. m., ai piedi del Titlis e sulla destra dell'Engelberger Aa: comprende cinque villaggi, che contano circa 2000 ab., di fede cattolica [...] e di lingua tedesca. Per il suo clima, temperato freddo, ma eguale e salubre, è stazione estiva e invernale molto frequentata e conta oggi numerosi alberghi, di cui alcuni ricchi e grandiosi. Le sue principali, ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ di Flue, beato
Eremita noto sotto il nome di Bruder Kiaus (fra Klaus), nato presso Sachseln (Obwalden, Svizzera) il 21 marzo 1417, morto a Ranft il 21 marzo 1487. Inclinato fin dai suoi primi [...] anni alla vita devota, la praticò sia nella carriera delle armi sia in quella politica, in ambedue le quali ebbe parti notevoli; a 25 anni sposò Dorotea Wissling, da cui ebbe 10 figli. Nel 1467, col consenso ...
Leggi Tutto
Eremita svizzero (Flüe, Sachseln, 1417 - Ranft 1487); dopo aver preso parte alle lotte contro l'Austria ed essere stato consigliere politico del cantone di Obwalden (Unterwalden), si diede (1467) a vita [...] contemplativa in Alsazia e successivamente nell'Obwalden. Nel 1481 svolse opera di pacificazione fra i cantoni, divisi sull'accettazione di Friburgo e Soletta nella confederazione e riuscì a far accettare la convenzione di Stans. Considerato dagli ...
Leggi Tutto
Città della Svizzera, a 232 m., sulla sinistra del Ticino. Vi convergono pei passi del Lucomagno, del S. Gottardo e del S. Bernardino le Valli Blenio, Leventina e Mesolcina con le relative strade ordinarie [...] . XV i tentativi di espansione verso la pianura padana degli Eidgenossen si accentreranno tutti su Bellinzona. Nel 1407 Uri e Obwalden s'impadroniscono della città; i Da Sacco, che nel periodo di dissoluzione dello stato visconteo alla morte di Gian ...
Leggi Tutto
TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] dei confederati o si alleano a singoli cantoni. Prima è la Leventina, che nel 1403 stipula un accordo con Uri e Obwalden, impegnandosi a versar loro le imposte dianzi pagate al duca di Milano: indubbiamente quest'alleanza mirava a creare impacci al ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] superiori alla media generale. All’inverso, le densità minori si riscontrano nei cantoni dei Grigioni, Uri, Vallese, Glarona, Obwalden, vale a dire in aree più strettamente montane. Zurigo, Basilea, Ginevra, Berna e Losanna sono le città principali ...
Leggi Tutto
FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] nunzio. Egli portò da Roma un testo modificato del trattato, che fu approvato il 14 settembre da tutti i Cantoni tranne Obwalden. Ma l'invio del Gambaro comportò una ulteriore svolta nella linea politica di Leone X. I due nunzi erano ora segretamente ...
Leggi Tutto