Noce di piccole dimensioni, per es., nei frutti delle rose e del biancospino.
La drupa derivata da due o più carpelli, con due o più n. (o pireni), è detta nuculanio (o pirenario); in esso le n. possono essere libere (nespolo comune) o saldate insieme (biancospino) ...
Leggi Tutto
NUCULIDI (dal lat. nucŭla "piccola noce"; lat. scient. Nuculidae d'Orbigny, 1844)
Carlo Piersanti
Famiglia di Lamellibranchi dell'ordine dei Protobranchi. Comprende forme marine asifonidi, con piede [...] nella sabbia dei fondali. Delle numerosissime specie viventi (circa un centinaio) poche sono quelle del Mediterraneo: più conosciuta la Nucula nucleus L. avente una conchiglia lunga 10-12 mm. Le specie fossili (più di 250) hanno sviluppo dal ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Dicotiledoni, note anche come Aloragacee, ordine Aloragali (superordine Myrtiflorae), comprendente erbe acquatiche o terrestri, con foglie in verticilli dimeri o polimeri, fiori poco [...] appariscenti, solitari o riuniti in infiorescenze solitamente spiciformi, frutti a nucula o in schizocarpi di 2-4- mericarpi. Comprende 8 generi e circa 120 specie sparse in tutto il globo. Comprende i generi Halorhagis e Myriophyllum. ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Poali, comprendente specie perenni, di aspetto simile ai giunchi, con fusto strisciante o cespitoso, a volte con grosse nodosità. Hanno foglie, di rado tutte basali, [...] in spighette isolate o raggruppate in infiorescenze; l’ovario supero matura producendo, come frutto, una capsula o una nucula. Appartengono alla famiglia circa 30 generi con un centinaio di specie distribuite nell’emisfero meridionale, in particolare ...
Leggi Tutto
NEOGENICO, PERIODO, o Neogene (dal gr. νέος "nuovo" e νένος "nascita", "età", come a dire età nuova o generazione nuova)
Giuseppe Stefanini
Termine geologico proposto nel 1853 da M. Hoernes per designare [...] le marne a foraminiferi, e le marne a Pteropodi del Piacenziano inferiore, con Amussium comitatum, Ostrea cochlear, Arca, Nucula, Dentalium, Pleurotoma, Nassa, Chenopus, ecc. Una facies anche più profonda è in molti casi quella delle radiolariti e ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Fabiano
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Roma circa l'anno 1545 (l'unico riferimento in proposito è in Cantagalli, p. 227, dove si dice che nell'aprile 1554 il D. aveva otto anni e [...] sua giovane età, egli, conformemente a quanto disposto da Baldovino nel suo testamento, rimase affidato ad un precettore, Lorenzo Nucula da Terni, mentre al governo della contea fu preposto Lattanzio Lattanzi, uno dei cognati del D., il tutto sotto ...
Leggi Tutto
FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] partecipò all'attacco della fortezza di Afrodisio (Mahdia, o Mehdia, in Tunisia) e venne ucciso in battaglia il 18 ag. 1550 (Nucula, 1552; Guglielmotti, 1876, p. 225).
Fonti e Bibl.: H. Nticula (O. Nocella), De bello Afrodiensi, Romae 1552, p. 182; G ...
Leggi Tutto
nucula
nùcula s. f. [dal lat. nucŭla, dim. di nux nucis «noce1»]. – In botanica, ciascuno dei nòccioli del nuculanio; è anche sinon. di noce, nel sign. botanico di «frutto a pericarpo legnoso» (v. noce1, n. 2), spec. se piccola.
nuculidi
nucùlidi s. m. pl. [lat. scient. Nuculidae, dal nome del genere Nucula, che è dal lat. class. nucŭla, dim. di nux nucis «noce1»]. – Famiglia di molluschi lamellibranchi marini, con numerose specie, tutte di profondità, talune abissali:...