In chimica fisica la formazione di una nuova fase sotto forma di nuclei (germi) stabili risultanti dall’aggregazione di un certo numero di molecole o di ioni da una fase madre preesistente. Fenomeni di n. intervengono nella formazione in seno a un vapore di gocce di liquido (condensazione) o di particelle solide (sublimazione), nello sviluppo di bolle gassose in seno a un liquido, nella solidificazione ...
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cinetocoro
cinetòcoro [Der. dell'ingl. kinetochore, comp. dei gr. kinetós "mobile" e tema di choréo "spostarsi"] [BFS] Struttura che agisce come centro di nucleazione per la polimerizzazione della tubolina, [...] una proteina che interviene a sua volta nella formazione dei microtubuli del citoscheletro cellulare: v. motilità cellulare: IV 111 e ...
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Materiali
Mario Collepardi
Antonio Cocco
Gernot Kostorz
Antonio Paoletti e Arnaldo D'Amico
Paolo Corradini e Luigi Nicolais
Materiali cementizi di Mario Collepardi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. [...] e la struttura cristallina della matrice rimane invariata, per esempio secondo α → α′ + β; cambia solo la sua composizione. La nucleazione in queste reazioni allo stato solido avviene su un bordo di grano o su un'altra o perturbazione e, in presenza ...
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Prodotto a struttura in parte vetrosa e in parte cristallina, che accoppia le proprietà dei materiali vetrosi e di quelli ceramici. Le v. si preparano e si foggiano come i vetri, con aggiunta però di agenti [...] della nucleazione (oro, argento, rame, platino, anidride fosforica, biossido di zirconio, biossido di titanio), che precipitano sotto forma di cristalli submicroscopici al momento del raffreddamento; lo sviluppo della fase cristallina si realizza ...
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cristallizzazione
cristallizzazióne [Der. di cristallizzare, da cristallo] [CHF] [FSD] Fenomeno per cui una sostanza assume lo stato cristallino. Tale stato può ottenersi da prodotti fusi o da soluzioni [...] e si distinguono due processi diversi e successivi: la nucleazione e l'accrescimento dei cristalli; si usano diversi procedimenti (per concentrazione, per raffreddamento, per salatura, per diluizione, ecc.) e per quelli di maggiore interesse fisico v ...
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(XI, p. 958)
La c. costituisce una delle cosiddette ''operazioni fondamentali'' di cui si compongono i processi di lavorazione dell'industria chimica. Essa determina la formazione di un prodotto solido [...] solidificazione e dal modo con cui questo viene smaltito; in tali condizioni non risulta facile controllare il bilanciamento fra la nucleazione e l'accrescimento.
La c. da fuso viene attuata secondo due distinti procedimenti: la fusione a zone e la c ...
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La grande scienza. La forma come fattore determinante della funzione cellulare
Eric Karsenti
La forma come fattore determinante della funzione cellulare
La funzione principale svolta dagli organismi [...] che li smistano e li collegano in modo orientato (Nédélec et al. 2003).
Esistono diversi tipi di centri di nucleazione nelle cellule, ma negli eucarioti superiori i più comuni sono costituiti da un centriolo circondato da un addensamento di materiale ...
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Citoscheletro
Eric Karsenti
La funzione principale svolta dagli organismi come i batteri è limitata alla trasformazione in materia vivente dell'energia derivata da sorgenti semplici. In relazione a [...] e flagelli. Dal momento che la crescita dei microtubuli è orientata con l'estremità positiva in testa, i centri di nucleazione formano astri di microtubuli con polarità omogenea, tutti con l'estremità negativa al centro e quella positiva in posizione ...
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Chimico fisico statunitense (Lancaster, Pennsylvania, 1898 - Pittsburgh 1976), prof. di metallurgia presso il Carnegie institute of technology di Pittsburgh (dal 1932). È autore di importanti ricerche [...] di metallurgia nelle quali ha applicato in modo originale i principî della fisica dello stato solido (leghe rindurite per invecchiamento, nucleazione e accrescimento nello stato solido, velocità di diffusione, ecc.). ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] con n* molecole:
C (n*) = C(1) e-ΔG*/kBT; (30)
C (1) è la concentrazione dei monomeri. La velocità di nucleazione I risulta allora espressa dal prodotto di tale concentrazione di equilibrio per la frequenza degli urti che i monomeri subiscono con i ...
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nucleazione
nucleazióne s. f. [der. di nucleo]. – In chimica fisica, formazione di nuclei di cristallizzazione che si verifica quando da una soluzione soprasatura si comincia a separare il soluto; costituisce la prima fase del fenomeno di...
dolomia
dolòmia s. f. [dal fr. dolomie, termine coniato (1792) dal naturalista svizz. H.-B. de Saussure, traendolo dal nome nel geologo fr. D. Gratet de Dolomieu che per primo distinse (1789) la dolomite dalla calcite]. – Roccia sedimentaria...