Pittore e scultore (Vienna 1925 - Milano 1969). Partecipò alla Resistenza dal 1943, fu poi arrestato a Roma dalle SS e liberato nel 1945; nel dopoguerra a Firenze si laureò in scienze politiche e sociali. Nel 1947 a Zurigo conobbe M. Bill e iniziò l'attività grafica elaborando le prime serie di opere astratto-geometriche. Tra il 1948 e il 1955 visse alternando viaggi in Europa a lunghi soggiorni a ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Lucca 1851 - Benevento 1919). Dal 1884 capocomico (nel triennio 1891-94 in società con C. Leigheb), un suo tentativo di teatro stabile al Valle di Roma (Casa di Goldoni, 1900-02) non ebbe fortuna. Fu attore di notevolissima spontaneità, acclamato in Italia e all'estero, perfetto conoscitore di tutte le risorse tecniche. Il suo repertorio andava dai monologhi e dalle farse alla commedia ...
Leggi Tutto
Commediografo italiano (Firenze 1866 - Carmignano 1927). Il meglio del suo teatro, in vernacolo fiorentino, ritrae con realismo arguto e moraleggiante il mondo popolare e piccolo-borghese (L'acqua cheta, 1908, ridotta anche a operetta per la musica di G. Pietri, ecc.). Fu anche giornalista, direttore (dal 1888) del giornale satirico Il vero monello (anche con lo pseud. Novellino) ...
Leggi Tutto
Pittore (Monreale 1603 - Palermo 1647). Allievo del padre, Pietro Antonio, frescante e mosaicista, e in parte influenzato da F. Paladino, si orientò presto (Annunciazione e Pentecoste della Gall. naz. di Palermo) verso A. van Dyck, che fu a Palermo tra il 1622 e il 1624. Dopo un probabile viaggio a Roma e a Napoli (1633), mostrò di aver risentito, più ancora che dei carracceschi, del Ribera e forse ...
Leggi Tutto
Attore italiano (Bologna 1881 - Torino 1924), fra i più celebri del cinema muto italiano. Tra i suoi film: Quo vadis? (1912); Marcantonio e Cleopatra (1913); La morte civile (1920); I due Foscari (1923); La casa dei pulcini (1924) ...
Leggi Tutto
Giornalista italiano (Pisa 1874 - Firenze 1945), figlio di Ermete; noto specialmente, con lo pseudonimo di Yambo, come autore di numerosi libri di avventure e di viaggi per l'infanzia, da lui stesso illustrati, fra i quali Ciuffettino (1902) ...
Leggi Tutto
– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] per il giardino di via della Scala, che iniziarono dopo il 30 giugno 1652 per concludersi entro il 30 giugno 1657, quando Novelli venne saldato una prima volta per tutte le sue sculture per questo ambiente (Caneva, 1974-75, pp. 240-245; 1993, p. 110 ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Sebastiano
Giovanni Romano
NOVELLI, Sebastiano. – Figlio di Giovanni, nacque a Casale Monferrato tra il 1495 e il 1500 circa.
I documenti che lo riguardano sono stati individuati da Alessandro [...] 1612 s.).
Il 19 dicembre 1530 l’orafo casalese Vincenzo Marigliano, su precedente istanza del marchese del Monferrato, consegnò a Novelli la somma di dieci scudi d’oro, derivante dall’eredità di Sterchino, e dall’atto risulta che egli era pittore di ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Paolo.
Cecilia Alessi
– Non si conoscono i dati biografici di questo pittore del XVII secolo, nato ad Alfedena (L’Aquila), come si evince dall’epigrafe dedicatoria da lui stesso posta sulla [...] nel Martirio di s. Matteo della cappella Contarelli in S. Luigi dei francesi (Vodret, 2008, p. 145).
L’11 maggio 1617 Novelli era a Monte Oliveto. In quella data infatti furono registrati nel libro dei Contratti i colori e tutto l’occorrente per la ...
Leggi Tutto
NOVELLI, Ettore
Gabriele Scalessa
– Nacque a Velletri, il 16 novembre 1821, da Luigi e da Maria Santelli.
Dopo gli studi presso il seminario della città natale, intorno ai venti anni si trasferì a Roma, [...] italiani dal sec. XIV al XIX, Firenze 1934, p. 413; V. Carini Dainotti, La Biblioteca nazionale Vittorio Emanuele al Collegio romano, 1956 (Novelli citato e spesso associato a Narducci: spec. pp. 18 n., 36, 62, 66 s., 82-88, 88 s. nn., 102, 141, 148 ...
Leggi Tutto
novella
novèlla s. f. [lat. pop. *novella, neutro pl. sostantivato dell’agg. novellus «novello»; il sign. 3 dal lat. tardo Novellae, agg. femm. pl. (sottint. Constitutiones)]. – 1. a. ant. Novità, fatto nuovo o insolito, in quanto sia comunicato...
novellare
v. intr. [der. di novella] (io novèllo, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Raccontare novelle (o una novella): trascorrere la sera novellando accanto al fuoco; se la morte è una pestilenza, vogliamo scordarcene, novellando? (Bufalino);...