Comune del Piemonte (103 km2 con 103.287 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Sorta in posizione sopraelevata rispetto alla Pianura Padana (162 m s.l.m.), presso il torrente Agogna, si è prima [...] , di cui N. costituisce, insieme ad Alessandria e Vercelli, una delle sedi.
Di origine gallica o ligure, l’antica Novaria fu costituita in municipio da Cesare e divenne centro commerciale fiorente, sulla via da Milano a Vercelli, in epoca imperiale ...
Leggi Tutto
NOVARA (XXIV, p. 988; App. I, p. 900)
Giuseppe Caraci
Città e provincia hanno riportato danni relativamente lievi per offese belliche. La popolazione residente nella provincia ammontava, il 31 dicembre [...] 1947, a 416.657 ab., e quella presente nel comune era di 72.139 ab. alla data del 1° maggio 1948 ...
Leggi Tutto
NOVARA (Novaria)
C. Carducci
Il luogo dove sorse la città romana fu abitato già in età neolitica come testimoniano le lame di selce a base semilunare e a forma foliata, qui rinvenute. È il primo nucleo [...] , n. 1135-1136; G. L. Stella, in Boll. St. Prov. Novara, XLI, 1950, pp. 27-44; Fasti Arch., III, 1950, n. 153; Novara e il suo territorio, Novara 1952; D. L. Cassani, in Boll. St. Prov. Novara, XLIV, 1953, pp. 54-57; R. Fumagalli, in Boll. St. Prov ...
Leggi Tutto
Matematico e astronomo (n. Novara - m. Viterbo 1296), dal 1264 cappellano presso la Curia pontificia. Matematico tra i più insigni del suo tempo, la sua edizione latina degli Elementi di Euclide (1255-59) [...] - che egli arricchì con alcune dimostrazioni alternative e teoremi supplementari suoi e di altri - rappresenta una tappa rilevante nella diffusione del matematico greco in Occidente. Così, la Theorica ...
Leggi Tutto
STEFANO di Novara
Elisabetta Filippini
STEFANO di Novara. – S’ignora l’esatto anno di nascita, che tuttavia potrebbe essere posto attorno al 920, e la famiglia di origine. È certa invece la città di [...] , V, 1, 2, a cura di K. Strecker, Lipsiae 1937, pp. 554-556 (ed. epitafi).
C. Racca, Del duomo e del battistero di Novara, Novara 1837, pp. 35-37; U. Ronca, Cultura medievale e poesia latina nei secc. XI e XII, I, Roma 1892, pp. 211 s.; W. Wattenbach ...
Leggi Tutto
Architetto e ingegnere (m. Ferrara tra il 1406 e il 1410), forse originario di Novara, capostipite della famiglia ferrarese di questo nome. Costruì il castello di Ferrara (iniziato nel 1385), e fornì disegni [...] e piante (1395) per quello di Mantova. Come ingegnere militare, ebbe incarichi dai Visconti di Milano e dalla Signoria di Firenze ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] di principio che possano recare un contributo decisivo alla composizione della secolare querelle.In effetti, il nome di B. da Novara è stato legato da biografi antichi e da studiosi a noi più vicini ai complessi problemi dell'attribuzione di quella ...
Leggi Tutto
FILIPPO DA NOVARA
LLaura Minervini
Tra gli storici contemporanei che si confrontano con la figura di Federico II, nessuno mostra la vivacità narrativa, la scoperta partigianeria, gli intenti autocelebrativi [...] G. Paris-L. de Mas-Latrie, in Recueil des Historiens des Croisades, Documents arméniens, II, Paris 1906, pp. 653-872; Filippo da Novara, Mémoires, a cura di Ch. Kohler, ivi 1913; Id., Guerra di Federico II in Oriente (1223-1242), a cura di S. Melani ...
Leggi Tutto
ipovisione s. f. In medicina, ridotta capacità visiva. ◆ La prima vittoria si chiama Centro di ipovisione, che la sezione di Novara dell'Unione nazionale ciechi ha costruito nella sua sede di corso Torino 8. «Ci sono video ingranditori, lenti...
novarese
novarése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città e provincia piemontese di Novara, situata a metà strada fra Torino e Milano; abi tante, originario o nativo di Novara. Come s. m., e di solito con iniziale maiuscola,...