Geologia
Il piano intermedio, tra il Carnico e il Retico, del Triassico superiore. Nell’area dolomitica, è rappresentato da una potente successione di sedimenti tidali, spessa circa 1000 m, che costituisce [...] principale, la quale è presente in gran parte delle Alpi Venete e di quelle Meridionali. Facies evaporitiche noriche sono presenti in Toscana (Calcare Cavernoso, Grezzoni), mentre nel dominio laziale-abruzzese-campano, nel settore calabro-lucano ...
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NORICO
Maria Piazza
. Nome di un piano geologico appartenente al Triassico e denominato dalle Alpi Noriche per la prima volta nel 1864 da Moisisowics, che in un primo tempo lo ritenne erroneamente inferiore [...] al Carnico a cui ora è concordemente considerato superiore. Insieme con questo e con il Retico, piano superiore di transizione al Lias, costituisce il Neotriassico a facies alpina, caratterizzata da potentissime ...
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NORICO-PANNONICA, Arte (v. vol. V, p. 558, s.v. Noricum)
O. Harl
Nonostante le diverse vicende storiche, in epoca imperiale le provincie del Norico e della Pannonia costituivano per molti riguardi un'unità [...] del III sec., e poiché le edicole funerarie e tutti i rilievi sepolcrali sono da connettere alla cremazione, la durata dell'attività artistica norico-pannonica va prolungata fino agli anni intorno al 240 d.C., e la sua fine è da porre in relazione al ...
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Martire nel Norico, a Lauriacum (od. Lorch), sotto Diocleziano. Secondo la Passio (in 2 recensioni: breve, sec. 5º, e lunga, sec. 8º), era un veterano che per aver confessato la fede fu gettato con una [...] pietra al collo nell'Inn. Il suo corpo sarebbe stato raccolto da una matrona Valeria, e sul luogo del sepolcro fu costruita la chiesa poi collegiata agostiniana, a lui dedicata. Assai popolare in Austria ...
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(lat. Noreia) Città dell’antico Norico, forse sul luogo dell’odierna Neumarkt in Stiria, capitale dei Taurisci, centro del commercio del ferro e dell’oro di quella regione. Nei suoi pressi i Romani furono [...] battuti (113 a.C.) dai Cimbri. Decadde dopo la conquista romana del Norico.
Sua eponima era considerata la divinità femminile Noreia, il cui culto è testimoniato in età romana da iscrizioni votive a Celeia e nei dintorni di Viruno dove è talvolta ...
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TUTATIO
M. Cristofani
Stazione del Norico, sulla strada che da Lauriacum conduceva a Virunum, nominata dall'Itinerarium Antoninum (277) e dalla Tabula Peutingeriana (Tutatione).
Essa è stata identificata [...] dagli scavi austriaci con un complesso archeologico scoperto presso la chiesa di Georgenberg. Il centro sembra aver avuto vita ininterrotta dal periodo di Hallstatt; situato sulla cima di un monte esso ...
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VIRUNO (Virunum)
Roberto Paribeni
Antica città del Norico, sita presso la moderna Mariasaal. Dovette essere frequentata da mercanti romani anche prima dell'annessione del Norico all'impero, se alcune [...] iscrizioni in essa trovate pare debbano attribuirsi ad età repubblicana (Corp. Inscr. Lat., III, 4805, 4815). Ebbe probabilmente forma e costituzione di città romana da Tiberio, come lasciano pensare sia ...
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CELEIA
G. Novak
D. Adamesteanu
H. Kermer
Centro militare e civile del Norico. Oggi Cilli (Celje), in Jugoslavia (Slovenia).
La sua funzione sulla grande arteria che da Aquileia conduceva a Carnuntum, [...] una testa di Dioniso, copia romana da un originale greco. Tra i monumenti di età romana vi è il Guerriero del Norico, rappresentante un comandante romano, scultura d'arte provinciale. Nell'età cristiana, C. fu sede vescovile. Di questo periodo si ha ...
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SALISBURGO
Capoluogo dell'omonima regione austriaca, corrispondente a Iuvavum, città romana del Norico. La ricerca archeologica, oltre che sul territorio pertinente in antico alla stessa Iuvavum (v.), [...] due o tre fonderie di bronzo, che fabbricavano le «fibule dai contorni marcati» e quelle «a doppio nodo norico-pannoniche» (norisch-pannonische Doppelknopf-Fibeln), oltre a una fabbrica che lavorava il ferro e produceva anche coltelli con impugnatura ...
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SEVERINO, santo
Luigi Giambene
, Monaco del sec. XV, detto l'apostolo del Norico. Era di famiglia romana e passò i primi anni menando vita monastica in Oriente. Nel 454 si trasferì nella regione danubiana [...] tra Vindobona (Vienna) e Passavia, e fondati due monasteri svolse un attivo apostolato diretto non solo a rafforzare la fede religiosa, ma anche a opporsi alle vessazioni barbariche. Fu a visitarlo lo ...
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norico
nòrico agg. [dal lat. Norĭcus] (pl. m. -ci). – Del Nòrico, antico nome (lat. Norĭcum) della regione montuosa compresa tra il Danubio, la Rezia, la Pannonia e le Alpi Carniche, che aveva importanti miniere di ferro e d’oro, ed era abitata...
neotriassico
neotrïàssico agg. e s. m. [comp. di neo- e triassico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, l’insieme dei tre piani superiori, di facies alpina, del periodo triassico: carnico (con il raibliano), norico e retico; corrisponde...