Erudito romano (n. prima del 98 - m. in esilio 45 a. C.), che Cicerone dice iniziatore del movimento neopitagorico in Roma. Alleato politico di Cicerone al tempo della congiura di Catilina (63), pretore nel 58, durante la guerra civile parteggiò per Pompeo, e rimase perciò in esilio dopo Farsalo. Scrisse opere di grammatica, astrologia, antichità religiose (De dis), scienze naturali. Ebbe fama di uomo ...
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NIGIDIOFIGULO (Publius Nigidius Figŭlus)
Guido Calogero
Pensatore romano della prima metà del sec. I a. C. (morì nel 43), che Cicerone (Tim., 1) dice iniziatore del movimento neopitagorico. Spirito [...] erudito e tendenza mistica dovettero unificarsi nella sua attività scientifica, principalmente rappresentata dal De dis. I frammenti delle sue opere sono raccolti e commentati nell'edizione di A. Swoboda ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] Roma nel 168 a.C., nasce anche la f. latina, i cui più importanti rappresentanti furono M. Terenzio Varrone, NigidioFigulo, Verrio Flacco, Aulo Gellio e, nei secoli della decadenza della filologia greca, Censorino, Nonio Marcello, Macrobio, Marziano ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] fulmini e visceri, e Clodio Tusco, i quali, al tempo di Augusto, tradussero e commentarono alcune parti più importanti; P. NigidioFigulo, amico di Cicerone, dottissimo, autore, fra l'altro, di un trattato sulla divinazione, di uno de extis, e di uno ...
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È autore di un breve scritto (Liber memorialis) dedicato a un tal Macrino, che qualcuno, poggiando sul fragile argomento della somiglianza del nome, volle identificare con l'imperatore Opilio Macrino (217-218 [...] studiosi di Ampelio. Per la parte cosmologica e geografica sembra si debba sostanzialmente risalire a NigidioFigulo (cfr. A. Swoboda, Nigidiis Figuli reliquiae, Vienna 1889, p. 39), naturalmente contaminato con altre letture, tra le quali Ovidio ...
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Movimento filosofico-religioso (1° sec. a.C.-2° d.C.), fiorito in Alessandria, che si ricollega ecletticamente non solo e non tanto all’antico pitagorismo quanto alle scuole platonica, aristotelica e stoica. [...] Ha il suo fondatore, secondo alcuni, in NigidioFigulo, il suo maggiore esponente in Apollonio di Tiana e altri rappresentanti in Moderato di Gades, Nicomaco di Gerasa, Numenio di Apamea, e, per alcuni suoi aspetti, nello Pseudo-Ermete Trismegisto. ...
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Epiteto latino di Ecate e Diana, modellato su quello greco di Τριοδῖτις attribuito a Ecate; talvolta usato anche da solo quale sinonimo di Luna. NigidioFigulo spiegava l’epiteto riferito a Diana-Luna, [...] perché la Luna si muove per tre vie, in altezza, larghezza, lunghezza. L’altra spiegazione usuale è quella dei tre domini, di Luna in cielo, Diana in terra, Proserpina negl’Inferi ...
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Scrittore latino (forse del principio del 3º sec. d. C.), autore del Liber memorialis, breve (50 capitoli) compendio astronomico, geografico e storico che egli attinge dall'opera di Floro e da altre fonti: [...] NigidioFigulo e Cornelio Nepote specialmente.. ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] una rinascita del pitagorismo fra eminenti personalità greche e romane quali Eudosso di Alessandria (attivo nel 25 a.C. ca.), Publio NigidioFigulo (m. nel 44 a.C.) e il santo itinerante Apollonio di Tiana (I sec. d.C.). In questa fase di rinascita ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astrologia si sviluppa sulla base dell’eredità babilonese e della filosofia greca [...] da Roma, ma non sembra che ciò abbia impedito il diffondersi delle pratiche astrologiche. Infatti, 80 anni dopo, NigidioFigulo, senatore ai tempi di Cesare, è astrologo e autore di scritti sulla divinazione e l’astrologia; Giulio Cesare sceglie ...
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neopitagorismo s. m. [comp. di neo- e pitagorismo]. – Orientamento filosofico-religioso (1° sec. a. C
3° sec. d. C.), che si ricollega ecletticamente sia all’antico pitagorismo (con una vasta letteratura apocrifa, tra cui le Lettere e i Versi...