SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] Samosata, Taziano e Giamblico), eruditi (Pausania diDamasco), retori (Teodoro di Gadara, Massimo di Tiro, Libanio, Giovanni Crisostomo), filosofi (Filodemo di Gadara, Posidonio di Apamea, NicoladiDamasco, Porfirio di Tiro, ecc.): ma non manca uno ...
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POSIDONIO (Ποσειδώνιος, Posidonius)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Roberto ALMAGIA
*
Pensatore e scienziato greco, nato ad Apamea in Siria intorno al 135, morto, ottantaquattrenne, verso la metà [...] indirettamente da scrittori che hanno già riassunto o contaminato le pagine di P. - Diodoro, Strabone, NicoladiDamasco, Flavio Giuseppe, Appiano, Plutarco, il riassunto di Trogo Pompeio in Giustino, ecc. -, sicché diventa impresa quasi disperata ...
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SEMIRAMIDE
Giuseppe Furlani
. Varî scrittori greci e latini dànno il nome di Semiramis ad una presunta regina assira, la quale tra l'altro avrebbe fondato l'impero assiro e la città di Babele. Tra gli [...] dal marito e uccise il re assumendo definitivamente il potere in proprie mani. NicoladiDamasco narra che i figli del primo matrimonio della regina cercarono di precipitarla da un'alta montagna, ma il loro piano fu scoperto.
Nella leggenda ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] segue l'ordine dei libri in cui è contenuta; sono enumerate le opere di Aristotele, con l'integrazione dello pseudoaristotelico De plantis (diNicoladiDamasco). Rispetto alla divisione della scienza naturale in otto parti, trasmessa da Alfarabi, i ...
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Filosofo (13º sec.); tradusse dall'arabo il De vegetabilibus diNicoladiDamasco (falsamente attribuito ad Aristotele), commentò le Meteore di Aristotele; nella sua opera De motu cordis (1217 circa) su [...] uno sfondo di metafisica platoneggiante inserisce elementi di psicologia aristotelica e di fisiologia galenica. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] stessi problemi incontrati nella stesura del De mineralibus. Quello che si proponeva di commentare era un modello aristotelico lacunoso, lo pseudoaristotelico De plantis diNicoladiDamasco (II sec.) basato su alcune note del Liceo, e tradotto dal ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] Sareshel tradusse un'opera intitolata De plantis, composta da NicoladiDamasco ma comprendente molto materiale delle opere perdute di Aristotele sulle piante, corredando di glosse sia il testo dei Meteorologica sia il De plantis.
L'ottava e ultima ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] la generazione e la corruzione nel mondo vegetale e animale (De vegetabilibus diNicoladiDamasco, ritenuto opera di Aristotele, e De animalibus).
Nel pensiero di Aristotele i due principî essenziali delle sostanze corporee, la materia e la forma ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] Aristotelicum: tra questi, gli scritti di scienze naturali del discepolo di Aristotele Teofrasto e il De plantis diNicoladiDamasco (I sec. a.C., autore anche di un manuale di filosofia aristotelica). Erano i relitti di una filosofia che per lungo ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Botanica
Mauro Zonta
Botanica
Nel mondo arabo medievale, non esisteva una vera e propria botanica, ossia una scienza autonoma dedicata a uno studio sistematico [...] botaniche arabe medievali.
Il testo greco che più ha influenzato lo sviluppo della botanica araba è stato il De plantis diNicoladiDamasco, retore, storico e filosofo greco del I sec. a.C. Hendrik Joan Drossaart Lulofs presume che sia esistito uno ...
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schleinismo s. m. La posizione politica di Elly Schlein. ◆ Il "renzismo" del favorito Bonaccini è tratto politico accertato, e su di lui possono evidentemente convergere le infinite manovre, i personalismi, gli interessi, i piccoli poteri e...
antisiriano
(anti-siriano), agg. Che avversa la linea politica del governo siriano. ◆ Si avvicina il momento della verità sull’omicidio dell’ex premier libanese Rafiq Hariri. E chi non vuole che sia divulgata si prepara ad accendere gli ultimi...