CARRARA, Nicolòda
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova nella seconda metà del secolo XIII da Ubertino il Vecchio, figlio di Bonifacio, e da Iselgarda, di cui si ignora il casato.
La sua vicenda [...] Bonifaccio, Istoria di Trivigi, Venezia 1744, pp. 316, 318, 338 s.; [G. R. Papafava], Dissert. anon. in difesa della famiglia daCarrara contro la dissertazione del conte G. Coronini [Venezia 1771], pp.71 ss., 130-134; G. B. Verci, Storia della Marca ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] segretamente la dedizione di Padova a Cangrande Della Scala nel settembre del 1328 per sventare i piani del rivale NicolòdaCarrara, il C., che secondo i Gatari prese parte agli accordi, intervenne nel novembre alle celebrazioni organizzate a Verona ...
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CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] . Dopo esser stato ferito nella sollevazione contro i daCarrara scoppiata il 22 sett. 1325, combatté nel 1326 contro i fuorusciti guidati da Corrado da Vigonza e si segnalò con NicolòdaCarrara nella riconquista della torre del Curame, posta ai ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ), come dimostrano i disordini e le rivolte di castelli del distretto promosse negli anni 1322-27 da Corrado da Vigonza, Filippo da Peraga, NicolòdaCarrara: avvenimenti che con i torbidi interni del 1325 fecero maturare le condizioni per l'acquisto ...
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POLENTA, Guido da
Enrico Angiolini
POLENTA, Guido (Guido Novello) da. – Nacque verosimilmente a Ravenna non più tardi del 1275 da Ostasio I da Polenta (morto nel 1297); della madre non si conosce l’identità.
Sposò [...] lei ebbe cinque figli: Lamberto (morto nel 1376); Costanza, andata sposa a NicolòdaCarrara; Ostasio (morto nel 1366), marito di Agnese di Guido Zambrasi da Faenza; Polentesia, moglie di Malatestino Novello Malatesti, e Caterina (morta nel 1371) che ...
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PRATA, Pileo da
Donato Gallo
Gian Maria Varanini
PRATA Pileo (Pileus, Pilius, Pilleus, Pigleus; Pilio, Pigio) da. – Figlio, con ogni probabilità primogenito, di Biaquino da Prata e di Isilgarda (Enselgarda) [...] uso nella famiglia ed era stato di un parente morto verso il 1320. Dal matrimonio con la figlia di NicolòdaCarrara, eminente aristocratico padovano a lungo fuoriuscito perché emarginato dal parente Marsilio (allora in auge), Biaquino ebbe un altro ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino daCarrara detto il Pappafava, nacque, [...] del F. nel 1318 dette una sua figlia, Lieta, in moglie a Giacomo di NicolòdaCarrara, secondo di questo nome, poi signore di Padova (1345-1350). Da questo matrimonio nacquero quattro figli: Francesco (I), il futuro signore di Padova (in seguito ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] a favore degli Scaligeri. Per istigazione di Marsilio, inimicatosi con la sorella che parteggiava contro di lui per NicolòdaCarrara, Tiso, sorpresa la madre con un amante, la uccise a Verona nel 1330. Morì senza discendenti lasciando erede ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] del 1321 fu nuovamente mandato presso Federico d'Asburgo che lo insignì dell'onore di cavaliere assieme a NicolòdaCarrara. Pochi mesi dopo chiese a Federico di dichiarare ribelli dell'Impero i fuorusciti padovani che guerreggiavano contro la ...
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POLESINE (A. T., 27-28-29)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
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Vasto territorio del Veneto meridionale, il cui nome deriva non già, per metatesi, dal greco Πολύς-νῆσος "terra dalle molte isole", ma piuttosto [...] prestito, Venezia non si muove dalla regione tenuta per diritto pignoratizio. Nelle lotte fra Venezia e Francesco Novello daCarrara, Nicolò d'Este crede di vedere l'occasione favorevole per riavere il Polesine; ma la passeggera invasione è respinta ...
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