Dolore violento e ad accessi che si manifesta nell’area di distribuzione di un nervo sensitivo o misto senza evidenti alterazioni anatomiche, al contrario di quanto accade nella neurite. Notissime sono la n. del trigemino e delle sue branche (➔ trigemino), la n. dello sciatico (➔ sciatica) e la n. erpetica da herpes zoster (➔ herpes) ...
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neurotomia
Recisione chirurgica di un nervo. Si esegue su nervi sensitivi, in caso di nevralgie ribelli, o su nervi motori per abolire l’attività contrattile del muscolo corrispondente. N. retrogasseriana: [...] intervento chirurgico di sezione parziale della radice sensitiva del nervo trigemino. Si pratica in caso di nevralgia essenziale del trigemino: la denominazione, che si riferisce al ganglio di Gasser, indica il livello in cui viene praticata l’ ...
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Apparecchio impiegato per applicazione di calore secco, per lo più a scopo antidolorifico (dolori colici, nevralgie, dolori reumatici ecc.). Il calore è generato da un filo metallico ad alta resistenza [...] elettrica avvolto in tessuto di fibre coibenti e variamente rivestito, percorso da corrente ...
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Intervento chirurgico di recisione di un nervo. Si esegue su nervi sensitivi, in caso di nevralgie ribelli, o su nervi motori per abolire l’attività contrattile del muscolo corrispondente.
N. retrogasseriana [...] Intervento chirurgico di sezione parziale della radice sensitiva del nervo trigemino. Si pratica in caso di nevralgia essenziale del trigemino: la denominazione, che si riferisce al ganglio di Gasser, indica il livello in cui viene praticata l’ ...
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acatisia
Impossibilità di mantenere la posizione seduta, per una condizione fobica o per altre cause di natura organica (nevralgie, mioclonie). ...
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Impossibilità di mantenere la posizione seduta, per una condizione fobica. Per estensione, si dice di situazioni analoghe da cause diverse (nevralgie, mioclonie). ...
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neurectomia
Intervento chirurgico di asportazione di un nervo o di un suo tratto: si esegue su nervi sensitivi in caso di nevralgie ostinate, o su nervi motori al fine di abolire l’attività contrattile [...] del muscolo corrispondente ...
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(o nevrectomia) Intervento di asportazione di un nervo o più frequentemente di un suo tratto. Si esegue su nervi sensitivi in caso di nevralgie ostinate, ribelli alle comuni terapie mediche, o su nervi [...] motori (per es., frenico) al fine di abolire l’attività contrattile del muscolo corrispondente ...
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galvanoterapia
Elettroterapia eseguita con corrente galvanica, che utilizza farmaci migranti da un polo all’altro degli elettrodi posti nella zona da trattare. Trova indicazioni nelle nevralgie e nelle [...] mialgie, nelle infiammazioni delle articolazioni artrosiche e nelle atrofie muscolari da disturbi circolatori locali ...
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rizotomia
Sezione chirurgica delle radici posteriori, sensitive, dei nervi spinali o dei nervi cranici, che viene praticata interrompendo le sole radici nervose interessate, nel trattamento di alcune [...] nevralgie ribelli ai comuni rimedi; è detta anche radicotomia. D’impiego meno frequente è la r. anteriore, praticata nel trattamento chirurgico di alcune forme di natura discinetica o distonica. ...
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nevralgia
nevralgìa (non com. neuralgìa) s. f. [comp. di nevro- (o neuro-) e -algia (v. algia)]. – Dolore acuto e violento, o a volte sordo e a tipo gravativo, dovuto a lesione irritativa di uno o più nervi sensitivi: n. sciatica, n. del trigemino...
nevralgico
nevràlgico (non com. neuràlgico) agg. [der. di nevralgia] (pl. m. -ci). – Di nevralgia, che costituisce o caratterizza una nevralgia: dolore n.; punto n., quello dove si manifesta la nevralgia. Frequente in senso fig.: il punto...