Neuropatologo (Warburg 1858 - Berlino 1919); esercitò a Berlino. È considerato uno dei maggiori neurologi della sua epoca: descrisse la miastenia grave pseudo-paralitica, la mioatonia congenita (malattia [...] che porta il suo nome), le paralisi pseudobulbari, individuò la varietà marantica della tabe, studiò la sintomatologia degli ascessi e dei tumori endocranici e di quelli midollari, dimostrò l'esistenza ...
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farmaco-resistente
p. pres. e agg. Che resiste all’azione di un farmaco.
• nel 2006, curando un’emicranica affetta da depressione farmacoresistente, i neurologi dell’Istituto neurologico Besta di Milano, [...] diretti da Gennaro Bussone, risolsero, primi in Europa, anche il mal di testa usando la VNS (vagal nerve stimulation, cioè stimolazione vagale), tecnica che sfrutta microimpulsi elettrici inviati al cervello ...
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trigemino
Maria Grazia Di Pasquale
La terapia della nevralgia del trigemino
La gravità dei sintomi della nevralgia trigeminale e il carattere altamente invalidante di tale patologia hanno impegnato [...] per decenni neurologi, specialisti in algologia e neurochirurghi: i parossismi dolorosi e la loro ricorrenza (più volte al giorno, con periodi di remissione che non escludono mai ricadute) hanno portato a veri e propri protocolli terapeutici ...
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Ictus cerebrale
Cesare Fieschi
Anne Falcou
Il termine latino ictus, "colpo, battuta", indica una sindrome caratterizzata dall'esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore [...] 1) trattare l'edema cerebrale constatato alla TC o segnato da un peggioramento dello stato di coscienza o del deficit neurologico; 2) in caso di ischemia, non trattare una pressione arteriosa inferiore a 180/110 mmHg, reazione fisiologica destinata a ...
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OPPENHEIM, Hermann
Vittorio Challiol
Neuropatologo, nato a Warburg (Vestfalia) il 1° gennaio 1858, morto a Berlino il 22 maggio 1919. Poco dopo laureato, fu nominato nel 1882 assistente di O. Westphal [...] Berlino. Alla morte del maestro, nel 1890, abbandonò il posto e aprì un ambulatorio privato.
Fu uno dei più grandi neurologi del secolo XIX; molte malattie furono da lui individuate o descritte. Fu tra i primi osservatori (1887) della miastenia grave ...
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Neuropsicologo statunitense, nato a New York il 16 ottobre 1909. Ha conseguito la laurea in psicologia (1933) e il dottorato in psicologia clinica (1935) presso la Columbia University. Dopo un periodo [...] programma di studi in psicologia e neuropsicolo gia clinica, promuovendo al tempo stesso una proficua collabora zione con i neurologi e neurochirurghi dell'ospedale di questa università. Con un gruppo di allievi iniziò una lunga serie di ricerche che ...
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Il rumore che viene emesso durante il sonno in corrispondenza degli atti respiratori, fino a qualche anno addietro era considerato semplicemente, anche dalla medicina ufficiale, un fastidioso e sgradevole [...] collegarono il russare e l'ipoventilazione alveolare cronica all'obesità. Negli anni Settanta, sempre per merito dei neurologi, fu chiaramente correlata un'ostruzione delle alte vie respiratorie con le apnee notturne e con le turbe circolatorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La cibernetica
Roberto Cordeschi
Teresa Numerico
Le origini
Il termine cibernetica fu coniato dal matematico Norbert Wiener (1894-1964), che nel 1948 pubblicò negli Stati Uniti un libro destinato ad [...] e il 1953 a New York, le Macy conferences, che videro la partecipazione dei più noti fondatori della disciplina e di neurologi come Rafael Lorente de Nó, di psicologi come Kurt Lewin, di sociologi come Paul Lazarsfeld, di antropologi come Gregory ...
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Brook, Peter
Brook, Peter. – Regista teatrale inglese (n. Londra 1925). Dopo il suo esordio nel 1943 (Doctor Faustus di C. Marlowe), rivelò il suo talento in Europa con Tito Andronico (1955) e raggiunse [...] regia di Woza Albert (1989) di P. Mtwa, iniziando a esplorare l’universo culturale africano, e due spettacoli tratti da opere dei neurologi O. Sachs (L’homme qui, 1998) e il russo A.R. Lurija (Je suis un phenomène, 1998). Nel 2002 ha indagato nelle ...
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coma
Ignazio Marino
Daniela Tarquini
Vite sospese: dal coma allo stato vegetativo
Il balzo compiuto dalla terapia intensiva, a partire dagli anni Cinquanta del secolo scorso con l’invenzione del respiratore [...] quadro di coma depassé (secondo la definizione di Mollaret e Goulon, 1959). Questa definizione venne proposta dai due neurologi francesi Pierre Mollaret (1898-1987) e Maurice Goulon (1919-2008) per identificare una situazione di coma irreversibile e ...
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neurologia
neurologìa s. f. [comp. di neuro- e -logia]. – Propr., ramo delle scienze biomediche che comprende tutte le discipline relative al sistema nervoso, sia quelle di base (anatomia, biochimica, fisiologia, psicologia) sia quelle patologiche...
neurologico
neurològico agg. [der. di neurologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla neurologia, intesa però come neuropatologia: malattie n., disturbi n., sindromi n.; clinica n., ospedale n., reparto neurologico. Esame n., l’esame clinico...