NEUMARK, Georg
Giuseppe Zamboni
Poeta, nato circa il 6 marzo 1621 a Langensalza, morto l'8 luglio 1681 a Weimar. Dopo anni di vita stentata in varie città della Germania (dal 1643 al '49 visse a Königsberg), [...] si fissò a Weimar, ove esercitò le cariche di bibliotecario, segretario d'archivio ecc. e fu accolto (1653) nella "Fruchtbringende Gesellschaft", di cui divenne segretario e di cui scrisse la storia.
Virtuosamente ...
Leggi Tutto
Economista (Hannover 1900 - Baden-Baden 1991), prof. all'univ. di Francoforte sul Meno e di Istanbul (1933-52). Si è occupato di problemi finanziarî e di economia generale. Tra le opere: Neue Ideologien der Wirtschaftspolitik (1936), Theorie und Praxis der modernen Einkommensbesteuerung (1947), Schleichende Inflation und Fiskalpolitik (1959), Wirtschafts- und Finanzprobleme des Interventionsstaates ...
Leggi Tutto
Poeta tedesco (Langensalza forse 1621 - Weimar 1681). Dopo anni di vagabondaggio e di studî irregolari, nel 1652 divenne bibliotecario della corte di Weimar e l'anno successivo entrò a far parte della Fruchtbringende Gesellschaft, di cui divenne anche archivista e storiografo (1668). Autore di poemi storico-allegorici di scarsa originalità e di liriche amorose di maniera, ha lasciato di contro alcune ...
Leggi Tutto
Diplomatico prussiano (Königsberg, Neumark, 1824 - Hohenlübbichow, Neumark, 1903), consigliere referendario (dal 1863) nel ministero prussiano degli Esteri, fu tra i più fidi collaboratori di Bismarck. [...] Ministro di Germania a Costantinopoli (1872) e a Roma (1873), fu promosso in seguito (1876) ambasciatore presso il Quirinale. Conservò tale incarico fino al 1887, quando fu collocato a riposo a causa di ...
Leggi Tutto
Giornalista (Friedeberg, Neumark, 1839 - Dessau 1899); condannato al carcere per uno scritto ritenuto contrario a Bismarck, Politische Gründer und die Korruption in Deutschland (1877), fuggì a Vienna. [...] Propugnò riforme sociali, pur rimanendo sostanzialmente conservatore. Opere principali: Der Emanzipationskampf des vierten Standes (2 voll., 1874-75), Mouvement agraire (in collab. con G. Ardant, 1889), ...
Leggi Tutto
KEUDELL, Robert von
Giuseppe GALLAVRESI
Diplomatico prussiano, nato a Königsberg (Neumark) il 27 febbraio 1824, morto a Hohenlübbichow (Neumark) il 26 aprile 1903. Addetto dal 1863 al gabinetto del [...] ministro degli Esteri prussiano, andò debitore anche alla sua vecchia amicizia con la famiglia della contessa di Bismarck e alle sue singolari attitudini musicali, della speciale dimestichezza concessagli ...
Leggi Tutto
ZOBELTITZ, Fedor
Romanziere tedesco, nato nel castello avito di Spiegelberg nella Neumark il 5 ottobre 1857, morto a Berlino il 10 febbraio 1934. Abbandonata presto la carriera di ufficiale di cavalleria, [...] si dedicò prima all'amministrazione dei suoi beni e poi all'attività bibliofila (redasse tra il 1897 e il 1909 la Zeitschrift für Bücherfreunde, e nel 1899 fondò la Società tedesca dei bibliofili) e letteraria.
Dal ...
Leggi Tutto
STOSCH, Philipp (Filippo). – Nacque il 22 marzo 1691 a Küstrin nel Neumark, regione del Brandenburgo, da Philipp Sigismund (m. 1724), medico, e da Louise Vechnerinn. Ebbe due fratelli, entrambi medici, [...] Ludwig (1688-1717) e Heinrich Sigmund (1699-1747)
Renato Pasta
e due sorelle, Louise Hedwig ed Elisabeth.
Frequentò la scuola luterana della città natale e nel 1706 si trasferì all’Università di Francoforte ...
Leggi Tutto
MEYER, Rudolf Hermann
Anna Maria Ratti
Giornalista e politico tedesco, nato a Friedeberg (Neumark) il 10 dicembre 1839, morto a Dessau il 16 gennaio 1899. In stretta relazione con K. Rodbertus, pubblicò [...] le sue Briefe und sozialpolit. Aufsätze (voll. 2, Berlino 1882). Per un suo scritto, Politische Gründer und die Korruption in Deutschland (Lipsia 1877), ritenuto contrario a Bismarck, fu condannato alla ...
Leggi Tutto
Figlio (Targermünde 1513 - Küstrin 1571) del principe elettore Gioacchino I e di Elisabetta, figlia di Giovanni I di Danimarca, ereditò (1535) il territorio di Neumark (fra l'Oder e la Warta). Introdotta [...] nel principato la Riforma, aderì dapprima alla lega di Smalcalda, ma dopo se ne distaccò e divenne partigiano di Carlo V. Seppe bene amministrare le finanze dello stato, che alla sua morte, in mancanza ...
Leggi Tutto