Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] e la reciproca convergenza di questi prolungamenti dà luogo alla formazione dei nerviolfattivi. Il nervo nasociliare (o nervo nasale), ramo terminale del nervo oftalmico, ha origine in corrispondenza della fessura orbitaria superiore, penetra nell ...
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Il cervello è la parte più importante dell'apparecchio nervoso. Questo risulta di organi centrali e di organi periferici, i nervi, che collegano i centri con le parti periferiche di senso e di moto. Nei [...] mezzo di un lungo peduncolo, che all'estremità si rigonfia in un bulbo, al quale fanno capo i nerviolfattivi. Contengono un prolungamento dei ventricoli emisferici.
Uccelli. - Negli Uccelli l'encefalo è corto, largo, arrotondato, e più eomplicati ...
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OLFATTO (lat. olfactus; fr. odorat; sp. olfación; ted. Geruchsinn; ingl. smelling)
Virgilio DUCCESCHI
Giovanni MINGAZZINI
Senso specifico per mezzo del quale conosciamo e controlliamo i caratteri [...] sua importanza biologica; alcuni animali sono incapaci di vivere quando siano privati dell'odorato mediante il taglio dei nerviolfattivi, in quanto essi cessano di alimentarsi. In molte specie animali la vita psichica è costituita in gran parte ...
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È la parte anteriore del corpo degli animali che hanno una complessa organizzazione somatica; in quelli a stazione eretta, come l'uomo, la parte più elevata.
Già negl'Invertebrati a organizzazione complessa [...] . Attraverso la lamina cribrosa (Lcr della fig. 1) arrivano, dalle fosse nasali all'encefalo, i nerviolfattivi. Le fosse nasali di molti Mammiferi sono assai più sviluppate di grandezza totale non solo, ma assai più complicate nell'architettura ...
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NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] rappresentato dall'iniezione di isotopi nella mucosa olfattiva, allo scopo di studiarne il trasporto lungo i nerviolfattivi. Questo modello è particolarmente utilizzato nei Pesci, nei quali i nerviolfattivi sono molto lunghi (v. Gross e Kreutzberg ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] di mappa gli animali possono effettivamente servirsi, grazie alla scoperta della navigazione olfattiva.
Individui sottoposti a resezione dei nerviolfattivi hanno orientamento iniziale fortemente disturbato e nettissima riduzione della capacità di ...
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Navigazione animale
Floriano Papi
Nel corso dell'evoluzione la capacità di spostarsi da un luogo a un altro, fondamentale per la sopravvivenza della maggior parte degli animali, si è diversificata per [...] il ritorno da luoghi sconosciuti, come è dimostrato dal fatto che, privati dell'olfatto (ostruzione delle narici, anestesia della mucosa olfattiva, sezione dei nerviolfattivi), i colombi sono incapaci di orientarsi su aree mai sorvolate prima. La ...
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olfatto
La capacità di percepire gli odori e di distinguerli l’uno dall’altro. Il sistema sensoriale deputato all’o. è formato dalle terminazioni, situate nella mucosa nasale, dei nerviolfattivi, con [...] ’odorante. Più esattamente, una porzione della molecola odorante combacia con il sito di legame del recettore e attiva i neuroni olfattivi. Ogni odorante aderisce al sito di legame di almeno un recettore e nella maggior parte dei casi si lega con più ...
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ROLANDO, Luigi
Germana Pareti
– Nacque a Torino il 16 giugno 1773. Non si conosce l’identità dei genitori.
Alla morte del padre, avvenuta quand’era in tenera età, fu affidato, insieme con il fratello [...] metodo ‘di tagli e sezioni’, completato da indagini embriologiche, che gli consentì di effettuare notevoli osservazioni sui nerviolfattivi e ottici, sulle fibre dei corpi piramidali, sulla differenza della sostanza grigia cerebrale rispetto ai corpi ...
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GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] 52, 69-71, 75-81). Contributi importanti dette il G. anche alla conoscenza della fisiopatologia dei nerviolfattivi (Sulla fisiopatologia dei nerviolfattivi, in Atti del IV Congresso della SILOR, Firenze 1899, Empoli 1900, pp. 9-94), della patologia ...
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olfattivo
agg. [der. di olfatto]. – Dell’olfatto, che è in relazione con la funzione sensitiva dell’olfatto: stimoli o.; sensazione o.; cellule o., cellule neurosensoriali disposte nella parte alta della mucosa che riveste le cavità nasali,...
olfattorio
olfattòrio agg. [der. di olfatto]. – Dell’olfatto, olfattivo: sensibilità o.; nervi o.; fossette o., fossette o depressioni esterne tramite le quali gli organi dell’olfatto comunicano con l’ambiente esterno, come per es. nei vertebrati...