Corrente artistica, sviluppatasi in Europa durante il 19° sec., che mirava alla rivalutazione dell’arte medievale e in particolare dell’architettura gotica. Tale tendenza si impose inizialmente soprattutto [...] possono ricondursi fantasie architettoniche come il complesso di Strawberry Hill, voluto da H. Walpole. Le ricerche storiche sull’architettura gotica, l’interesse romantico per la vita e l’arte del Medioevo, l’intensa opera di restauro dei monumenti ...
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Critico d'arte e riformatore sociale (Londra 1819 - Brantwood, Lake District, 1900). La sua formazione è riferita nelle belle pagine autobiografiche di Praeterita (pubbl. tra il 1885 e il 1889; rimasto [...] nell'Architectural Magazine (dal 1837 con lo pseudonimo di Kata Physin), echeggiava le idee di A. W. Pugin, apostolo del neo-gotico. Terminati gli studî a Oxford (1842), in un accurato studio su Turner, apparso in Modern painters (1º vol., 1843 ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] Le opere dell'italiano A. Boari assegnavano a ogni stile un uso specifico: neo-classico il palazzo legislativo (1897), neo-romanico il tempio di Matehuala (1898), neo-gotico il santuario della Madonna del Carmine a Guadalajara (1898-99). Nell'ambito ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] Rodano si trovano numerose chiese moderne di stile neo-gotico. La basilica di Fourvières, dedicata alla case e di memorie dei secoli XV e XVI. Vanno ricordati specialmente la casa gotica di via S. Giovanni (n. 11), il palazzo Gadagne (inizî del ...
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FRANCOFORTE sul Meno (ted. Frankfurt am Main; ricordato per la prima volta nel 794 col nome di Franconofurd "punto di passaggio dei Franchi"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
Manfredi [...] della complessa storia della sua costruzione. La decorazione policroma dell'interno è in stile neo-gotico. La maggior parte dei begli altari gotici, tra cui vanno menzionati quello della Madonna nella cappella della navata trasversale a sud (circa ...
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Architetto, nato a Stoccolma nel 1726, morto a Londra l'8 marzo 1796. Ancora ragazzo viaggiò nella Cina e nell'India (v. il suo libro: Some Account of the Ruins at Mavalipuram, Londra, s. a.); più tardi [...] nelle tradizioni del Palladio, sopravvissute dall'epoca in cui Inigo Jones visitò l'Italia; nell'abbazia di Milton usò il neo-gotico rinnovato e nei tempietti di Kew adottò lo stile romano che si scorge pure nella spaziosità e nella simmetria dei ...
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Movimento artistico, il cui scopo era la rivalutazione dell’artigianato contro la soverchiante produzione industriale e lo scadimento del gusto da essa prodotto nella seconda metà dell’Ottocento. Collegato [...] al gusto neo-gotico e alla corrente preraffaellita, fece capo a W. Morris e ai suoi immediati seguaci, particolarmente W. Crane e C.R. Ashbee. Ebbe notevole influenza in tutti i campi dell’arte applicata, nonché sull’architettura per la formazione e ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] sapienziale, risultando l’artista un protagonista della cultura del «linearismo neo-gotico» (Bon Valsassina, 1991, p. 458). Nei tredici taccuini della Crocifissione. Un accentuato virtuosismo gotico veneziano stilisticamente ingloba la traditio dei ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] o allo splendore del rococò. Andando avanti si arriva a immaginare un neo-Kitsch religioso che ricostruisce una ‛nudità sacra' prendendo le mosse dal neo-gotico delle cattedrali delle città sudamericane in via di espansione. Questo meccanismo, legato ...
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SCROSATI, Luigi Ambrogio
Alessandro Oldani
– Pittore e decoratore, nacque a Milano il 21 giugno 1815 da Pietro Grossi e da Caterina Scrosati, dalla quale prese il cognome col quale è noto. Fu affidato [...] e da Giuseppe Croff (1810-69) per gli stucchi. Si suppone che almeno in una di queste sale Scrosati sia stato anche autore degli arredi in stile neo-gotico.
L’occasione più felice che Scrosati ebbe di lavorare a un insieme decorativo di carattere ...
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neogotico
neogòtico agg. e s. m. [comp. di neo- e gotico] (pl. m. -ci). – Denominazione della corrente artistica che, dal 1730-40 e soprattutto durante il sec. 19°, intese rinnovare le forme dell’architettura gotica, attraverso opere notevoli...