motidel 1820-21
Rivoluzioni organizzate da società segrete (Carboneria e altre) con finalità costituzionali, liberali e, in Italia, anche vagamente e confusamente indipendentistiche e unitarie su base [...] proclamare a Troppau il diritto di intervento. Nel gennaio 1821 il re Ferdinando I, intervenuto nel Congresso di Felice, Carlo Alberto, nominato reggente per l’assenza da Torino del nuovo sovrano, concedette la Costituzione di Spagna solo perché non ...
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Boiaro (m. 1834). Nominato dopo i motidel1821, fu l'ultimo degli ospodari fanarioti. Di saldi sentimenti nazionali, regnò sino al 1828, quando si ritirò dinanzi all'invasione russa. ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] della Repubblica Italiana (1802) e del Regno Italico (1805).
I motidel1821 trovarono la città preparata ad accogliere nuovo in città. Ma ormai né la severità nel punire i motidel 6 febbraio 1853, né il benevolo governo dell’arciduca Massimiliano e ...
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Uomo politico e geologo (Torino 1794 - Baveno, Novara, 1856); scudiero del principe di Carignano, ebbe grande influenza su di lui. Partecipò ai motidel1821 e, costretto a esulare, andò in Spagna, Inghilterra [...] ; Elementi di geologia pratica e teorica destinati principalmente ad agevolare lo studio del suolo italiano, 1847. Trasferitosi a Firenze nel 1844, ebbe parte nei moti toscani del 1847-48 e, nominato senatore da Carlo Alberto (1848), entrò poi nel ...
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Generale (Genova 1792 - Torino 1849). Partecipò giovanissimo alle campagne napoleoniche d'Austria (1809) e di Russia (1812); durante i Cento giorni fu ufficiale d'ordinanza di Napoleone. Tornato in Piemonte, [...] motidel1821 e durante la repressione riparò prima in Francia poi in Polonia, dove collaborò coi rivoluzionarî (1830-31). Fu tra i comandanti della spedizione mazziniana in Savoia (1834), ma la sua condotta militare fu ritenuta una delle cause del ...
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Dinastia, originatasi tra il 10° e l’11° sec., che regnò sull’Italia dal 1861 al 1946. Trae nome dall’omonima regione dove inizialmente ebbe propri possedimenti, poi estesi anche al di qua delle Alpi fino [...] . Restauratore dell’assolutismo, fu insensibile alle aspirazioni costituzionali dei liberali piemontesi e allo scoppio dei motidel1821 abdicò in favore del fratello Carlo Felice, nominando reggente il nipote Carlo Alberto principe di Carignano ...
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Poeta inglese (Londra 1788 - Missolungi 1824). Discendente da una nobile e antica famiglia d'origine normanna, succedette (1798) nel titolo e nei beni del prozio. Nel 1803 concepì per Mary Anne Chaworth [...] lei relazione intima seguendola a Ravenna, dal fratello di lei, P. Gamba, fu introdotto nella carboneria ma, falliti i motidel1821, seguì i Gamba in esilio a Pisa. Vi pubblicò (1822) con Leigh Hunt un giornale, The Liberal, cui diede collaborazione ...
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Militare piemontese (Ivrea 1807 - Basilea 1858); esule col padre dopo i motidel1821, partecipò al tentativo mazziniano d'invasione della Savoia (1834), combatté in Spagna, nel Belgio e in Svizzera (guerra [...] del Sonderbund) e, al comando dei "Volontarî lombardi" (1848), nelle Giudicarie e sul Garda; ma in seguito all'ostilità piemontese e ai proprî errori militari dovette dimettersi e tornò in Svizzera. ...
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Patriota (Cervere, Cuneo, 1776 - Savigliano 1851): tenente colonnello nella brigata Savoia, durante i moti piemontesi del1821 s'impadronì di Alessandria, proclamandovi la costituzione di Spagna (10 marzo). [...] Dopo il fallimento del moto rivoluzionario fuggì in Spagna, dove combatté contro i reazionari, e dal 1830 visse in Francia. Ottenne di rientrare in patria nel 1842. ...
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Patriota, nato a Modena il 27 dicembre 1800, morto ivi il 26 maggio 1831. Discendente di agiata famiglia di commercianti, percorse gli studî legali e fu notaio. Amico di liberali e liberale egli stesso, [...] andò immune dalla reazione ducale seguita ai motidel1821, della quale invece fu vittima suo fratello Giuseppe, costretto ad esulare. Non ebbe parte nella cospirazione di Ciro Menotti, ma il 6 febbraio 1831, fuggito il duca, chiese la liberazione ...
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ventuno
agg. num. card. [comp. di vénti e uno], invar. – Numero composto di due decine e una unità, successivo al venti (in cifre arabe 21, in numeri romani XXI): una salva di ventun colpi di cannone; il capitolo ventuno. Quando ha funzione...
moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è sinon. di movimento, a cui è però preferito...