Movimento profetico apocalittico sorto dopo la metà del 2° sec. in Frigia. Prende il nome dal fondatore, l’eresiarca Montano, che predicava l’imminente fine del mondo con la discesa della nuova Gerusalemme [...] seguaci della ‘nuova profezia’. Il m. si diffuse in tutta l’Asia Minore, poi nell’Africa romana e altrove (una comunità montanista è testimoniata anche a Roma), poi perse con la morte di Montano e delle profetesse il carattere carismatico e profetico ...
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. L'antichità cristiana considerò il sepolcro come soglia (limen) tra la vita terrena e la oltremondana; limina Apostolorum sono dunque nel linguaggio archeologico prima, e poi nel canonico, le tombe di [...] S. Pietro e di S. Paolo in Roma, che già intorno al 190 il prete romano Caio additava a Proclo montanista come i "trofei degli Apostoli", ergentisi sul Vaticano e sulla via Ostiense, (cfr. Eusebio, Historia eccles., II, 25). La visita a Roma costituì ...
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IRENEO di Lione, santo
I. stesso afferma (Adv. Haer., III, 11, 2 e lettera a Florino, in Eusebio, Hist. Eccles., V, 20-24) di essere stato a Smirne uditore di Policarpo dal quale, già vecchio, I., ancora [...] I. nella Gallia coincide col sorgere della comunità lionese.
Giunta notizia a Lione dei contrasti che il movimento montanista (v. montanismo) aveva suscitato in seno alle chiese al suo sorgere, I., che certo doveva vedere di buon occhio il movimento ...
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visione mistica
Vincent Truijen **
Nelle opere di D. ci s'imbatte spesso in sogni che presagiscono il futuro e in visioni che, per il modo in cui sono descritte, hanno il carattere di fenomeni mistici. [...] nei confronti dell'invasamento profetico che aveva caratterizzato la Chiesa cristiana sin dai tempi della crisi montanista alla fine del II secolo, fu anche dovuta all'influenza esercitata dall'ellenismo, essenzialmente intellettualistico, sulla ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] (cfr. P. Bernardini, Un solo battesimo, cit., pp. 69-74).
10 Non è chiaro chi siano questi ‘eretici’, se gnostici, montanisti, monarchiani, marcioniti (cfr. J.A. Fischer, A. Lumpe, Die Synoden, cit., p. 155).
11 Di Privato di Lambesi, infatti, non ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] ’attività conciliare viene comunemente considerata la notizia di Eusebio (h.e. V 16,10) secondo cui, in occasione della crisi montanista, nella seconda metà del II secolo, i fedeli d’Asia si riunirono più volte per condannare gli eretici e scacciarli ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] e del concetto de Paracleto derivato dal IV Vangelo si facevano forti i montanisti. Il presbitero romano Gaio, accanito antimontanista, nel suo libro contro il montanista Proclo respingeva l'Apocalisse e la sua escatologia, attribuendo la scritto all ...
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ZEFIRINO, santo
Emanuela Prinzivalli
In base alle date consolari indicate nella cronologia del Catalogo Liberiano l'episcopato di Z., che secondo il Liber pontificalis era romano di nascita, successore [...] Chiesa romana (i trofei degli apostoli Pietro e Paolo: cfr. Historia ecclesiastica II, 25, 7) contro quelle asiatiche del montanista Proclo e nel contrapporsi, sempre a detta di Eusebio (ibid. VI, 20, 3), alla tendenza degli avversari a comporre ...
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Apologeta e scrittore cristiano (sec. 2º-3º d. C.). Considerato il padre della teologia latino-occidentale, che già allora si differenziava dalla grande speculazione teologica greco-orientale, fu uno dei [...] , scritta tra il 207-8 e il 211), il De carne Christi, il De resurrectione carnis (211 circa). Al periodo montanista appartengono ormai (212-222): De fuga in persecutione, Adversus Praxean, De monogamia, De ieiunio, De pudicitia. Si ricordano inoltre ...
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montanico
montànico agg. [der. di (cera) montana: v. cera1]. – Acido m.: acido alifatico saturo a 27 atomi di carbonio, contenuto nella cera montana: si presenta come una massa cerosa che fonde a 90 °C ed è usato, condensato con amine, nella...