Il più alto vulcano attivo d’Europa, detto anche Mongibello, che sorge a metà della costa orientale della Sicilia. La regione etnea, delimitata dal corso dell’Alcantara e da quello del Simeto, ha un perimetro [...] di 212 km e una superficie di 1570 km2. L’edificio etneo presenta un diametro basale di circa 40 km con altezza superiore ai 3300 m. Il profilo del vulcano si presenta sostanzialmente concavo, con pendenze ...
Leggi Tutto
muta
Alessandro Niccoli
. Solo in If XIV 55 Se Giove... / stanchi li altri [fabbri] a muta a muta / in Mongibello a la fucina negra.
La locuzione vale " a vicenda ", " a turno ", né per darne un'esatta [...] definizione semantica sembra necessario aggiungere " cioè l'uno dopo l'altro ", come fa il Casini. È però da ricordare come già il Biagioli respingesse la chiosa del Buti (" scambiandogli a brigata a brigata ...
Leggi Tutto
focina
Bruno Basile
Voce presente solo in If XIV 56, nelle superbe parole di Capaneo: s'elli [Giove] stanchi li altri a muta a muta / in Mongibello a la focina negra, / chiamando " Buon Vulcano, aiuta, [...] aiuta! " / ... e me saetti con tutta sua forza: / non ne potrebbe aver vendetta allegra, che contengono un riferimento mitologico al " Mongibello, il quale perché è cavernoso tiene di zolfo, spesso arde e getta fumo: e per questo fingono i poeti che ...
Leggi Tutto
Famiglia di geologi catanesi di cui particolarmente importanti sono Mario (Nicolosi, forse 1773 - ivi 1839), il quale sostenne che l'Etna è costituito dall'associazione di due coni vulcanici diversi: il [...] Mongibello, ancora attivo, e l'altro in riposo e smantellato; a lui si devono anche le prime osservazioni meteorologiche sull'Etna. Il fratello Carlo (Nicolosi 1787 - Catania 1866), prof. all'univ. di Catania, si dedicò anche lui allo studio dell' ...
Leggi Tutto
stancare
Domenico Consoli
In costruzione transitiva vale " render stanco ", imponendo una fatica: Se Giove stanchi 'l suo fabbro da cui / crucciato prese la folgore aguta / onde l'ultimo dì percosso [...] fui; / o s'elli stanchi li altri a muta a muta / in Mongibello a la focina negra, ecc. (If XIV 52 e 55).
In costruzione pronominale sta per " divenir stanco ", " perder le forze ": Né si stancò d'avermi a sé distretto, / sì men portò sovra 'l colmo ...
Leggi Tutto
In arabo, monte isolato, o gruppo o catena di monti, o anche altopiano; il termine è frequentissimo nella toponomastica in tutto mondo arabo, dall’Africa settentrionale alla Mesopotamia. Ne rimangono tracce [...] al dominio musulmano nel Medioevo; per es., Gibilterra (Gebel Ṭāriq «la montagna di Ṭāriq»), e in Sicilia Mongibello, Gibilmanna, Gibilrossa ecc.
Nella Tripolitania il G. è l’orlo settentrionale dell’altopiano alle spalle della pianura tripolina ...
Leggi Tutto
Trinacrida, Mons
Riferito all'Etna in Eg IV 71, ma il riferimento è allegorico come in altri versi della medesima egloga (vv. 27, 54, 69, 74). Si tratta di citazioni indirette per Bologna, ove Giovanni [...] del Virgilio aveva invitato D. a recarsi: nescius in tenera quod nos duo degimus herba / Trinacridae montis, quo non fecundius alter / montibus in Siculis pecudes armentaque pavit. V. anche MONGIBELLO. ...
Leggi Tutto
Plein soleil
Maurizio Cabona
(Francia/Italia 1959, 1960, Delitto in pieno sole, colore, 119m); regia: René Clément; produzione: Robert Hakim, Raymond Hakim per Paris Film/Titanus; soggetto: dal romanzo [...] a lui. Ed è quello che fa dopo averlo pugnalato e gettato in mare durante una disastrosa gita in barca. Lasciata Mongibello per Roma, rischia di essere scoperto da un amico di Philip, Freddie, così uccide anche lui. L'immedesimazione con Philip è ...
Leggi Tutto
GEBEL o Giabal (trascr. fr. djebel; ingl. Jabal o Jebel; ted. Dschebel)
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo arabo che significa monte isolato oppure gruppo o catena di monti o anche altipiano; frequentissimo [...] musulmano nel Medioevo; p. es. in Spagna, Gibilterra (Gebel Tāriq "la montagna del generale Tāriq"), in Sicilia Mongibello (nome dialettale dell'Etna, monte + gebel), Gibilmanna, Gibilrossa, ecc. Ricorre pure il plurale gibāl, confuso spesso dagli ...
Leggi Tutto
RECUPERO, Giuseppe
Maria Piazza
Letterato e naturalista, nato a Catania nel 1720, ivi morto il 4 agosto 1778; era fratello del numismatico Alessandro (1740-1830), canonico nella cattedrale della città [...] cui dedicò gran parte della sua attività. Tra essi si possono ricordare il Discorso storico sopra le acque vomitate dal Mongibello e suoi ultimi fuochi (Catania 1755) e numerosi altri raccolti in un'opera postuma, Storia naturale e generale dell'Etna ...
Leggi Tutto
mongibello
mongibèllo s. m. [comp. tautologico di monte e dell’arabo giabal «monte» (v. gebel)], non com. – Propriam., nome proprio, altra denominazione dell’Etna, vulcano della Sicilia, esteso talora, nell’uso letter., al sign. generico e...
gebel
gèbel s. m. [dall’arabo gebel, variante di traslitt. di giabal, pl. gibāl o aǵbāl]. – Termine che significa monte isolato, o gruppo o catena di monti, o anche altopiano, frequentissimo nella toponomastica di tutto il mondo di lingua...