(CpE). Partito politico italiano di centro nato nel 2017 in seguito alla scissione dall’UDC di alcuni membri avvenuta nel 2016, tra questi P.F. Casini, in disaccordo con la linea politica del partito, polemica verso il governo Renzi. Il partito ha come riferimenti ideologici l’europeismo e il cristianesimo democratico. I deputati e senatori che hanno aderito al partito hanno fatto parte del gruppo ...
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catto-moderato
agg. Che segue orientamenti politici moderati e fa riferimento ad ambienti cattolici.
• Il capo del Carroccio alimentava la secessione culturale definendosi un seguace del Dio che «non [...] non è una garanzia di successo e lui lo sa anche se ha poche chances su terreni che non siano quelli catto-moderati che lui conosce meglio. (Salvatore Tropea, Repubblica, 29 gennaio 2011, Torino, p. I).
- Composto dal confisso catto- aggiunto all’agg ...
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Movimento politico risorgimentale d’ispirazione unitaria, fautore di un programma legalitario e riformista, alternativo a quello di democratici e mazziniani. Nato con il neoguelfismo, di cui costituì lo sviluppo pratico, ne fu protagonista C. Balbo con Le speranze d’Italia (1844) ed ebbe il suo più brillante propagandista in M. d’Azeglio; si prefiggeva la nascita di una confederazione tra gli Stati ...
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Filosofo ispano-romano del sec. 1º d. C., seguace dell'indirizzo neopitagorico, in cui sono sensibili influssi platonizzanti, che preannunciano il neoplatonismo e le sue "ipostasi". Nelle sue Lezioni pitagoriche, di cui restano alcuni frammenti, dette un significato simbolico alle concezioni pitagoriche dei numeri, vedendo significate, per es., nell'uno (la "monade") l'unità, l'identità e l'armonia, ...
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Scrittore latino di agronomia (sec. 1º d. C.), nativo di Cadice, tribuno militare in Siria e in Cilicia forse nel 36 d. C., nel 41 era a Roma presso la quale, ad Albano (come anche in Etruria), possedeva delle terre. Del suo primo trattato in 4 libri, De re rustica, è rimasto solo un libro: De arboribus; mentre ce ne è pervenuto integro il rifacimento e ampliamento in 10 libri, con l'aggiunta di due ...
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semiarianesimo Forma di arianesimo moderato che, per definire i rapporti tra Padre e Figlio nella Trinità, usava il termine ὁμοιούσιος («simile in essenza») in luogo di ὁμοούσιος («consustanziale»), proposto [...] da s. Atanasio e accettato dall’ortodossia cattolica. La formula semiariana fu proposta da Basilio d’Ancira (nel Concilio di Ancira, 358) e ricevette l’appoggio dell’imperatore Costanzo ...
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siciliana Antica danza di andamento moderato con misure di 6/8 o 12/8, caratterizzata da una figura ritmica in cui il primo tempo di 3 note è suddiviso da una croma puntata, seguita da una semicroma e [...] da un’altra croma; fu spesso usata come movimento lento nelle suites e sonate barocche ...
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Monofisita (m. 566) dell'indirizzo moderato di Severo di Antiochia; patriarca di Alessandria per volontà dell'imperatrice Teodora (535), ne fu scacciato dai monaci; richiamato da Giustiniano, poi ancora [...] rimosso dalla carica per non aver aderito al Concilio di Calcedonia ed esiliato a Derco. Chiamato due volte a Costantinopoli dall'imperatrice, esercitò largo influsso sul monofisismo e consacrò molti vescovi ...
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sovrappeso Nel linguaggio medico, eccesso ponderale moderato. L’individuo s. si distingue da obeso soprattutto per un criterio di ordine quantitativo, valutabile mediante l’indice di massa corporea (➔ [...] obesità) ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...