mobilitàsociale Passaggio di individui o gruppi da uno strato sociale all’altro, o da una posizione all’altra, che può essere di classe, di ceto o di stato. S’intende quindi un vasto processo di mutamenti [...] nel sistema di ricompense, materiali e simboliche, offerte alle varie occupazioni. Tuttavia esistono barriere strutturali alla mobilitàsociale, per cui l’appartenenza di status, anche nelle società che si ispirano ai valori del liberalismo ...
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Mobilitàsociale
Maurizio Pisati
Premessa
Idealmente ogni società umana può essere vista come uno spazio sociale che si articola in un certo numero di aree distinte, dette posizioni sociali, all’interno [...] 160 nella classe inferiore. Questi numeri implicano che, nello scenario di perfetta uguaglianza delle opportunità di mobilitàsociale, il tasso complessivo di mobilitàsociale che la società oggetto di studio avrebbe esibito è pari a (76+64+90+96+150 ...
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mobilità Attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi.
Chimica
M. degli elementi In geochimica, facilità e velocità che hanno gli elementi a migrare negli ambienti superficiali. La m. è funzione [...] invece uniforme, con velocità proporzionale all’intensità del campo elettrico applicato, a causa degli urti che le cariche vengono a subire contro le molecole del mezzo.
Scienze sociali
Per il concetto di mobilità in sociologia ➔ mobilitàsociale. ...
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mobilitamobilità Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi.
Mobilità del lavoro
Insieme degli spostamenti da un’attività lavorativa a un’altra che richiede una preparazione [...] o lavoro, di essere trasferito da un impiego a un altro o da un’area geografica a un’altra.
Mobilitàsociale
Passaggio di individui o gruppi da uno strato sociale all’altro, o da una posizione all’altra, che può essere di classe, di ceto o di stato ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , calo dell’emigrazione, invecchiamento della popolazione, femminilizzazione del lavoro, aumento dell’istruzione, crescita dei consumi, mobilitàsociale e territoriale hanno del tutto trasformato il quadro. La natalità è scesa a livelli bassissimi ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] della gleba e una limitata autonomia comunale, con suffragio censitario, aprirono la strada a una maggiore mobilitàsociale e ruppero il monopolio dell’aristocrazia sulla proprietà della terra. Parallelamente la riforma militare allargò parzialmente ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] , la propensione degli immigrati al lavoro autonomo e all’iniziativa imprenditoriale, spesso vissute come strategie di mobilitàsociale e professionale a fronte degli ostacoli che essi incontrano nell’ambito del lavoro dipendente, anche quando sono ...
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Antropologia
C. matrimoniali Suddivisioni esogamiche (meglio note come fratrie o, se in numero di due, metà) in cui si ripartisce la società, indipendentemente dalla divisione della società medesima [...] i confini fra le diverse c. (o strati) sono spesso sfumati e diventano predominanti gli aspetti della mobilitàsociale e della competizione meritocratica (T. Parsons). Nella società contemporanea, specie in quella a capitalismo avanzato, il concetto ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] furono aboliti i privilegi della classe dei guerrieri e le limitazioni alla mobilitàsociale. In economia fu stimolato lo sviluppo industriale con finanziamenti ai privati e la creazione di industrie modello; la riforma più incisiva riguardò le ...
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Figlia (Greenwich 1533 - Richmond 1603) di Enrico VIII e di Anna Bolena, fu dichiarata illegittima dopo l'esecuzione della madre, accusata di adulterio (1536). Educata insieme al fratellastro (Edoardo [...] , avidi di nuove ricchezze, che la trasformazione del mondo agricolo feudale aveva portato alla ribalta. Alla mobilitàsociale e alla prosperità della gentry, causate anche dalla notevole espansione demografica e dal fenomeno delle recinzioni (v ...
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mobilita
mobilità s. f. [dal lat. mobilĭtas -atis]. – 1. Condizione di ciò che è mobile; attitudine, capacità e facilità a muoversi, a spostarsi (contrapp. a immobilità oppure a fissità, rigidezza); reparti armati caratterizzati da grande...
mobiliare1
mobiliare1 agg. [der. di mobile1]. – 1. Relativo a beni mobili; si usa in determinate locuz. del linguaggio econ.: a. Capitale m., una qualsiasi forma di ricchezza che non abbia natura immobiliare, vale a dire beni mobili, attività...