MIDOLLOallungato (lat. scient. medulla oblongata; fr. bulbe rachidien; sp. bulbo raquídeo; ted. verlängertes Mark; ingl. spinal bulb)
Giulio Chiarugi
Il midolloallungato è la parte più caudale dell'encefalo, [...] , che sta fra la pia madre e l'aracnoide, ed è occupato dal liquido cefalo-rachidiano.
Emergono alla superficie del midolloallungato nervi efferenti, che hanno in quest'organo il loro nucleo di origine, e vi penetrano nervi afferenti, che in esso ...
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MIDOLLO spinale (lat. scient. medulla spinalis; fr. moelle épinière; sp. médula espinal; ted. Rückenmark; ingl. spinal cord)
Giulio CHIARUGI
Alberto PEPERE
Roberto ALESSANDRI
Il midollo spinale è [...] delle vie piramidali, delle corna e radici anteriori e dei nervi spinali motori; possono essere contemporaneamente interessati anche il midolloallungato e i nuclei motori dell'ipoglosso, del facciale, del vago e del trigemino, o essi lo sono in modo ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] tronco), con i suoi costituenti, il mesencefalo, il ponte di Varolio (➔ ponte), il bulbo, o midolloallungato, e il midollo spinale (➔ midollo). Le porzioni soprassili sono sede delle funzioni nervose più elevate e sono caratterizzate dalla presenza ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] l’estensione del cervelletto, distinto nel verme e negli emisferi, e la presenza del ponte di Varolio, che circonda il midolloallungato; la commessura del corpo calloso che unisce i due emisferi; i corpi quadrigemini nel mesencefalo; le 12 paia di ...
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In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, quella che corrisponde al proencefalo e che, tramite il mesencefalo, si continua con il tronco dell’encefalo.
Anatomia umana
Il c. ha forma di ovoide incompleto [...] ), nel corpo genicolato mediale (fibre acustiche), in quello laterale (fibre visive), nei nuclei vestibolari del midolloallungato (fibre vestibolari). La sensibilità generale, esclusa quella nocicettiva, ha l’area di proiezione primaria nella ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] che lo compongono, per scarsa ossificazione. Nervi cranici Le 12 paia di nervi che, nascendo dall’encefalo o dal midolloallungato, sono compresi, alla loro origine, nella cavità cranica; sono: l’olfattorio, l’ottico, l’oculomotore, il trocleare o ...
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Regione anteriore del sistema nervoso centrale dei Vertebrati racchiusa nella scatola cranica, sede dei centri della sensibilità olfattiva, visiva, acustica, statica, nonché dei centri associativi, integrativi, [...] nei Vertebrati inferiori, il cervelletto con il midolloallungato.
Il mielencefalo, che a differenziamento avvenuto si chiama midolloallungato, rappresenta la regione di transizione tra e. e midollo spinale. La parte dorsale resta sottile a formare ...
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La porzione della massa encefalica che prende origine dalla parte dorsale della vescicola romboencefalica e occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica.
Nell’Uomo (fig. 1) e nei Mammiferi [...] dove si biforcano a T, dando origine alle fibre parallele. Il c. è collegato al tronco dell’encefalo e al midolloallungato da tre paia di formazioni nastriformi: i peduncoli cerebellari superiori, medi (brachia pontis) e inferiori (corpi restiformi ...
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Patologo (Perugia 1876 - Pavia 1912), allievo di C. Golgi; prof. di microbiologia nell'univ. di Pavia; autore di ricerche particolarmente importanti sulla infezione rabica. n Corpi del N., in istopatologia, [...] nelle cellule piramidali del corno d'Ammone, ma anche nelle cellule nervose di varie circonvoluzioni cerebrali, nelle cellule di Purkinje del cervelletto, nelle cellule del ponte e in quelle del midolloallungato di animali affetti da rabbia. ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] dei nervi ottici e della zona contigua del tratto ottico. Il n. del tratto solitario è un n. sensitivo, situato nel midolloallungato; riceve le fibre dei nervi glossofaringeo e vago.
Astronomia
La parte più luminosa di una cometa e anche la stella ...
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allungare
v. tr. [der. di lungo1] (io allungo, tu allunghi, ecc.). – 1. a. Aumentare la lunghezza di qualche cosa, rendere più lungo: a. una corda, un vestito, un tavolo, il viaggio; a. la strada, seguire la via più lunga; a. il passo, fare...
midollo
midóllo (ant. o dial. medóllo) s. m. [variante di midolla] (pl. -i, non com.; in senso collettivo e fig., le midólla). – 1. In anatomia, nome dato a formazioni molli racchiuse, circoscritte o protette da tessuto osseo: a. M. osseo...