La grande scienza. Immunologia
Alberto Mantovani
Immunologia
La sopravvivenza dell'individuo e della specie in un ambiente microbiologico potenzialmente ostile dipende dall'esistenza di un sistema immunitario [...] efficiente, in grado di fronteggiare virus, batteri, protozoi ed elminti, eliminandoli o contenendoli. La capacità stessa dei microorganismi di trasmettere malattia (patogenicità) è funzione della loro ...
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Batteriologo e igienista (San Francisco, California, 1862 - Londra 1937), prof. di batteriologia e di biologia nell'univ. di Cambridge. Tra l'altro fornì rilevanti contributi di ordine microbiologico, [...] immunologico ed epidemiologico sulle piroplasmosi ...
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Zinsser, Hans
Batteriologo e medico statunitense (New York 1878 - ivi 1940). Prof. alla Stanford university (1910), alla Columbia univ. (1913) e poi ad Harvard (dal 1923). Si dedicò alle ricerche nel [...] campo microbiologico e immunologico, in partic. sul tifo, e sviluppò un vaccino contro il tifo esantematico. Malattia di Brill-Z.: ➔ Brill, Nathan Edwin. ...
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Medico (n. Philippeville, Algeria, 1876 - m. 1969), "chef de laboratoire" all'Istituto Pasteur di Parigi (1906), poi direttore dell'Istituto Pasteur di Algeri (dal 1910). A lui si devono fondamentali contributi [...] di ordine microbiologico ed epidemiologico, nel campo delle malattie infettive dell'uomo (melitense, tracoma, tifo petecchiale, ecc.) e degli animali (tripanosomiasi del dromedario, malaria degli uccelli, piroplasmosi). ...
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La condizione che rende e fa sentire di essere esente da pericoli, o che dà la possibilità di prevenire, eliminare o rendere meno gravi danni, rischi, difficoltà, evenienze spiacevoli, e simili.
Alimentazione
S. [...] ad assicurare alla collettività il cosiddetto cibo sicuro (ovvero a minimo o nullo rischio microbiologico, chimico, radioattivo, ossia tossicologicamente accettabile).
Diritto
S. collettiva
Sistema istituzionalizzato di coercizione, diretto contro ...
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WAKSMAN, Selman A
Microbiologo, nato a Priluki, Ucraina, il 2 luglio 1888. Trasferitosi nel 1910 negli S. U. A., dove si naturalizzò nel 1916, divenne prof. di microbiologia del suolo alla stazione sperimentale [...] stato conferito il premio Nobel per la fisiologia e la medicina in riconoscimento dei suoi memorabili contributi in campo microbiologico e segnalatamente per la scoperta e la preparazione della streptomicina, il cui impiego in terapia ha, tra l'altro ...
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corn steep
Matilde Manzoni
Nome commerciale che identifica il residuo del processo di estrazione dell’amido dal mais; viene anche chiamato acqua di macerazione o CSL (Corn steep liquor). In funzione [...] di impiego su larga scala risale agli anni Quaranta del secolo scorso, nella fase di sviluppo del processo microbiologico per l’ottenimento di penicillina. Nella procedura di estrazione dell’amido, il mais subisce un pretrattamento per immersione ...
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biologica, produzione
biològica, produzióne locuz. sost. f. – Modello di produzione agro-zootecnica condotta secondo tecniche naturali e meccaniche volte a garantire, oltre a una resa produttiva di qualità [...] di origine naturale, l’ottimizzazione degli avvicendamenti, la minimizzazione degli interventi che possano alterare l’equilibrio microbiologico del terreno, il riciclo dei rifiuti di origine vegetale e animale, la coltivazione e l’allevamento ...
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FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] guida del Lustig il F. conseguì in breve tempo l'abilitazione alla libera docenza in patologia generale nel 1929 e in microbiologia l'anno seguente: allora le due cattedre erano associate e gli interessi del F., come del resto quelli del suo maestro ...
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MICROBIOLOGIA
Maurizio Iaccarino
. La m. è la scienza che studia i microrganismi o micròbi, cioè, in prima approssimazione, quegli organismi che l'uomo non riesce a vedere a occhio nudo (di dimensioni [...] a 1 mm.). Questa definizione comprende un campo vastissimo, ma, in realtà, per lungo tempo la maggior parte delle ricerche microbiologiche sono state limitate ai batteri quale causa di malattia e alle reazioni dell'organismo umano a un'infezione ...
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microbiologico
microbiològico agg. [der. di microbiologia] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla microbiologia: ricerche m.; colture m.; tecnica microbiologica.
microbiologia
microbiologìa s. f. [comp. di microbio e -logia (fr. microbiologie, ingl. microbiology), ma dai più inteso come comp. di micro- e biologia e pronunciato quindi ‹mìkro-bioloǧìa› anziché, come sarebbe più esatto, ‹mikròbio-loǧìa›]....